Il senso folle di questo sport.
Non poteva avere epilogo migliore, pazzo, scellerato e tachicardico, il derby andato in scena in un Pala “Borsellino” gremito in ogni ordine di posto.
Quella curva di ansia e speranza, attesa ed euforia, disegnata dal sinistro elegante del centrale bitontino Raffaele Acquafredda, quando il contagocce elettronico segnava cinque secondi alla fine della contesa, ha disegnato un arcobaleno nel cielo limpido di sabato pomeriggio, e come il sole più bello, ha scelto poi di tramontare in rete, squarciando il due il silenzio e lasciando spazio alle urla di gioia ed agli abbracci d’amore, per un derby vinto sulla sirena che vuol dire tre punti in classifica e zona play off consolidata.
Vince e da spettacolo dunque il Bitonto che batte il Palo nel derby per quattro reti a tre coi goal di Banegas, le deviazioni decisive sui tiri di Ferdinelli e Leclercq e la rete capolavoro di Acquafredda.
Tre punti, che permettono al Bitonto di prepararsi nel migliore dei modi alla trasferta di sabato prossimo contro il Salerno.
LA PARTITA
Mister Pietro Di Bari sceglie di partire col cinque composto da Di Benedetto, Banegas, Acquafredda, Caggianelli e Ferdinelli.
Dopo il pericolo iniziale il Bitonto parte forte ed al 2′ passa in vantaggio col destro di Banegas che buca in due la difesa e sul primo palo fa 1-0 Bitonto.
Al 3′ ottima risposta coi piedi di Di Benedetto sul tiro angolato di Marolla.
Al 5′ Banegas sfiora la doppietta con un destro rasoterra in area di rigore ma il portiere ospite è bravo a deviare col piede in angolo.
Il Palo è sornione ed all’8′ pareggia con Ferrucci che taglia sul secondo palo e fa 1-1.
Al 15′ super ripartenza del Bitonto, ma il tiro a botta sicura di Leclercq è murato dal portiere.
Al 19′ colossale occasione per il Bitonto, ma Caggianelli sotto porta sbaglia la mira di un niente.
Lo stesso Caggianelli pochi secondi più tardi, centra una clamorosa traversa al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Nella ripresa mister Pietro Di Bari riparte da Di Benedetto, Banegas, Russo, Lovascio e Ferdinelli.
Al 6′ ottimo dai e vai con Leclercq che conclude sul secondo palo ma trova la risposta in angolo del portiere.
Il Bitonto però non molla e pochi secondi più tardi trova la rete del nuovo vantaggio con l’autogoal di D’Ambrosio che devia in rete la botta potente su punizione di Ferdinelli per il 2-1 Bitonto.
Il Palo al 10′ perviene al pari cpn un rigore dubbio per fallo di mano di Caggianelli.
Dal dischetto Ferrucci non sbaglia e fa 2-2.
All’11’ però il Bitonto è ancora audace e sul tiro di Leclercq dalla sinistra, la difesa ospite devia ancora in porta la palla del 3-2 Bitonto.
Al 17′ il Palo perviene al pari con l’autogoal di Acquafredda sulla pressione del quinto uomo di movimento del Palo.
Lo stesso Acquafredda però è l’uomo del destino di questo derby ed a cinque secondi dalla fine intercetta palla sulla propria metà campo e col destro in pallonetto disegna una curva perfetta che attraversa tutta la metà campo avversaria e si spegne in rete per il goal del 4-3 che manda in delirio tutto il Pala “Borsellino” per l’apoteosi neroverde.
Negli ultimi cinque secondi effettivi non accade più nulla ed alla sirena finale è 4-3 per il Bitonto che sale a quota ventisette punti in classifica, prova a tenersi stretto l’ultimo piazzamento play off e si prepara all insidiosa trasferta di sabato prein campania contro l’Alma Salerno.