Con la sua autorevolezza e la sua fermezza, riuscì ad evitare che le truppe della Wehrmacht marciassero su Bitonto con intenti bellicosi, al tramonto della Seconda Guerra Mondiale. Per alcuni, fu un secondo miracolo. Con doverosa riconoscenza, la nostra città intitolò una strada all’impavido militare. Oggi, la lapide, che ne porta iscritto il nome, cade a pezzi, oltre ad essere preda dell’incuria. Per questo motivo, il nipote, Ettore Silvestri, scrive al sindaco Michele Abbaticchio la lettera che qui pubblichiamo.
“Al Sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio vorrei chiedere come mai la targa della via intitolata a mio nonno col. Pasquale Lomaglio che salvò Bitonto dai tedeschi nel 1943 e che fondò con Antonio Amendolagine la prima squadra di.calcio Bitontina nel 1913 (vedasi archivi del Da Bitonto ) è ormai nascosta.dai cassonetti dell’immondizia oltre a cadere a pezzi? #bitonto
La. Foto è stata scattata da me oggi e si vede chiaramente la mancanza di un angolo e la prossima caduta dell’angolo superiore.
Ennesima offesa alla memoria di un eroe che dedicò la sua.vita.alla Patria e alla sua città di cui fu anche consigliere comunale, a 50.anni dalla sua scomparsa e a 130 dalla. Nascita. Che schifo!”.
