Sono stati ufficializzati ieri, con la consegna al Segretario generale, dott. Salvatore Bonasia, della copia del verbale delle operazioni dell’Ufficio elettorale centrale, i nomi dei 24 consiglieri comunali eletti con le votazioni del 12 giugno 2022.
A sedere nei banchi della coalizione a sostegno del sindaco Francesco Paolo RICCI saranno 15 consiglieri: 4 per la lista “Partito Democratico” (Domenico PINTO, Antonella VACCARO, Francesca GIORDANO e Michelangelo BRATTA, che subentra a Francesco Brandi nominato assessore), 3 per la lista “Strada in Comune” (Emanuele AVELLIS, Nicola ACQUAFREDDA e Rocco MANGINI detto Rino, che subentra a Christian Farella nominato assessore), 2 per le liste “Per Bitonto, Mariotto e Palombaio” (Maria MILO MILO detta Marida MILO e Sergio RAGNO, che subentra a Giuseppe Santoruvo nominato assessore), “Rete civica Italia popolare” (Fabio FIORE e Antonio BELLAVISTA, che subentra a Marianna Legista nominata assessora-vicesindaco) e “Democratici per la Puglia” (Teresa CARBONE e Maria Grazia GESUALDO, che subentra a Cosimo Bonasia nominato assessore), 1 per le liste “Officina partecipata Laboratorio” (Francesco GIORDANO detto Ciccio) e “Più SI” (Domenico NACCI).
Con il candidato sindaco non eletto, Domenico DAMASCELLI, conquistano posti in Consiglio comunale le liste “Damascelli Sindaco” (Francesco TOSCANO e Carmela ROSSIELLO), “Bitonto cambia” (Arcangelo PUTIGNANO e Vito Antonio LABIANCA), “Fratelli d’Italia” (Ivan Francesco Aurelio LORUSSO), “Bitonto Solidale” (Francesco SCAURO detto Franco), “Patto Comune” (Onofrio ALTAMURA) e “I Riformisti-Fronte del Lavoro” (Francesco NATILLA detto Franco).
In concomitanza con la proclamazione ufficiale dei consiglieri eletti, il sindaco Francesco Paolo Ricci rende pubblico l’annunciato appello alla Comunità di Bitonto, Palombaio e Mariotto, rivolgendo un accorato invito alla condivisione corale del percorso di costruzione del futuro di una città capace di riconoscersi comunità e di riscoprire il valore di una Politica del contatto, “nella quale priorità assoluta sarà ritessere legami, riannodare rapporti, ricostruire coesione”.
