Loro sono gli “Swing 31” e concepiscono la musica come un gioco, fascinoso e bellissimo, e per questo serissimo. L’anagrafe oltremodo verde dei componenti della band aggiunge un tocco di provocazione alla scelta del repertorio, che pesca a piene mani nella variegata tradizione rappresentata dal crogiolo di swing, jazz, inteso in tutte le sue sfumature, e dixieland. Ecco perché, per il debutto previsto per giovedì sera in un celebre locale barese, la Premiata Norcineria in Largo Adua, augurano a tutti coloro che andranno ad ascoltarli di divertirsi e ballare. Eggià, perché la danza delle note entra nell’anima di tutti, indipendentemente dall’età, e fa di un uditorio una autentica comunità, affiatata in nome di musicali predilezioni non banali. Ecco, dunque, il gruppo di giovanissimi artisti:
Davide Solfrizzi (figlio e nipote d’arte, pur se in altri campi espressivi: la madre è la scrittrice bitontina Laura Fano, lo zio è l’attore Emilio Solfrizzi, e il ragazzo è stato allievo del maestro Simone Mezzapesa), voce e sax, Giacinto Moramarco, tromba, Gabriele Loiacono, batteria, Angelo Loisi, contrabasso, Armin Chimienti, chitarra e mente del progetto. Dunque, non ci resta che seguire questi arditi messaggeri di antica bellezza.