Un
2016 chiuso nel migliore dei modi.
L’Omnia Bitonto batte in trasferta 3-0 l’Ascoli Satriano nella prima giornata del girone di ritorno della
Promozione (gir. A) e conclude al meglio un anno indimenticabile, mantenendo
saldo il suo primato in vetta alla classifica. In terra foggiana bastano due
grandissime giocate individuali di Lacarra e Fabiano nel primo tempo per
indirizzare un match non bellissimo, giocato su un insidioso terreno di gioco,
pieno di trappole ed insidie. L’Omnia non è brillante come in altre circostanze
ma porta a causa ugualmente tre punti con la tredicesima vittoria in campionato,
con l’esperienza, lo strapotere fisico e la qualità dei suoi interpreti. Che
dimostrano, ancora una volta, di essere all’altezza della vetta della
classifica, e di meritarla senza se e senza ma.
La partita.
Ad Ascoli Satriano per fiaccare le speranze di recupero di chi insegue,
respingendone l’assalto, e per chiudere al meglio un anno straordinario. L’Omnia
Bitonto apre il girone di ritorno, nell’ultima del 2016, in terra foggiana
contro la formazione di mister Landi, impelagata nella lotta per evitare i
playout.
Mister Benny Costantinodeve fare sempre a meno degli infortunati Massimo Fumai e Buonsante e dell’indisponibile
Gernone, ma recupera tra i pali Raimondi,
che torna titolare dietro la difesa composta da Losacco – Nicola Fumai – Rubini – De Vita; centrocampo a tre con
capitan De Santis vertice basso, ai
suoi lati Fabiano e Loseto. Attacco pesante con Anaclerio trequartista, dietro le due
punte Lacarra – Petruzzella.
Parte
bene l’Ascoli Satriano, che approfitta della conoscenza del manto erboso di
casa, assai irregolare e poco lineare. Tre minuti di gioco, un fortunoso
rimpallo in area di rigore libera Lomuscio sulla destra a tu per tu con
Raimondi, il diagonale si spegne sul fondo. Un minuto dopo c’è la punizione di
Pensa, l’estremo difensore omniano legge bene la traiettoria e blocca
comodamente.
Col
passare dei minuti l’Omnia prende confidenza col terreno di gioco e inizia a
guadagnare metri, facendo leva anche e soprattutto sui centimetri e sul peso
dei suoi avanti. E al quarto d’ora arriva la rete del vantaggio, con un’azione
arrembante: Lacarra crossa dalla destra in area, sul secondo palo arriva
Loseto, che raccoglie la sfera e la rimette al centro, Petruzzella viene anticipato
da un difensore, ma la palla arriva a Fabiano che subito serve Lacarra, nei
pressi del vertice destro dell’area di rigore; l’attaccante barese guarda la
porta e fa partire un pallonetto delizioso che si insacca all’incrocio dei pali
opposto. Un cioccolatino di Lacarra,
un’altra magia a coronare il suo primato assoluto come re degli attaccanti in
Promozione: rete numero 18 in campionato. 0-1,
rete da stropicciarsi gli occhi.
L’Omnia
non costruisce molto in fase offensiva, l’Ascoli prova a farsi minaccioso dalle
parti di Raimondi, che interviene in due tempi sul colpo di testa di Lomuscio,
sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sempre il numero uno omniano alza in
corner una insidiosa punizione di Troisi, dalla lunetta.
Ma
gli omniani sono sornioni e puniscono alla prima occasione disponibile: minuto 34, Loseto lavora palla sulla destra e
pesca Lacarra, che serve in area al limite Anaclerio, il quale invece di
concludere la scarica all’indietro per l’accorrente Fabiano, botta di prima intenzione e palla all’incrocio dei pali.
Una saetta fulminante per l’esterno tranese, che non pago del gran gol si
esibisce in una spericolata capriola durante l’esultanza. 0-2 e risultato in ghiaccio, anche perché non accade più nulla
nella prima frazione di gioco.
La
ripresa non è particolarmente entusiasmante. Si parte con due conclusioni da
fuori – una per parte – di Loseto e Cadaleta. Ancora Loseto è protagonista con
un tiro dai venti metri, bloccato con sicurezza da Dagostino. L’Ascoli ha una
buona occasione in contropiede, ma Pensa sparacchia alto sopra la traversa.
Girandola
di cambi. Nell’Omnia entrano Ciardiper Anaclerio e Valerio per Losacco.
Si passa al 4-4-2. I ritmi non sono eccezionali, poche le emozioni. Mister
Costantino si copre un po’ di più, togliendo Lacarra ed inserendo un
centrocampista, Diagne. Non solo una
miglior copertura del campo, ma anche il gol che pone fine definitivamente alle
residue speranze ascolane: 83’,
azione d’angolo, cross di Fabiano dalla destra, in area svetta di testa
Petruzzella, palla indirizzata in rete ma prima che superi la linea di porta
arriva De Vita per il tap in dello 0-3. Il giovane esterno tarantino
classe ’99 toglie praticamente una rete fatta a bomber “Pedro” e si regala la
seconda gioia consecutiva in zona gol.
L’Omnia
va vicina anche al poker ma Loseto, lanciato in profondità solo davanti a Dagostino,
sbaglia completamente l’impatto con la sfera, ingannato dal campo, e calcia a
lato.
Tramonta
il sole e scende il freddo ad Ascoli Satriano, ma splende pienamente e riscalda
i cuori la luce dell’Omnia Bitonto, corsara in terra foggiana e sempre più
capolista del girone A di Promozione. Al cospetto di critiche, malelingue, l’odio
di alcuni ed il disinteresse di taluni, la squadra del patron Francesco
Rossiello continua a rispondere sempre sul campo con la forza dei fatti e dei
suoi numeri, che nel calcio – come nella vita – hanno sempre ragione: è stato un
2016 trionfale, vissuto sempre in vetta da padrone e protagonista nel panorama
del calcio dilettantistico pugliese, e frutto di un lavoro oculato, condotto in
silenzio, con riservatezza e rispetto.
La
strada per gli obiettivi prefissati è ancora lunga e tortuosa, ma questo è un
Natale forse ancora più dolce di quello in vetta in Prima Categoria di dodici
mesi fa. Perché da allora si è concluso un percorso, si è lavorato tanto e si è
costruita un’altra avventura finora esaltante. E continuando così, i risultati sperati
dall’armata Omnia probabilmente non tarderanno ad arrivare. Così come l’eldorado
del calcio pugliese.
Ora
è il momento di godersi le meritate vacanze natalizie. SI tornerà in campo dopo
l’Epifania, domenica 8 gennaio, quando a San Pio sarà big match contro la Nuova
Molfetta terza in classifica, lontana 10 punti. L’occasione per tagliare fuori forse
definitivamente dai giochi un degno avversario di questa stagione.
I risultati della giornata
e la classifica. Al successo dell’Omnia Bitonto rispondono
tutte le tre più agguerrite inseguitrici: lo Sporting Ordona batte di misura
(2-1) la Rinascita Rutiglianese, più ampie le vittorie per Nuova Molfetta (3-0
al San Marco) e Corato (2-0 al Real Siti). Inizia a crescere il divario col
resto della classifica: pareggi tra Virtus Bitritto – Monte Sant’Angelo (1-1) e
Trulli&Grotte – Fortis Altamura (2-2). Vittoria pesante in chiave salvezza
per la Nuova Spinazzola (1-0 al Canosa), torna a sperare la Puglia Sport
Laterza (4-1 alla Polimnia).
Classifica: Omnia Bitonto 41, Sporting Ordona 33,
Nuova Molfetta 31, Corato 30, Virtus Bitritto 24, Fortis Altamura e Nuova
Spinazzola 22, Monte Sant’Angelo 21, Trulli&Grotte 20, Real Siti, Ascoli
Satriano, Polimnia 19, Puglia Sport Laterza 15, Canosa e San Marco 14,
Rinascita Rutiglianese 7.
Le giovanili. Turno
di riposo per la Juniores di mister Carella, che si è fermata sabato
nel 9° turno del girone C del Campionato Regionale Juniores, e tornerà in campo
mercoledì prossimo, 21 dicembre, alle 14,30, al “Cagnazzi” di Altamura per
affrontare la Fortis nel turno infrasettimanale della 10^ giornata.
Sconfitta
invece per gli Allievi provinciali del
progetto sociale “Diamo luce al centro
storico”, battuti 3-0 dalla Molfetta Sportiva nello scontro al
vertice del “Petrone” di Molfetta, valido per la 7^ giornata del girone D del
Campionato Provinciale Allievi. I ragazzi di mister Racaniello restano a 9 punti, a -3 dai molfettesi. Si torna
in campo lunedì 16 gennaio, per il derby contro l’Olimpia Torrione.