Dal movimento politico cittadino Liberi riceviamo e pubblichiamo.
“L’avvicinarsi delle elezioni Regionali inducono a riflessioni politiche che confliggono con la narrazione amministrativa di una coalizione di governo cittadino, per le evidenti superficiali valutazioni segnalate in uno scritto apparso sulle testate giornalistiche locali, a celebrare successi di continuità con la passata amministrazione per fondi intercettati ed opere pubbliche terminate e/o in cantiere. Una continuità (stesse forze disomogee in campo) politico amministrativo, sbandierata già dai palchi elettorali (2022), in sintonia col secondo mandato Abbaticchio, che si lega (accomuna), a tre anni di distanza, per la scarsa partecipazione e/o informativa della stragrande maggioranza dei nostri concittadini sugli isolati e mediocri(oggi come allora) progetti derivanti anche da finanziamenti una tantum PNRR ed una moltiplicazione di problematiche che solo chi governa non riesce a vedere.
La sola elencazione di queste problematiche, sembra essere un impegno arduo: basti pensare alla questione ambientale e sanitaria per i ritardi a bonificare la discarica Ecoambiente con i suoi sversamenti nella falda e la presenza di materiali pesanti;a quelle opere pubbliche, fondi PNRR (Piazza Caduti del Terrorismo e Piazza XX Settembre) inquardabili e per nulla fruibili con relative continue lagnanze di coloro i quali, vivono le piazze; alla questione tariffe Tari sempre in continuo rialzo nonostante percentuali altissime di differenziazione dei rifiuti solidi urbani, per impegni giornalieri profusi dai nostri concittadini; alla mobilità stradale inesistente con relativa mancanza di parcheggi che generano l’intasamento totale di tratte in entrata e uscita dalla città (vedi zona Piazza caduti del Terrorismo, zona ponte via Solferino, zone passaggi a livello), un traffico intenso a creare smog ed una voglia smisurata di estirpare alberi centenari (Piazza Moro e via della Repubblica Italiana) che si accompagna ad un nuovo ordine urbanistico che alza palazzi al centro città e progetta parchi di arbusti in periferia; una manutenzione stradale che ci ricorda tempi andati per la presenza costante di tratte vetuste e impercorribili, con le solite buche ad abbellire il paesaggio; per non parlare di ponti e complanari (mai portati a termine) di progetti fatti male con relativi aggravi di costi per la comunità.
Una situazione difficile per la città che si caratterizza per una ulteriore penitenza (politica) ad attendere due lunghissimi anni, ovvero, il tempo mancante alle prossime consultazioni amministrative.
Noi di LIBERI riteniamo auspicabile, per il bene della città, che, questa esperienza politico amministrativa debba concludersi al più presto possibile, magari con un gesto di buon senso da parte del Sindaco in carica a riconoscere la propria inadeguatezza (politica) per mezzo di dimissioni spontanee. Gesto che potrebbe appartenere anche alle forze di maggioranza attraverso una sfiducia collettiva che consentirebbe un periodo di riflessione politica(una sorta di palla al centro) a chiarire orientamenti e nuove coalizioni che solo un ANNO SABBATICO (gestito da un commissario prefettizio) può generare.
Gesto che evidentemente si lega al consumarsi delle elezioni Regionali per una voglia da parte di qualcuno (o di tanti), a scappare dalle proprie responsabilità politiche onde potersi agevolmente riciclare da qualche altra parte.
Noi di LIBERI, invece, gradiremmo, per quest’ultimo motivo, che restiate insieme, magari riconfermando candidato nel 2027 il Sindaco attuale”.