«Quando l’amministrazione comunale intende approvare l’avviso pubblico per l’affidamento in convenzione ai Centri di assistenza fiscale (Caaf/Caf) del servizio di accoglienza dei contribuenti e di compilazione, raccolta, certificazione e trasmissione delle istanze di agevolazioni TARES 2013 con annesse dichiarazioni sostitutive uniche inerenti l’indicatore della situazione economica equivalente (Isee)?».
Dopo l’interrogazione sulle sorti del rapporto tra Palazzo Gentile e la Cerin, il consigliere Paolo Intini “sferza” il sindaco Michele Abbaticchio sulle agevolazioni per la tassa sui servizi e sui rifiuti. Agevolazioni che, così come recita la disciplina, devono essere elaborati dai Caf convenzionati con il Comune fin dal 1991, previa apposito avviso pubblico. Che il Comune, sottolinea l’esponente di opposizione, avrebbe dimenticato di predisporre, nonostante le ultime scadenze di pagamento siano imminenti (16 gennaio e 16 febbraio).
«Premesso che con deliberazione del Consiglio comunale n. 119 del 29/11/2013 è stato approvato il Regolamento che istituisce e disciplina il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi nel territorio del Comune di Bitonto (TARES), e sono state definite le tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi da applicare alle utenze domestiche e non domestiche per ciascun anno solare», principia Intini nella sua interrogazione scritta – «e considerato che l’art. 27 del Regolamento TARES, al comma 2.5, prevede che le agevolazioni per le utenze domestiche di cui ai commi precedenti devono essere presentate esclusivamente per il tramite di CAF convenzionati con il Comune, i quali provvederanno contestualmente a rilasciare la relativa documentazione Isee, che queste agevolazioni vengono riconosciuti in base al disagio economico del nucleo familiare dimostrato dal valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) rilevato dalla dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), e che le istanze di agevolazioni Tares con annesse attestazioni ISEE elaborate dai CAF verranno da questi trasmesse per via telematica con le modalità messe a disposizione dal Comune», a oggi, però, «l’Amministrazione comunale non ha approvato nessuno schema di convenzione tra i Comune di Bitonto ed i Caaf/Caf al fine di fornire al cittadino una rete di sportelli Caf nella quale i singoli sportelli saranno in grado di gestire i benefici e le prestazioni agevolate e per semplificare i rapporti amministrativi tra il Comune e gli utenti interessati alla richiesta delle agevolazioni Tares».
Per tutto questo, allora, l’ex candidato sindaco interroga con urgenza l’amministrazione e in primis Abbaticchio sui tempi di approvazione dell’avviso pubblico con i Caf.