In Puglia un secondo Centro di Avviamento allo Sport Paralimpico (CASP): è quello della Polisportiva Elos Bitonto, che va ad affiacare il CASP dell’Assori onlus Foggia.
Il centro bitontino, guidato da Vito Sasanelli, tecnico federale di lungo corso, si occuperà dell’avviamento al nuoto, al calcio e all’atletica leggera di disabili fisici e intellettivo-relazionali.
Il riconoscimento ufficiale è arrivato nell’ultima seduta (1° ottobre) della Giunta nazionale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), guidato da Luca Pancalli.
I CASP, la cui attività si fonda sull’idea centrale dello sport come mezzo di affermazione della persona, si occupano della promozione dell’attività sportiva nelle persone con disabilità di qualsiasi tipologia (fisici, intellettivo-relazionali, ipovedenti e non vedenti, sordi) con il duplice obiettivo di educare ai valori dello sport e far emergere giovani talenti nelle varie discipline paralimpiche.
Destinatari dell’azione formativa dei Centri sono i giovani e potenziali atleti disabili, che hanno la possibilità di sperimentare le varie discipline sportive prima di scegliere o essere indirizzati verso lo sport paralimpico a loro più congeniale per attitudine e competenze motorie, e gli atleti portatori di disabilità particolarmente gravi ai quali viene offerta la possibilità di continuare nel tempo a fruire di percorsi formativi motorio-sportivi ma senza alcuna finalità di carattere agonistico e competitivo.
L’assessore allo sport del Comune di Bitonto, Domenico Nacci, ha indirizzato al presidente della Polisportiva Elos, Franco Bonasia, una nota di congratulazioni, assicurando “la massima collaborazione istituzionale per rendere il Casp bitontino pienamente in grado di soddisfare le molteplici esigenze educative, sportive e riabilitative che sarà chiamato a soddisfare al servizio dei disabili di tutta la regione”.