Anche quest’anno il cippo commemorativo dedicato ai partigiani, nella Villa Comunale, è stato il luogo della celebrazione ufficiale della Giornata della Liberazione. Una celebrazione che, per il secondo anno consecutivo, non è potuto essere aperta a tutti a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
«Pensiamo a quante privazioni hanno sopportato i nostri nonni in periodo di guerra, in nome della libertà. Oggi ne stiamo sopportando altre che sono infinitamente minori in confronto a quelle che hanno subito loro. Che il 25 aprile ci ricordi davvero il significato della libertà e che dobbiamo sacrificarci periodicamente, sempre di più per riconquistarla a pieno» è stato il commento del sindaco Michele Abbaticchio, che ha presieduto la cerimonia.
Ha partecipato, ovviamente, anche l’Anpi cittadina, impegnata in diverse iniziative.
«Diverse sono state le iniziative che abbiamo prodotto per rendere partecipe la comunità più partecipe e attiva. Abbiamo chiesto la partecipazione delle scuole e abbiamo ricevuto una risposta meravigliosa in pochissimo tempo. I bambini hanno prodotto circa 400 elaborati, tra disegni, poesie e testi» ha spiegato Antonella De Napoli, presidente della sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Gli elaborati saranno utilizzati per la produzione di video da pubblicare sulla pagina Facebook istituzionale della sezione locale. Dopo la celebrazione mattutina, inoltre, seguendo le indicazioni dell’Anpi nazionale, gli esponenti dell’Anpi hanno posto dei fiori sulle targhe viarie dedicate a personaggi antifascisti e partigiani.