Un euro e 70 l’ora oppure 3,40 euro all’ora (a seconda delle dimensioni della palestra) per le associazioni sportive affiliate alle federazioni sportive nazionali, o ad enti di promozione sportiva, che poi diventano 34 o 56,70 euro se si tratta di una gara o una manifestazione. Stessa tariffa per gli enti ed associazioni varie iscritte nell’apposito albo comunale. Nessun costo, invece, sarà sostenuto dalle organizzazioni di volontariato.
La Giunta comunale ha dato il via libera alle tariffe per l’utilizzo delle palestre scolastiche e delle strutture sportive di proprietà per la stagione 2023-2024. I prezzi, fanno sapere da Palazzo Gentile, sono al rialzo rispetto al passato perché aggiornate in base alla variazione Istat dei consumi delle famiglie di operai e impiegati a maggio di quest’anno anche se non mancano le esenzioni e riduzioni. L’utilizzo delle strutture, per esempio, sarà gratuito, come detto, per le organizzazioni di volontariato/associazioni di promozione; organizzazioni sportive di atleti disabili; organizzazioni ecclesiastiche, enti pubblici che gestiscono servizi/progetti a titolarità del Comune e per i gruppi sportivi scolastici. Riduzione del 30 per cento, invece, in favore di quegli assegnatari che garantiscano, per ciascuna struttura e per l’intera stagione sportiva, la partecipazione gratuita all’attività motorio-sportiva di almeno tre soggetti svantaggiati. Il pagamento del canone dovrà essere effettuato con cadenza trimestrale anticipata assegnazione per l’intera stagione sportiva.