Brutte notizie per i tifosi dell’Us Bitonto.
Infatti la sfida che vedrà opposti i neroverdi di mister Gino Zinfollino, primi in classifica nel campionato di Eccellenza, all’Unione Calcio Bisceglie, in programma domenica 18 febbraio, alle ore 15, e valevole per la 22^ giornata, presso il campo “Francesco Di Liddo” di Bisceglie, si disputerà a porte chiuse, in assenza di pubblico. Questo, per effetto dell’ordinanza del Prefetto della sesta provincia, Barletta – Andria – Trani, che ha deciso di vietare l’accesso al pubblico all’impianto biscegliese.
Non poche polemiche, nei giorni, si sono verificate circa la possibilità per i bitontini di accedere al “Di Liddo”, vista la ridotta capienza a sole 99 persone della struttura, rinata nelle ultime settimane con la posa del manto in erba sintetica e diventata la nuova casa dei biscegliesi, dopo un periodo provvisorio vissuto in quel di Ruvo di Puglia.
Dunque, la decisione del Prefetto chiude ogni possibilità e di certo scontenta il Bitonto e i suoi sostenitori in un momento altamente delicato dell’intera stagione, all’indomani proprio del primo posto riconquistato solo domenica scorsa, in un match così importante contro l’ostica formazione guidata da mister Luca Rumma, impelagata nella lotta salvezza,.
Questa la nota emanata nella giornata di ieri dalla Prefettura della BAT.
“In occasione dell’incontro di calcio in programma domenica 18 febbraio presso il campo sportivo “Di Liddo” di Bisceglie tra le squadre Unione Calcio Bisceglie e Bitonto, valevole per il Campionato Regionale di Eccellenza, il Prefetto di Barletta – Andria – Trani, in conformità all’avviso espresso al riguardo dalle Forze di Polizia, ha disposto lo svolgimento della gara in assenza di pubblico e l’annullamento dei biglietti eventualmente già venduti”.