Scranni destinati alla Giunta vuoti, poltrone della
maggioranza e di parte dell’opposizione libere.
Solito copione, solita cattiva abitudine del Comune di
Bitonto destinata ormai a non far più notizia.
Anche ieri pomeriggio, infatti, per la prima convocazione del Consiglio comunalea regnare è stata la desolazione.
Alle 16.25 in aula si contano solo 6 presenti: il presidente vicario Francesco Paolo Cuoccio (Giovani per Michele Abbaticchio), i
forzisti Carmela Rossiello e Domenico Damascelli, Francesco Toscano (UDC), l’indipendenteChristian Farella e Giuseppe Maiorano (Lista Intini).
Stesso risultato anche nel secondo appello.
L’unico assente giustificato dei 19 è Gaetano De Palma, impossibilitato ad
intervenire per motivi lavorativi, come dichiarato dal presidente vicario.
Ma anche la sua presenza non avrebbe permesso di
raggiungere il numero legale necessario per la validità della seduta.
Il
consiglio si aggiorna dunque a domani alle 16. Ad attendere i
nostri consiglieri 20 punti all’ordine
del giorno.
Oltre agli immancabili debiti fuori bilancio, si
discuterà di alcune questioni urbanistiche, di due atti di indirizzo secondo
l’articolo 42 dello Statuto comunale (quello delle petizioni, istanze e
proposte da parte dei cittadini), della
soppressione della Commissione
toponomastica e del Regolamento per l’adozione dei minori.
L’assise,
inoltre, riuscirà ad eleggere finalmente il nuovo presidente del Consiglio e a nominare l’erede del neo assessore Fioriello in II e
IV commissione?