Ma quando termineranno i lavori di messa in sicurezza del ponte di via Solferino?
La domanda si pone ancora più forte non solo perchè sono passati poco più di due anni esatti (era domenica 20 novembre 2022) da quel crollo che ha messo in allarme l’intera comunità e creato non pochi disagi, ma dopo i fatti accaduti nelle ultime ore. Destino ha voluto, infatti, che mercoledì si sia registrato il cedimento di una porzione della barriera di contenimento in corso di realizzazione quasi all’altezza, in linea d’aria, dell’ex macello (clicca qui per articolo urly.it/312x-d). I tecnici dell’impresa esecutrice, il direttore dei lavori e il competente servizio comunale hanno prontamente chiuso l’area di cantiere e avviato le verifiche necessarie per appurare le cause, che hanno determinato il crollo di un pezzo della gabbionata, in modo da adottare le necessarie contromisure e poter così riprendere senza problemi l’intervento.
“Altre due-tre settimane di lavoro”. «Doveva essere consegnato il 17 novembre – afferma l’assessore Giuseppe Santoruvo contattato dalla nostra testata – ma abbiamo concesso una proroga di due-tre settimane, anche in virtù di una variante che abbiamo deliberato in Giunta nei giorni scorsi. La ditta appaltatrice deve realizzare una cordolatura di cemento armato al di sotto del marciapiede per evitare infiltrazioni d’acqua e un altro cordolo a distanza di un metro circo dal marciapiede per evitare che le autovetture invadano la carreggiata e si avvicinano pericolosamente al muro».
“Non c’entriamo nulla con il crollo di mercoledì”. Da Palazzo Gentile, poi, fanno chiarezza sul crollo di mercoledì. E lo fa con un post proprio di Santoruvo sui social. “L’ amministrazione comunale accusata di negligenza ed ogni altra cosa in merito al cantiere, non ha alcuna responsabilità diretta per quanto accaduto, essendo l’intervento affidato a figure professionali specifiche. Il progetto è stato definito da un progettista, la corretta esecuzione è supervisionata dal direttore dei lavori, mentre la conduzione del cantiere spetta all’impresa appaltatrice e alla ditta subappaltatrice che opera sotto la sua responsabilità. La gestione tecnica è dunque interamente affidata a tali soggetti, nel rispetto delle regole sugli appalti pubblici. Pur mantenendo un costante monitoraggio sull’avanzamento delle opere, l’amministrazione non può essere ritenuta responsabile per problematiche tecniche che rientrano nelle competenze dirette delle figure incaricate. L’amministrazione comunale, è pienamente impegnata nel vigilare sull’evoluzione dei fatti e nel collaborare con tutti i soggetti coinvolti per garantire la sicurezza di tutti i cantieri e il completamento dei lavori. Confidiamo, infine, che le verifiche tecniche su via Solferino si concludano rapidamente, così da riprendere i lavori e consegnare alla comunità un’opera importante per la sicurezza come più volte detto.