Partenza con il botto per la stagione 2024 per il ciclista bitontino Luigi de Gennaro, nonché presidente della associazione “Velosprint” e membro della nazionale italiana randonneurs. Nel weekend di Pasqua, con le sue caratteristiche ormai diventate note per i successi dell’anno scorso nonostante la non più giovanissima età (due mesi fa ha compiuto 58 anni), e quindi grinta, determinazione e passione, ha messo a segno il primo acuto stagionale. Ha conquistato la vittoria nella Flèche National – “Roma-Pisa-Firenze”, gara internazionale a squadre dove, per vincere, è necessario percorrere quanti più chilometri e quanto più dislivello nell’arco delle 24 ore. Ben 25 le squadre al via provenienti da tutta Italia e la cui composizione, come da regolamento, poteva variare da tre a cinque componenti.
De Gennaro, che ha condiviso gli sforzi con gli amici/colleghi di Nazionale Nello Milano di Napoli, (capitano del Team), con i romani Pietro Marchetto e Cristina Rulli, è partito da Roma alle 10 di venerdì santo 29 marzo, ha proseguito per Civitavecchia, Tarquinia, Manciano, Grosseto, Castiglione della Pescaia, Donoratico, Livorno, Pisa fino a raggiungere Firenze alle 7,30 del giorno seguente, sabato 30, pedalando ininterrottamente, anche nelle ore notturne, per 463 km. Basta così? Per nulla, perché avendo ancora del tempo a disposizione, non domi, i quattro ciclisti hanno pedalato per ulteriori 39 km, portando a 502 il totale dei chilometri percorsi nell’arco delle 24 ore facendo segnare un dislivello di 3.141 metri. Questa performance ha permesso al Team di conquistare la prima posizione della classifica e di scrivere il loro nome nell’albo d’oro di questa prima edizione della corsa.
Il ciclista bitontino, onorato per essere stato soprannominato “la locomotiva umana” dagli altri componenti della squadra, ha raccontato di una vittoria che sentiva di poter ottenere perché, in quanto se non si è determinato e sicuro delle proprie possibilità, si è già battuti già in partenza.