Il
calcio è uno sport dove l’imponderabile è dietro l’angolo, e quanto successo
ieri al “Città degli Ulivi” ne è l’ennesima
conferma. Perché Omnia Bitonto – Bitetto è proprio il chiaro esempio di quanto
l’imprevedibile possa sbucare quando meno te lo aspetti nel mondo del pallone,
e possa poi regalare partite emozionanti e rocambolesche fino all’ultimo
secondo di gioco.
Termina 2-2 tra Omnia Bitonto e Bitetto nella 6^ giornata del Campionato di Prima Categoria – girone A. Dopo l’esordio vincente
in Coppa Puglia, proprio contro il Bitetto, appena tre giorni fa, il
neo allenatore Pietro Tullo ottiene un pareggio nella sua prima in Campionato.
E lo fa con una rimonta culminata soltanto nei minuti di recupero. L’Omnia
Bitonto, sotto di due reti dopo appena 18 minuti, agguanta il pareggio al 94’,
dopo un assedio durato oltre 70 minuti.
La partita. Reduce
dalla buona vittoria in Coppa Puglia, e dovendo fronteggiare numerose assenze
per infortunio, mister Pietro Tullo decide di dare fiducia all’undici che bene ha figurato tre giorni prima, con l’unica
eccezione di Carmine Vitucci a centrocampo al posto dell’acciaccato Ficarelli.
Nel 4-4-2 partono Vito Vitucci tra i pali; linea di
difesa con Rubini e Caiati esterni, Patierno ed Amoruso centrali; a centrocampo, Santoruvo e Carmine Vitucci nel mezzo, Urlo e Rizzi sulle corsie; in attacco la coppia Arsale – Giangaspero.
Parte
bene l’Omnia Bitonto, che subito mostra il suo gioco offensivo e profondo. Al 6’
bella sponda in profondità di Arsale, che di prima serve sulla corsa Urlo,
mettendolo a tu per tu con il portiere ospite Valentino, ma la conclusione dell’esterno
bitontino è alta sopra la traversa.
Al 12’, però, ecco come l’imponderabile
possa cambiare il corso di una partita. Cross di Roberto Vischio dalla
trequarti sinistra, Vito Vitucci legge male la traiettoria ed esita nell’uscita,
consentendo a Costanzo di
approfittarne di testa e siglare il vantaggio del Bitetto. 0-1.
Doccia
gelata. E l’imprevedibile si abbatte, funesto, sull’Omnia Bitonto e ancora su
Vito Vitucci al 18’: ancora un cross
dalla destra, innocuo, il portierone bitontino esce ma ha una presa difettosa,
palla a Proscia che non può che
approfittare del regalo inaspettato e depositare in rete il 2-0 del Bitetto.
Omnia
Bitonto sotto shock, in svantaggio di due reti per due infortuni sfortunati ed,
appunto, imponderabili, del suo numero uno, e con dinanzi un Everest da scalare,
ma pronta subito a reagire. Al 21’ cross di Arsale da destra, in area irrompe
Giangaspero che sfiora di pochissimo il palo alla destra di Valentino; al 29’ Rizzi
si avventa su una palla vagante in area ma calcia al lato; al 32’ Giangaspero
ci prova su punizione dal limite ma non trova lo specchio di un soffio.
Il
Bitetto arretra il proprio baricentro, soffre, si chiude ed è in difficoltà. E resta
in dieci per il doppio giallo a Iasparro. Mister Tullo decide subito di
cambiare, inserendo Lamura per Urlo.
Prima del riposo, altre due occasioni omniane: Santoruvo da fuori non trova lo
specchio, Giangaspero dal limite, ben assistito da Arsale, si vede deviare la
sua conclusione di poco oltre la trasversale. Si va negli spogliatoi sul
parziale di 2-0 per gli ospiti.
Nella
ripresa le maglie difensive del Bitetto si stringono ancora di più e sale in
cattedra il portiere Valentino, autentica saracinesca che tiene in vita i suoi.
L’Omnia Bitonto ci mette cuore e volontà, in un secondo tempo vissuto quasi
interamente nella metà campo avversaria alla ricerca disperata del recupero.
Al
60’ Valentino salva su una punizione angolata dal limite di Giangaspero, che
poco dopo da fuori calcia al lato. Mister Tullo decide di osare ancora di più:
dentro un attaccante, Vastano, e
fuori un difensore, Patierno. Si passa al 4-3-3 e la mossa paga. Al 71’ percussione di Santoruvo, palla che
arriva a Vastano che dal cilindro
pesca un capolavoro: una rovesciata magnifica che si insacca alle spalle di
Valentino. Ci vuole una prodezza per scardinare la resistenza del Bitetto. Per
Vastano secondo gol stagionale, con una rete incantevole e di pregevole fattura,
che riapre il match.
Gli
ultimi 20 minuti diventano quasi drammatici e da batticuore. Un’autentica
corrida. L’Omnia Bitonto va alla caccia disperata del pari, il Bitetto resiste
e prova a pungere in contropiede (con un gol annullato anche per fuorigioco).
Entra Di Bari per Santoruvo tra le
file bitontine. Al 76’ diagonale di Arsale in area da destra, palla che si
spegne al lato. Al 79’ ancora Arsale protagonista: colpo di testa in area ma
autentica prodezza di Valentino che toglie la palla diretta nel sette. Due
minuti, Giangaspero lavora un buon pallone sul limite, arriva a rimorchio
Vastano che spara alto.
Il
Bitetto resta addirittura in 9 uomini per il rosso diretto per proteste ad
Abrianidze. Cinque minuti di recupero. Nel primo, punizione di Di Bari dal
limite ma la palla coglie la traversa. Partita che sembra stregata, fino al 94’, quando ancora l’imponderabile si
fa vivo sul terreno di gioco del “Città degli Ulivi”. Lamura, da destra, serve in area Giangaspero, che
si libera e va al tiro. Valentino, fino a quel momento un baluardo impeccabile,
è impreciso sulla conclusione dell’avanti omniano e si fa trafiggere. È il 2-2, esulta l’Omnia Bitonto, esplode il
“Città degli Ulivi” per una rimonta finalmente arrivata ed un pari strameritato
agguantato.
La
partita dell’imprevedibile finisce qui, tra emozioni e colpi di scena fino all’ultimo
istante. In casa Omnia Bitonto c’è soddisfazione per aver recuperato una gara
maledetta che sembrava ormai persa, anche se la consapevolezza è quella di aver
perso punti per strada. Il pari rimedia ai due errori di Vito Vitucci,
incappato nella classica giornata no, ma pur sempre il grande baluardo omniano,
tra i migliori che l’intera categoria offre.
L’Omnia
Bitonto sale a quota 6 punti, a centro classifica, ai margini della zona
playout ma a sole 2 lunghezze dalla zona playoff. Ora per la squadra bitontina
c’è da osservare il proprio turno di riposo. Si tornerà in campo giovedì 13,
alle 14,30, per l’ultima delle tre sfide consecutive col Bitetto, stavolta
valida per il ritorno del 2° turno di Coppa Puglia. Si partirà dal 3-0 ottenuto
dall’Omnia Bitonto in casa giovedì scorso. Ci si ritufferà nel Campionato
domenica 16, nella trasferta di Gravina contro l’Ultrattivi Altamura.
I protagonisti. L’analisi
post-gara di mister Pietro Tullo. «Abbiamo iniziato bene, poi dopo 20 minuti eravamo
sotto di due reti per due errori del portiere che non capitano quasi mai. Abbiamo
però recuperato, abbiamo saputo rimediare con il 2-2 e creato tantissime altre
occasioni. Mi è piaciuta la voglia di riprendere il risultato. Ora arriva il riposo,
per me utilissimo per continuare a conoscere e valutare il gruppo».
Ci
voleva una prodezza in rovesciata di Emanuele
Vastano per riaccendere le speranze omniane. «Sono colpi che in allenamento provo. L’importante è aver preso almeno
il pari, ma avrei preferito che la mia prodezza avesse contribuito ad una vittoria.
Ottima reazione, speriamo di ripartire da questo secondo tempo per la rabbia e
la cattiveria che abbiamo messo in campo».
Quarta
rete stagionale per Massimiliano
Giangaspero, autore in pieno recupero di un gol importantissimo. «Bello segnare al 94’, è stata una rete
pesantissima, per fortuna non abbiamo perso la partita. Sarebbe stato ingiusto
contro una squadra che non ha mai tirato in porta».
Le giovanili. Definiti nei
giorni scorsi i gironi dei Campionati
Juniores e Allievi Provinciali.
La “Primavera” guidata da Michele Mancazzo, Arcangelo
Vitale e dal d.s. Domenico Gentile è stata inserita nel Girone B con
Vigor Trani Calcio, Unione Calcio Bisceglie, Atletico Corato, Libertas
Molfetta, Soccer Ruvo, Bitonto, Fortis Altamura, Sporting Altamura e Football Club Gravina.
Girone D, invece, per gli Allievi Provinciali, protagonisti del
progetto sociale “RiDiamo luce al
centro storico”. I ragazzi di mister Domenico Racaniello se la vedranno con Audace Molfetta, Fulgor
Molfetta, Giovinazzo, Nuova Molfetta, Real Football Terlizzi e Virtus Palese.