Dalla Coalizione di maggioranza a sostegno del sindaco Francesco Paolo Ricci riceviamo e pubblichiamo.
“Si apre una nuova settimana e ci sembra giusto fare qualche riflessione. In merito ai rapporti con la società di calcio a 5 femminile siamo lieti di comunicare che gli stessi godono di ottima salute: la reazione del governo cittadino, consigliato dalle forze politiche, alle esortazioni del Presidente Intini è stata di parlare e confrontarsi sulle possibilità di collaborazione. La materia non è semplicissima. Si vorrebbe dare non una mano, ma tutto il braccio. L’amministrazione ha fatto, fa e farà ciò che una Pubblica Amministrazione può fare. E infatti il cammino insieme continua senza strappi verso la Coppa Italia in programma a Genova tra una settimana. Il corteo storico è stato fissato per il 19 maggio. In questo caso, l’intervento pubblico della presidente dell’Accademia della Battaglia, che organizza la manifestazione, ha anticipato una conclusione negativa che, invece, è stata esorcizzata da una soluzione di comune accordo. Certo, si dirà, che bisognerebbe fare sempre di più per migliorare la comunicazione e la relazione interistituzionale. Però. Se è vero che ai cittadini impegnati in questa comunità nelle diverse realtà associative e imprenditoriali dobbiamo chiedere maggiore comprensione dei meccanismi della pubblica Amministrazione, che esistono a tutela proprio dei loro interessi, per quanto possan sembrare astrusi e contorti, è altrettanto vero che restiamo davvero raggelati dinanzi all’atteggiamento della destra di opposizione. Un atteggiamento scomposto, ma ben allineato, dunque condiviso. Ad ognuna di queste polemiche è seguita una reazione davvero imbarazzante, non tanto per noi, o per loro. Ma per la città. La domanda infatti che ci poniamo è questa: con una simile, continua e feroce denigrazione delle manifestazioni, degli edifici, delle strade, delle piazze cittadine, colpevoli di essere state inaugurate da mani altrui, magari carenti secondo questo o quel qualificato parere, esattamente questi politicanti, affamati di poltrone, quale bene comune pensano di perseguire? Spiace constatare che la buona politica, pur dovendo lottare ogni giorno con problemi culturali, sociali, economici, strutturali della nostra terra, debba ridursi al rango di zuffa mediatica. Il tempo sottratto al lavoro amministrativo per certe dispute inutili quello sì che sarebbe un danno arrecato alla città, imperdonabile per i nostri amministratori! Siamo invece contenti che si dedichi tempo proficuo alla tessitura di buoni rapporti istituzionali per portare risultati tangibili sul territorio come la presenza dell’interforze nei fine settimana trascorsi e nei prossimi. Preferiamo a questo punto, che la minoranza, orfana di pensiero, continui, come fa, ad origliare le nostre discussioni per farsi venire idee geniali, come quella, addirittura inoltrata agli organi della comunicazione, di trasmettere su maxischermo in piazza le partite di calcio a 5 di Coppa Italia. Si chiama spigolare. E non ne viene olio buono!”.