Titolo di campione italiano per il quindicenne Mattia Lazazzara e per il sedicenne Luigi Gernone, d’oro anche nel torneo Open.
Prima volta sul ring da ricordare per il tredicenne Daniel Desario, primo nella categoria -50 kg, per il piccolo Nicola Ignomeriello che, ad appena 10 anni, può già indossare una medaglia d’argento e per il diciassettenne Angelo Fortunato, vittorioso dopo soli due mesi di allenamento.
Finali di campionato assoluti WKF da incorniciare per gli atleti di Kickboxing K1, guidati dal maestro Antonio Lovascio.
Domenica ad Andria, il suo team ha dominato, sfoderando forza e determinazione.
Qualità che Mattia Lazazzara ha già mostrato nel corso di tutto il campionato. Vittorioso nelle tappe precedenti, il quindicenne non ha deluso le aspettative in finale -57 kg.
Dopo un primo round alla pari, Mattia si è imposto sul suo avversario, più alto di lui, dominando il secondo round e laureandosi campione italiano.
Vittoria senza storia anche per Luigi Gernone. Senza un avversario, ma con la cintura già conquistata grazie ai successi registrati nelle tappe precedenti, il sedicenne ha voluto affrontare il torneo Open, vincendo due match su due.
Grandi emozioni anche per gli altri tre membri del team guidato da Antonio Lovascio.
Daniele Desario, Nicola Ignomeriello e Angelo Fortunato hanno saputo mettere a frutto i consigli del loro maestro e, nonostante l’emozione della prima gara, far tremare gli avversari.
Il primo, di 13 anni, disputando e vincendo due match, è riuscito a salire sul gradino più alto del podio nella categoria -50 kg. Argento nella -45 kg invece per il piccolo Nicola Ignomeriello, di dieci anni.
Prestazione strabiliante poi quella del diciassettenne Angelo Fortunato, impegnato nella categoria -60 kg. Dopo soli due mesi di allenamento, l’atleta del maestro Antonio Lovascio ha vinto il suo primo match, sferrando un calcio alto sinistro potentissimo che ha quasi costretto alla resa il suo avversario.