Dal PSI solo conferme di un mutato posizionamento politico rispetto all’amministrazione , all’operato della Giunta Abbaticchio e rispetto alla Coalizione delle Forze Politiche della Maggioranza, la cui composizione il Partito Socialista conosce bene avendone fatto parte.Quale “lesa maesta”? La posizione del PSI, ribadita nel comunicato della Segreteria è una chiara dichiarazione di sfiducia e presa di distanza dall’operato della Giunta Abbaticchio , per quanto attiene le politiche ambientali, le politiche finanziarie, le politiche di promozione e sviluppo del territorio e paradossalmente delle stesse politiche sociali a guida dell’assessore Scauro che ha sottoscritto, anche per conto del suo partito, atti e provvedimenti specifici attinenti le suddette politiche. Oggi il PSI di Bitonto e l’assessore Scauro rinnegano atti che loro stessi hanno approvato ieri, atti di programmazione politica che hanno stanziato risorse (comunque limitate) a favore dello sviluppo di settori locali del commercio e del turismo e quindi a sostegno del conseguente sviluppo occupazionale, invocando la destinazione ad aiuti sociali anche di quelle modeste risorse.Va evidenziato che il settore degli aiuti sociali è già destinatario di circa dieci milioni di euro complessivi (regionali e comunali), la cui efficacia sarebbe rimasta pressoché invariata azzerando quegli interventi che, a detta di tanti, hanno finalmente avviato l’economia giovanile bitontina nel settore enogastronomico ed avviato il turismo in Città, consentendo ai Cittadini di riappropriarsi di zone della Città che prima non potevano essere “vissute”.Tutto questo ha significato occupazione, economia e ritorno di immagine per un territorio nel periodo di crisi economica internazionale più grave da decenni a questa parte.Altro che “avvenimenti ludici o di mero spettacolo” come li definisce il PSI , inutili per la città secondo un canovaccio già espresso più volte da alcune forze politiche di opposizione. Sulla raccolta differenziata va evidenziato che a Bitonto siamo partiti dal 14% nel 2012 e oggi siamo al 36%. Per primi abbiamo portato nel centro antico , a Palombaio e Mariotto la raccolta “porta a porta” organizzata e strutturata , con controlli elettronici e da quest’anno anche con una scontistica relativa. Continueremo su questa strada estendendo questa modalità strategica di raccolta.Per quanto attiene la elusione ed evasione fiscale questa è da tempo alla nostra attenzione e sarebbe anche riconducibile , a nostro parere, alla mancata disponibilità della banca dati utenti richiesta più volte dal comune alla società “CE.R.IN” . Sono stati fatti interventi epocali con l’internalizzazione della gestione dei tributi , la ricostruzione attualmente in corso della base dati degli utenti, la messa in sicurezza dei flussi finanziari di entrata nelle casse comunali. Non ci fermiamo, il recupero di queste risorse finanziarie ci consentirà di potenziare ed erogare ulteriori servizi alla comunità. Per quanto attiene la tassazione sui rifiuti questa non trae purtroppo benefici dai riscontri della lotta all’evasione fiscale o da multe e sanzioni. I costo del ciclo completo della gestione dei rifiuti è dato dal costo del servizio di raccolta degli stessi (a carico della partecipata ASV) e dal costo del servizio di smaltimento (trasferimento/conferimento), ed è su questi costi che bisogna incidere. Anche perchè non si può dimenticare che il costo del servizio di smaltimento, che i Comuni semplicemente subiscono, si è triplicato nel corso degli ultimi anni per la chiusura delle discariche pubbliche, un nodo che il Presidente Emiliano ha recentemente deciso di risolvere. Questo il PSI lo sa bene ma finge di non saperlo, così come finge di non sapere lo sforzo messo in atto dell’amministrazione per limitare l’incremento sulle famiglie ad un valore medio compreso tra i 12-18 euro all’anno , contenendo allo stesso tempo anche l’incremento sulle Categorie non domestiche (Aziende, Artigiani, Commercianti, Liberi professionisti,etc). Questa Città è cambiata e ci spiace che il PSI di Bitonto oggi rinneghi questo percorso. Evidentemente succede, purtroppo, che le strategie di preparazione alla prossima campagna elettorale del 2017 hanno imposto altre scelte. Con serenità e fieri per quanto sin qui fatto e per quanto in corso di realizzazione, stante la profonda diversità delle posizioni politiche attuali e degli indirizzi di governo della città, e in piena sintonia con il Sindaco Abbaticchio, riteniamo concluso il percorso politico amministrativo con il PSI.
IL SINDACO MICHELE ABBATICCHIO
LE FORZE POLITICHE DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA