“L’anno 2020 è stato un anno difficile a causa della pandemia provocata dall’invisibile virus denominato COVID-19, che ha sconvolto la nostra vita quotidiana, che ha portato morte e malattia che non ha risparmiato la nostra città”. Ha aperto così il magg. Gaetano Paciullo, comandante della Polizia Locale, l’annuale relazione in occasione di San Sebastiano.
Quest’anno dopo una circolare del ministero dell’Interno, indirizzata ai Prefetti, si sono sollecitati i sindaci nel coinvolgimento della Polizia Locale per una collaborazione specie in fase di prevenzione: “Accusare la polizia locale di ‘ignavia’, come qualcuno ha scritto, è ingeneroso, non fosse altro per le attività che, al di là di decreti e circolari, ha operato, andando anche oltre a quanto di competenza, lo dimostrano i fatti – ha elencato Paciullo –: (oltre 10 mila le persone controllate, posti di controllo coordinati dalla Questura di Bari, con trasmissione alla stessa Questura dei risultati, controllo sistematico delle persone in isolamento, sia risultati positivi che in quarantena), pagandone anche l’alto prezzo di 3 agenti contagiati e ben 17 in isolamento volontario, per oltre un mese, in un periodo, tra l’altro, coincidente con le elezioni regionali. Certo il nostro è un compito non facile in un vastissimo territorio come il nostro, con una buona fetta di cittadini con mille problematiche sociali e da una non sempre corretta interpretazione del vivere collettivo, del senso civico, e della propensione al rispetto delle regole. Nonostante tutto noi ci siamo che ché ne dicano i detrattori”.
Il pensiero va all’attività di Polizia Giudiziaria e di Polizia Edilizia, e Polizia Stradale (10 le notizie di reato) e istruito controdeduzioni per ben 85 pratiche di contenzioso, nonché gli interventi di Protezione Civile, coordinata dal Commissario Capo e Vice Comandante dott. Michele Perrulli; notevole è stata l’attività, pregna di interventi di alta professionalità, (quasi 506 interventi di controllo e ben 210 illeciti amministrativi contestati) attività riconosciuta soprattutto nelle sedi giudiziarie competenti.
Di particolare importanza l’attività di Polizia Giudiziaria delegata dalla Procura della Repubblica di Bari in materia edilizia; attività coordinata dal Vice Comandante, dall’Ispettore Superiore Angelo Cesari, e dai Sovrintendenti Filippo Altamura, Nicola Desantis e Domenico Lacetera.
Anche la vigilanza ambientale ha prodotto i suoi frutti con appostamenti nelle prime ore del mattino con 68 interventi e 38 illeciti amministrativi contestati, che hanno consentito di accertare violazioni a carico di cittadini bitontini e non.
Non di meno l’impegno della sig.ra Maria Tufariello che collabora con il Vice Comandante, nella redazione di 10 determinazioni e circa 25 deliberazioni di Giunta e Consiglio, nonché l’inserimento dei dati sulle piattaforme SANA, SDI. Importante è stato l’avvio e la conclusione della redazione del nuovo Piano di Protezione Civile, redatto dalla 3P LAB, uno studio ingegneristico salentino con notevole esperienza, che abbiamo avuto la possibilità di attestarla nella presentazione del Piano prima a tutti i Responsabili di Servizio e poi alle cinque Commissioni Consiliari permanenti; dopo l’approvazione in Consiglio Comunale si darà corso a forum con la partecipazione dei cittadini.
“Vi assicuro – ha detto Paciullo – che è uno strumento eccezionale che ci consentirà di affrontare le emergenze con gli strumenti e azioni necessarie”.
Ancora, in materia di Polizia Commerciale, alla efficace organizzazione del mercato settimanale dopo il grave lockdown, grazie all’attività coordinata dal Commissario Capo d.ssa Silvana Dimundo e dai Sovrintendenti Cosimo Colapinto e Francesco Schiraldi che hanno gestito circa 1.000 pratiche. Una particolare menzione per il Sovrintendente Franco Schiraldi per l’impegno profuso per la realizzazione della riapertura del mercato settimanale. Altra menzione per l’efficace collaborazione del Sovrintendente Cosimo Colapinto, impegnato nei servizi annonari e nell’assegnazione delle matricole per gli impianti di ascensori ex art. 60 del TULPS, dove ha istruito ben 110 pratiche controllando ben 80 impianti di ascensori, rilasciato 17 nuove matricole e 3 ordinanze di sospensione del servizio, tutte attività oscure, non visibili, ma che necessitano di impegno e professionalità.
Sono stati operati più di 656 controlli in materia di Polizia Annonaria e Commerciale, eseguiti 4 sequestri, due confische di beni alimentari devoluti in beneficenza come per legge e 27 violazioni amministrative contestate.
“Grazie al Commissario Capo D.ssa Dimundo per la costante e continua dedizioni a queste incombenze ed a quelle che quotidianamente sono connesse al SUAP, sono state rilasciate 5 licenze di pubblico spettacolo – e al randagismo canino e felino”.
Inoltre, “la nostra presenza sul territorio è costante: sono stati effettuati 5.000 accertamenti, che hanno prodotto un incasso che va oltre le 200 mila euro; sono state sospese ben 74 patenti di guida, ritirate 12 carte di circolazione, eseguiti 31 fermi amministrativi per guida di motocicli senza casco, rinvenuti ben 46 veicoli di provenienza furtiva, notificati 432 provvedimenti pervenuti dalla Procura della Repubblica (grazie all’infaticabile lavoro del collega Pasquale Trotta) e, posso affermare senza tema di smentita, che la Polizia Municipale è quella forza di Polizia che fa da front office per tutte le necessità dei cittadini”.
Una particolare menzione è toccata alle pattuglie di Pronto Intervento, coordinate dagli Ispettori Superiori Giovanni Lodispoto e Luigi Santoruvo con i Sovrintendenti Francesco Sgaramella, Francesco Albergo, Michele Marrone e Assistente Salvatore Zappalà, per l’alta professionalità dimostrata nella rilevazione degli incidenti stradali (ben 202, di cui 1 mortale, 69 con feriti e 4 con prognosi riservata), specie quelli con danni gravi alle persone, divenuti ormai appannaggio esclusivo della Polizia Municipale, e, non di meno delle pattuglie di supporto, Michele Santoruvo, Pasquale Santoro, Franco Di Gioia, Vito Fallacara, Michele Trotta, Pasquale Trotta, Valeria Marzolla, Francesco Pacione, Anna Perrone, Francesco Cellamare, Michele Introna, Arturo Rizza, Giovanna Monticelli, Emanuele Micchetti ed Emilia Di Fiore ai quali Paciullo ha riconosciuto impegno e professionalità nella gestione degli infiniti interventi.
Notevole è stato l’impegno profuso per la prosecuzione della Zona a Traffico Limitato, con il rinnovo delle autorizzazioni (circa 3.500) che ha visto impegnata la Sovrintendente Maria Giovanna Pice e l’Assistente Angela Rizzi, entrambe assegnate all’Ufficio Verbali, che con grande coraggio continuano a gestire l’ufficio più delicato del nostro Servizio.
Particolare menzione anche per il sovrintendente Pasquale Fusaro, impegnato in specifiche responsabilità: sono state redatte 597 ordinanze in materia di circolazione stradale, prodotte 258 determinazioni, istruiti ben 18 capitolati di gara, predisposte ben 35 delibere tra Giunta e Consiglio Comunale; altra menzione particolare per il prezioso Raffaele Aruanno per l’attività profusa unitamente alla collega Carmela Donnarumma nelle fasi dei procedimenti amministrativi (sono state protocollate circa 18.000 pratiche) e per quanto quotidianamente svolge a favore del comando e dei cittadini; nonché per Giovanni Bastiani, ormai sicuro baluardo per i servizi sociali e dei validi e insostituibili collaboratori: Anna Bastiani, “sempre disponibile, meticolosa, efficace ed efficiente nell’affiancarmi nei mille rivoli che attanagliano i problemi del personale”, e Paolo Tufariello per l’impegno costante con cui assolve il proprio dovere; senza di loro sarebbe impossibile affrontare le innumerevoli incombenze amministrative che tormentano il nostro ufficio. Da ultimo e non per ultimo l’apprezzamento per il lavoro svolto dai Sovrintendenti Michele Racaniello, nel difficile e complicato ruolo di addetto alla manutenzione ed efficienza del parco veicoli di questa struttura e di Pasquale Amendolagine e Domenico Stea, impegnati nel difficile lavoro di addetti all’ufficio relazioni con il pubblico, (sono state circa 40.000 le chiamate telefoniche e circa 60.000 i collegamenti radio) dove “tenere testa alle infinite richieste, e vi assicuro le più disparate, alla dislocazione delle pattuglie a seconda del bisogno, a fine turno lasciare l’ufficio frastornati è dir poco”.
“Grazie per la pazienza con cui svolgete il vostro compito. Che dire poi dei Volontari che non ci abbandonano mai, vorrei nominare ogni singolo volontario per esprime il grazie sincero per l’apporto che assicurano a noi e soprattutto alla città, in particolare in questo periodo con i presidi presso il Palazzo di Città e gli interventi anti assembramento operati. Grazie al Gruppo di Protezione Civile NPC, ai S.A.S.S., all’A.N.P.S., al Corpo Volontari Polizia Locale, all’A.N.F.I., alla Croce Rossa Italiana, alla Pubblica Assistenza, alla C.S.I., Misericordie”.