Nello sport, si sa, vincere aiuta a vincere e quando accade che si alzano trofei poi è un vizio irrefrenabile. Basta chiederlo a Bianca Castagnaro, Diana Santos, Lucileia e Tampa. Le conosciamo bene (soprattutto le prime tre) perché tra le protagoniste assolute di un 2023 stratosferico per il Bitonto calcio a 5 femminile, capace di vincere, da aprile a settembre, ben tre trofei. La Coppa Italia prima, il Campionato poi e la Supercoppa italiana quindi. Poteva bastare per calcettiste che nella loro splendida carriera hanno vinto praticamente tutto e anche per più volte? Ovviamente no, perché lunedì hanno aggiunto anche la Coppa America, con la loro nazionale, quella brasiliana.
Nella finale di Buenos Aires hanno avuto la meglio con un secco 2-0 sulle padroni di casa dell’Argentina, alzando così per la settima volta nella storia il trofeo. E per capire come le verdeoro abbiano dominato, basta un numero: 51. Quello delle reti messe a segno in tutta la competizione e molte portano la firma proprio delle fuoriclasse in forza al Bitonto. Quattro, infatti, le marcature a testa per Tampa, Diana Santos e Lucileia, ben 73 reti con la maglia della Nazionale. Bianca Castagnaro, invece, si è confermata un muro invalicabile, avendo incassato soltanto una rete in tutta la competizione. Due, allora, le considerazioni da fare: la prima è che la squadra del patron Silvano Intini ha la fortuna di avere nel suo roster titolare la formazione della nazionale di futsal più forte al mondo; la seconda è che Castagnaro, Diana Santos, Lucileia e Tampa hanno vinto tutte le finali del 2023 alle quali hanno partecipato. E magari, a dicembre, possono aggiungere anche quella Champions League che permetterebbe al Bitonto di salire sul tetto d’Europa dopo quello dello Stivale.