«L’amichevole
con il Bari? A me interessa la Coppa Italia e il Campionato».
Quando
si chiede a Francesco Modesto, il giovane condottiero dell’Us Bitonto
targato 2015-2016, una riflessione sull’amichevole di lusso che andrà
in scena martedì sera al “Città degli Ulivi” contro il Bari, la
risposta è pragmatica.
«E’
sicuramente una vetrina importante per la città – spiega – e
gli stimoli ai miei ragazzi verranno da soli. Però mi auguro di
vedere lo stesso spirito anche quando in palio ci saranno i tre
punti».
E
proprio per non farsi trovare impreparati agli appuntamenti che
contano, i neroverdi continuano la preparazione. Anche ieri doppia
seduta di allenamento, con quella del pomeriggio chiusa con
partitella e addominali.
«Stiamo
lavorando sodo – sottolinea Modesto – ed è normale che i
ragazzi siano appesantiti, d’altronde con gli allievi del Bari si è
visto, anche se abbiamo avuto anche un calo di concentrazione. Mi
piace però sia l’abnegazione con cui tutti stanno affrontando la
preparazione e gli allenamenti, sia l’attenzione che viene riposta al
mio lavoro e alle mie indicazioni. C’è entusiasmo e questo è molto
importante. Pignatta? È soltanto al 60 per cento della condizione, e
può fare molto di più. Sono sicuro che è perfettamente integrabile
con Terrone».
Da
ieri, inoltre, l’ex allenatore del Bisceglie ha a disposizione
un’altra pedina a centrocampo. All’ombra dell’olivo è arrivato Massimo Fumarola («sono stato convinto dall’ambiente e dal
blasone della squadra. Pensiamo alla salvezza, ma puntiamo anche
oltre»), classe ’86, l’anno scorso alla Sud Est Locorotondo e
cresciuto nelle giovanili del Martina Franca.
«Ci
serviva come il pane – è il commento del mister bitontino –perché è un giocatore di qualità, di quantità e di rottura».
Con
l’innesto di Fumarola, l’ossatura della squadra è quasi completa.
Potrebbe arrivare ancora qualche Under, che andrebbe ad affiancare
quelli già presenti: i portieri Roberto Rana e Alessandro Liocco, i
difensori Giuseppe Triozzi e Fabrizio Valerio; i centrocampisti
Adriano Barone, Vincenzo Elia (entrambi bitontini) e Michele Cannone.
«L’amichevole
con il Bari – è il pensiero di Francesco Morgese, direttore
sportivo – è di prestigio e ci riempie di orgoglio. Speriamo
che la città e i tifosi rispondano in modo positivo».