Tutto in un minuto.
Ad un passo da tutto, dal fascino meraviglioso di uno sport in cui il certo è elemento assolutamente non calcolabile, e dalla sua più cruenta luna nera, capace di stravolgere in un lampo il senso delle cose, mostrandoti il suo lato più oscuro e beffardo.
E’ terminata per otto a cinque in favore dei padroni di casa siciliani dunque, la prima gara stagionale di un Futsal Bitonto che, per quanto il risultato possa lasciar presagire ad una debacle senza storia, ha in realtà giocato una prestazione bellissima per intensità, carattere, tatticismo e mole di occasioni create, cedendo solamente nell’ultimo giro di lancette al termine di una folle girandola di emozioni.
Una gara dai ritmi elevatissimi, in cui le reti di Castillo (2), Caggianelli, Ferdinelli e Pires, non sono bastate per reggere l’urto dell’ultimo assalto del Canicattì.
Per i neroverdi ora è tempo di rimboccarsi le maniche, ripartire dalla prestazione mostrata in campo e prepararsi alla prima sfida casalinga della stagione del prossimo sabato, contro il Messina.
LA PARTITA
Il primo quintetto targato mister Lodisposto è quello composto da Dibenedetto, Ferdinelli, Castillo, Caggianelli e Solimini.
Dopo due minuti passa in vantaggio il Bitonto con Caggianelli che sfrutta una disattenzione difensiva dei siciliani per fare 0-1 col destro dal limite.
Al 4’ ancora Bitonto pericoloso con Castillo che ci prova in due occasioni dal limite col sinistro, ma trova in entrambi i casi l’attenta risposta del portiere coi piedi.
Al 5’ però il Canicattì trova il pari con Scervino che direttamente da angolo si coordina perfettamente al volo e fa 1-1.
Al 9’ i padroni di casa la ribaltano con Capuano che da sinistra converge sul destro e batte Dibenedetto sul secondo palo per il 2-1 biancorosso.
Il Bitonto tiene botta ed al 14’ la rimette in pari con Castillo che riceve al centro dell’area da Pires e col sinistro fa 2-2. Al 16’ il Bitonto sfiora il nuovo vantaggio con Castrogiovanni che riceve sul secondo palo, calcia forte col destro, ma il portiere di casa si supera ed ancora con la gamba salva tutto e devia in angolo.
Al 19’ però nulla può l’estremo di casa sul bolide dalla distanza di Ferdinelli che si insacca nell’angolino e vale il 2-3 Bitonto.
Passano pochi secondi ed il Canicattì trova il pari ancora con Capuano che si incunea in aera e dal limite col destro fa 3-3 all’intervallo.
Nella ripresa il Bitonto sfiora il nuovo vantaggio al 4’ con Ferdinelli che riceve da Pires sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite, ci prova col tacco, ma centra in pieno la traversa.
All’11’ il Bitonto non sfrutta un tre contro due in area avversaria non riuscendo a calciare in porta al momento giusto.
Al 12’ Solimini ci prova dalla distanza ma trova l’ottima risposta in volo plastico del portiere.
Al 14’ Pires a tu per tu col portiere si vede negata la gioia della rete da un altro super intervento dell’estremo di casa.
Dopo aver sprecato tanto a cinque dalla fine il Bitonto si addormenta in fase difensiva e consente a Castglione sul secondo palo di fare 4-3 Canicattì.
Al 16’ il portiere di casa è ancora protagonista quanto neutralizza il tiro ravvicinato di Ferdinelli su assist di Pires.
Dopo tanti tentativi il Bitonto riesce a trovare finalmente la rete del pari con Pires che al 17’ riceve lo scambio da Ferdinelli ed a porta vuota fa 4-4.
Dopo pochi secondi il Bitonto la ribalta con Castillo che si incarica del calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per fallo su Ferdinelli e dal dischetto non sbaglia e fa 4-5 neroverde.
Il vantaggio però dura poco col Canicattì che al 18’ fa 5-5 con Gonzalez con una palla filtrante che sbuca in rete dal primo palo e termina in rete.
A uno dalla fine però il Bitonto si fa beffare da un diagonale di SIlon che da posizione impossibile si infila in rete e vale il 6-5 Canicattì.
Il Bitonto si gioca la carta del quinto uomo ma dopo pochi secondi Gonzalez a porta sguarnita punisce il Bitonto e fa 7-5.
Stessa sorte per Scervino che recupera palla e fa 8-5 finale.
Prossimo impegno per il Bitonto la sfida casalinga di sabato contro i siciliani del Messina.
