Continua a rimandare l’appuntamento con la vittoria in campionato l’Atletico Bitonto calcio a 5: i ragazzi di mister Oreste vengono nuovamente beffati all’ultimo secondo e vedono così sfumare la prima gioia da tra punti sul campo dal Noci Azzurri 2006 (3-3), le ragazze di Roberta Varano rimediano invece l’ennesima sconfitta di misura (2-1) nella trasferta tarantina di Sava.
I ragazzi. Ancora una vittoria sfumata all’ultimo secondo, ancora una beffa nel finale, ma questa volta con tante recriminazioni. Perché se contro l’Audace Monopoli, una settimana fa, il risultato di parità, alla fine, era quello più giusto, nella trasferta di Noci contro gli Azzurri 2006, nella 3^ giornata del girone B di Serie C2 di calcio a 5, gli uomini di mister Oreste meritavano miglior sorte, al termine di una prestazione di gran livello, frenata però da alcune decisioni arbitrali discutibili. Termina 3-3.
Mister Oreste sceglie nel quintetto di partenza al “Pala Intini” di Noci Papa tra i pali, capitan Valerio, Caldarola, Lovascio e Santoruvo. Dalla panchina De Ruvo, Rubini, Messere, Tarantino, Kouman, Fallacara e Paglione.
Prima grossa occasione neroverde al 6’: scucchiaiata di Lovascio per Valerio che, a tu per tu con il portiere di casa, ma infastidito da due avversari, si fa murare da Nitti. Poco dopo ci provano Santoruvo e Lovascio da fuori con la specialità della casa (bolide dal perimetro), ma è ancora bravo Nitti a dire di no ad entrambi.
Il buon avvio bitontino si conferma con le occasioni di Valerio, al 9’ (il portiere nocese è impeccabile anche di piede), e dello stesso capitano e Santoruvo, all’11’, che non riescono a trovare la zampata risolutiva sugli sviluppi di un’azione caotica nell’area locale.
Al 13’ primo squillo di presenza per Giorgio Papa, con una parata sicura. Che anticipa di pochi istanti il vantaggio della sua squadra: minuto 14, Lovascio mette forte in mezzo con il solito mancino malefico, da posizione defilata, ma non c’è nessun compagno di squadra pronto a raccogliere l’assist del riccioluto “attaccante” bitontino. Ci pensa la difesa locale a combinare il pasticcio, tuttavia… Difensore e portiere giocano ad un beffardo – per loro – flipper che porta al vantaggio ospite. 0-1.
Brivido nell’area bitontina al 20’, la scivolata generosa in ripiegamento di Lovascio rischia per poco di trasformarsi nell’autogol del pareggio. Purtroppo mister Oreste deve far presto conto dei problemi muscolari di Caldarola, costretto ad uscire, e nel frattempo entrano Rubini, Tarantino e Kouman, con quest’ultimo subito pericoloso, ma Nitti è ancora una volta bravissimo in temeraria uscita bassa.
Si rifà vedere il Noci, col palo dell’esperto giocatore di casa Marinuzzi quasi allo scadere della prima frazione di gioco. Nettamente e oggettivamente vinta “ai punti” dai bitontini. Che subito, in avvio di ripresa, provano l’allungo.
Pronti-via: uscita a valanga a dir poco decisa del portiere nocese sul malcapitato Tarantino, che rischia seriamente di farsi male, così come rischia grosso Nitti che si becca un cartellino “arancione” tendente più al rosso che al giallo. Dopo pochi minuti, anche Manfredi entra durissimo su Kouman a metà campo: giallo “diplomatico” anche in questo caso. L’Atletico però a ragion veduta reclama per sanzioni ben più severe. La partita si incattivisce, all’arbitro ne sfugge di mano il controllo mentre il Bitonto continua imperterrito a comandare le operazioni.
Infatti, a parte il secondo palo odierno di Marinuzzi, saranno i neroverdi (nell’occasione vestiti di blu) a costruire le azioni d’attacco più pericolose: Tarantino spreca di sinistro, imbeccato da Santoruvo; al contrario il numero 10, ispirato anche in quel di Noci, non perdona al 41’. Palla recuperata a metà campo, fuga condita con estro e gran botta di destro sotto la traversa. 0-2.
Un solo minuto e ancora arbitro protagonista ai danni degli ospiti: discutibile espulsione diretta comminata ai danni di capitan Valerio, “reo di aver falciato” da dietro il pivot di casa quando ai più l’intervento era sembrato la classica entrata in ritardo sull’attaccante bravo ad anticipare il difendente. Evidentemente, la “grazia” doveva baciare solo gli elementi della squadra di casa. In inferiorità numerica, arriva puntuale come un treno giapponese il gol dell’1-2: Castellana è scaltro a spingere in rete il suggerimento trasversale di Recchia.
Papa evita il pareggio da campione, l’Atletico – palesemente innervosito dalla condotta di gara dell’arbitro Valletta – non riesce ad evitare il tiro libero del Noci (siamo ancora al 52’!). Ma Papa para ancora e ancora e ancora: un triplo intervento nel giro di mezzo minuto da applausi a scena aperta.
Al 55’, la seconda puntata del Raffaele Santoruvo Show: discesa solitaria a spaccare in due “la Noce” e tocco delizioso di sinistro nell’angolino basso con Nitti proteso in uscita.
1-3, ma il peggio deve ancora venire… Al 57′ Mezzapesa non trova l’opposizione dei primi difendenti bitontini (colpevolmente timorosi di mandare al tiro libero gli avversari) e beffa Papa con una puntatina deviata sfortunatamente da Fallacara. Tre minuti dopo (o quattro, o cinque, chissà…) la doccia gelata: 3-3 firmato Marinuzzi, che salda i suoi conti con la malasorte e avvelena irrimediabilmente il sabato dei ragazzi di Vincenzo Oreste. La rete arriva ben oltre il minuto di recupero assegnato dall’arbitro: l’ennesimo erroraccio arbitrale, stavolta difficile da mandar giù. Perché si tratta della seconda beffa allo scadere di fila, impossibile questa volta da descrivere come un normale pareggio subito all’ultimo secondo. Che vale solo il secondo punto in classifica, troppo pochi se si vanno a guardare episodi e prestazioni.
Ora, con rammarico e rabbia in corpo, per l’Atletico è tempo di rimboccarsi le maniche. Arriva una settimana impegnativa, con tanto di doppio impegno casalingo da affrontare al Polifunzionale “Paolo Borsellino”: martedì 14 novembre alle 21 c’è l’Audace Monopoli per l’andata degli Ottavi di finale di Coppa Puglia; sabato 18 c’è la New Team Putignano per la 4^ giornata di campionato.
Le ragazze. La maledizione delle sconfitte di misura. Le ragazze dell’Atletico si arrendono in trasferta al Soccer Sava per 2-1. Partita tutto sommato equilibrata che, però, mette ancora in luce le difficoltà di finalizzazione delle bitontine, ancora poco ciniche e “cattive” sotto porta.
Quintetto iniziale formato da: Laforgia tra i pali, Antonino, Baldari, Tempesta e Napoli. Dalla panchina: Malcangi, Pagone, Tateo, Basile, Formiglio, Vino e Lasorella.
L’Atletico Bitonto inizia la gara subito in attacco, con Tempesta, brava a recuperar palla e a servire sulla destra Baldari, che prova la conclusione, parata. Al 10’ Sava in attacco: azione personale del capitano Leo che serve la sua compagna La Caita sul secondo palo: palla di poco fuori. Due minuti più tardi, Pagone ruba palla e, sola contro il portiere, fallisce il suo tentativo. Al 14’ si sblocca la partita: azione bitontina in un 3vs2, Pagone serve Tempesta che, di prima, calcia in porta per l’1-0 ospite. Intanto, Atletico Bitonto costretto a rinunciare ad un’altra sua giocatrice: termina la partita di Pagone, fermata da un problema muscolare. Al 17’ ancora azione personale del talentuoso capitano Leo, tiro che trova il palo. Al 19’ La Caita protagonista: riceve palla sulla sinistra e trova una conclusione all’incrocio dei pali per il pareggio. 1-1.
Al 25’ azione bitontina che vede Lasorella cercare la rete: doppia respinta del portiere di casa. È l’ultima emozione di un primo tempo che si chiude in parità.
La ripresa vede subito le padrone di casa ribaltare il risultato andando in vantaggio per 2-1: tiro di Antonino ribatutto da Leo che riparte subito sola contro Laforgia: palla in rete. Al 42’ il portiere di casa prende campo ed esce palla al piede fino alla metà campo bitontina quando trova Tempesta che ruba palla e prova da lontanissimo: palla di poco fuori. Due minuti più tardi ancora Atletico Bitonto in attacco con una azione elaborata, che termina con la conclusione di Lasorella parata. Al 48’ azione personale di La Caita, che supera due avversarie e prova il tiro dalla distanza trovando la risposta di un’attenta Laforgia.
Al 52’ succede l’incredibile. Ancora bitontine in avanti: tiro di Lasorella respinto dal portiere di casa, sulla ribattuta arriva Napoli che cerca la rete di prima intenzione ma Marrazza salva in scivolata; la palla torna subito sui piedi di Baldari che calcia di prima intenzione trovando il palo. Azione arrembante ma sfortuna e imprecisione condannano alla sconfitta l’Atletico Bitonto: la partita finisce così 2-1 per il Soccer Sava con tanto tanto rammarico per le tante, troppe occasioni sprecate dalle neroverdi.
Testa ora a mercoledì sera, ore 21, al Polifunzionale “Paolo Borsellino”: anche le ragazze saranno impegnate in Coppa Puglia, con la gara di ritorno degli Ottavi di finale contro il Macula Nox Molfetta: serve l’impresa per ribaltare il 4-0 subito nella gara d’andata.