No (almeno per ora) alla riqualificazione completa del “Città degli Ulivi”. Sì, invece, alla riapertura della gradinata già a partire dalla sfida di domenica 26 gennaio contro la Fortis Murgia. E, ben presto, (forse) altre novità.
L’assessore allo Sport Domenico Nacci risponde alle domande e alle richieste dei tifosi neroverdi, che a più riprese, con la squadra che sta cannibalizzando il campionato di Promozione, hanno chiesto interventi al campo comunale.
«La cosa che sinceramente non mi è piaciuta – esordisce Nacci – è che i tifosi non si siano rivolti direttamente a me ma abbiano esternato tutto attraverso comunicati stampa, perché con loro e con il Bitonto non ho assolutamente alcun tipo di remore. Per la ristrutturazione dello stadio, ho già detto che è una questione complessa e che è fondamentale innanzitutto che la gente presenzi ogni domenica».
Questo non significa, però, che l’amministrazione non si stia muovendo per dare ai leoni neroverdi uno stadio degno dell’Eccellenza. «Grazie alla Confartigianato abbiamo riparato i bagni e sono quasi ultimati i lavori anche per il ripristino completo dei fari, cosa che ci permetterà di rendere il campo agibile anche per le gare in notturna. Qualche giorno fa, ho incontrato il commissario di Pubblica Sicurezza Giorgio Oliva proprio per parlare dell’agibilità della tribuna scoperta, che da 10 anni è inutilizzabile. Insieme abbiamo deciso di riaprirla già dalla prossima partita, evitando però che eventuali tifosi ospiti vadano dall’altra parte della stessa per impedire possibili scontri». Presto detto, allora, il motivo che non permetteva agli ultras neroverdi di gridare a squarciagola anche dall’altra parte del “Città degli Ulivi”.
«E sempre per la tribuna scoperta – prosegue l’assessore – abbiamo pensato con il commissario di creare per la prossima stagione un’intercapedine tra le due parti in modo da evitare scontri con le tifoserie più calde. Sempre Oliva, inoltre, ha in mente di creare un parcheggio custodito e sorvegliato per tutti i tifosi che si recano al campo in macchina».
Dal 26 gennaio, allora, gradinata riaperta con le dovute precauzioni. Ma in realtà la data poteva essere anticipata perchè «dal 17 novembre aspetto il presidente Vincenzo Cariello per firmare la lettera con la quale consentiamo alle scuole di poter accedere in gradinata», ricorda Nacci, che poi affonda. «Sento parlare del rifacimento dei campi di Binetto e di Altamura, ma a Binetto i lavori verranno effettuati con gli stessi soldi che noi utilizziamo per realizzare il centro polifunzionale “Paolo Borsellino”, mentre ad Altamura non è assolutamente vero che il “Cagnazzi” diventerà in erba sintetica». E il “Città degli Ulivi”? «Lo faremo anche noi in erba sintetica perché è un obiettivo dell’amministrazione – conclude il titolare alle Politiche giovanili – e stiamo valutando alcuni project financing che riguardano anche la piscina comunale e il centro polisportivo Nicola Rossiello».