Una
partita bellissima e tre punti che sanno d’oro.
Nella
giostra del gol di San Pio esce vincente l’Omnia
Bitonto, che batte in pieno recupero la Nuova Molfetta 3-2 nel recupero della 17^ giornata del girone A di
Promozione, e conquista tre punti di importanza capitale, sia per come giunti
sia per gli effetti rilevantissimi in classifica: contro il Molfetta è stata
partita entusiasmante, forse la più bella della stagione, una continua altalena
di emozioni e occasioni, con le due squadre che hanno pensato più a vincere che
ad accontentarsi. Un’autentica battaglia calcistica senza esclusione di colpi,
con capovolgimenti di fronte e prodezze individuali decisive. Ma alla fine dei giochi
esulta l’Omnia, che ha saputo lottare, soffrire, ribaltare il passivo, reggere
alle difficoltà, rischiare, e soprattutto vincere, di gruppo, di forza, di
mentalità, spendendo così a -15 gli adriatici. Ora nel mirino c’è il Corato,
rimasto a -9 e prossimo avversario nel big match di domenica. Lo Sporting
Ordona, a -12, inizia ad accusare un ritardo significativo dai bitontini.
Insomma, per il secondo anno consecutivo sarà ancora duello Omnia – Corato, un
remake di quanto successo già in Prima Categoria.
La partita. Due
gare in quattro giorni per delineare ancora meglio il futuro di questo
campionato di Promozione. L’Omnia Bitonto ospita a San Pio la Nuova Molfetta di
mister Giuseppe Scaringella nel recupero del 17° turno, rinviato per neve l’8
gennaio. Partita ricca di insidie contro la quarta forza del campionato, che
può vantarsi della vena realizzativa di Difrancesco e della verve sempre
pericolosa di Terrone. Mister Benny Costantinodeve fare a meno del solo Fabiano e recupera tra i pali Raimondi; linea di difesa Losacco
– Ciardi – Nicola Fumai – De Vita; a centrocampo Loseto – capitan De Santis – Diagne – Gernone; in avanti il duo Lacarra – Massimo Fumai.
Sin
dalle prime battute si intuisce quel che sarà il canovaccio del match: sfida
totale a viso aperto tra le due squadre, che non rinunciano mai ad attaccare. Le
prime emozioni portano la firma ospite, col colpo di testa di Sylla e il
tentativo di Precchiazzi, entrambe lontane dallo specchio. Risponde l’Omnia con
l’iniziativa di Lacarra, cross dal fondo, lato destro, sul secondo palo Loseto
non trova il pallone per la battuta a rete. Raimondi blocca comodamente una
punizione di Terrone, mentre al 20’ viene annullata una rete a Massimo Fumai
per fuorigioco. Sempre Fumai ci prova poco dopo dai diciotto metri, il portiere
ospite Orizzonte para in due tempi. Più solido invece l’intervento di Raimondi
sulla conclusione di Terrone dalla distanza. Si arriva così alla mezzora
precisa, ed ecco il primo episodio chiave: punizione dai venti metri per la
Nuova Molfetta, Difrancesco pesca il
jolly e con una traiettoria angolatissima beffa l’immobile Raimondi. Ospiti
avanti 1-0.
L’Omnia
accusa il colpo: c’è un’occasione per Loseto, servito in area da Massimo Fumai,
si gira ma non trova la sfera. Ma è troppo poco, in un primo tempo dove i
bitontini non brillano per lucidità e fluidità della manovra. Ancora Terrone da
piazzato, facile preda per Raimondi. Al riposo Nuova Molfetta avanti 1-0.
Nella
ripresa, pronti via ed è subito pareggio: Loseto recupera palla a centrocampo e
lancia Massimo Fumai sulla sinistra, si accentra e servizio filtrante per l’inserimento
per vie centrale di Diagne, che
entra in area di rigore e trafigge Orizzonte. 1-1 e Omnia che subito agguanta la parità, dimostrazione anche di
un piglio decisamente migliore ad inizio ripresa rispetto quello dei primi 45
minuti. E al 52’ ecco un altro segnale di un’Omnia diversa in campo: ripartenza
fulminante, Massimo Fumai elude la marcatura di un avversario con una finta
sulla corsia sinistra, se ne va, si accentra ed allarga per Gernone sul lato
opposto, conclusione che l’estremo difensore ospite devia in angolo.
Risponde
la Nuova Molfetta ancora con una punizione di Difrancesco, che sfiora di un
nulla l’incrocio dei pali.
Gli
omniani replicano nella parte centrale della ripresa: Loseto viene servito in
profondità, salta Orizzonte, proteso in uscita, prova il pallonetto a porta
vuota da posizione defilata ma di testa salva tutto sulla linea di porta Manè,
tra i migliori in campo dei suoi fino al fattaccio del 91’.
Viene
annullato un gol per netto fuorigioco anche ai molfettesi (Difrancesco), mentre
Loseto da fuori non ha molta fortuna.
Il
forcing omniano trova la via del gol al 68’,
con la rete del sorpasso: Massimo Fumai inventa, palla nello spazio, in area di
rigore, sulla sinistra, per l’inserimento di Gernone, cross teso al centro dell’area
e Lacarra deve solo spingere in
rete. Omnia avanti 2-1.
I
bitontini continuano a premere, sfruttando la positiva inerzia: Lacarra vede e
serve Loseto in area di rigore, sulla sinistra, conclusione che Orizzonte
smanaccia in angolo. Il portiere molfettese è costretto poco dopo ad uscire, e
mister Scaringella effettua un doppio cambio, inserendo oltre ad Amoroso tra i
pali, anche Visaggi per Grimaldi. Ed è una mossa che paga immediatamente:
proprio dai piedi di Visaggi parte la verticalizzazione in profondità che trovaDifrancesco, bravo in velocità a
bruciare la difesa omniana e con un diagonale precisissimo a trovare l’angolino
basso alla destra di Raimondi. 2-2al 75’.
Il
match diventa praticamente una battaglia frontale. Le due squadre provano a
vincerla, rischiando tantissimo in contropiede. Specie l’Omnia, che va sì
vicina al nuovo vantaggio con la girata centrale di Diagne, sugli sviluppi di
un corner, ma soffre nelle ripartenze molfettesi ed in più circostanze si salva
dalla beffa. C’è la girata di Terrone alta sopra la traversa, c’è la prodezza
di Raimondi sulla botta di Difrancesco, col numero uno omniano che respinge di
piede in angolo. Ed ancora, poi, c’è la penetrazione di Visaggi, palla però che
non inquadra lo specchio.
Nel
frattempo mister Costantino rivoluziona l’attacco, lancia Anaclerio e Petruzzellaper Massimo Fumai e Loseto. E sono scelte che anche in questo caso pagano
tantissimo: minuto 91, Anaclerio inventa una delle sue magie, palla filtrante
per Lacarra in uno spazio ridottissimo, l’attaccante barese viene letteralmente
steso da Manè in area di rigore: è penalty, che lo stesso Lacarra realizza,
siglando la rete del 3-2,
festeggiata con un urlo liberatorio sotto la tribuna. Per Lacarra rete numero
24 in campionato in venti gare (con due saltate per squalifica): semplicemente spaventoso.
Ma
una partita così bella non poteva finire subito. Ed ecco un’altra occasione, ma
provvidenziale è il volo di Raimondi sulla botta di Guacci, un balzo per alzare
la sfera in angolo e mettere in cassaforte definitivamente i tre punti.
Festeggia
dunque l’Omnia per la vittoria del cuore e del gruppo, gli ingredienti
necessari per avere la meglio di un’ottima Nuova Molfetta, che ha dimostrato
ampiamente di meritare il ruolo di protagonista che sta recitando nel campionato.
Il cinismo, miscelato alla capacità di soffrire, lottare e crederci fino all’ultimo
istante di gioco, in un secondo tempo dalla tempra e dall’atteggiamento completamente
diversi – nel quale centrocampo e difesa hanno dato l’anima e azzannato ogni
singolo pallone –, hanno consentito alla squadra del patron Francesco Rossiello
di fare un passo importantissimo in avanti, in vista del big match di domenica
contro il Corato: forse è prematuro parlare di match-ball, ma con un successo
sarebbero 12 i punti di vantaggio sul secondo posto, a nove gare dal termine.
Insomma, un appuntamento da non fallire, per provare a mettere una seria
ipoteca sul primo posto.
I risultati della giornata
e la classifica. Solo il Corato (1-0 a Canosa) risponde al
successo dell’Omnia, restando così in scia in classifica, al secondo posto,
seppur distante nove punti. Rallenta ancora lo Sporting Ordona (2-2 contro la
Polimnia), bene Fortis Altamura (3-1 all’Ascoli Satriano), Trulli&Grotte
(3-2 a Monte Sant’Angelo), Nuova Spinazzola (0-1 a Rutigliano) e Real Siti (3-0
al Bitritto). In chiave salvezza, successo del San Marco (5-1) sulla Puglia
Sport Laterza.
Classifica: Omnia Bitonto 49, Corato 40, Sporting
Ordona 37, Nuova Molfetta 34, Fortis Altamura 30, Trulli&Grotte 29, Nuova
SPinazzola, Real Siti e Polimnia 26, Virtus Bitritto 25, Monte Sant’Angelo 24,
San Marco 20, Puglia Sport Laterza e Ascoli Satriano 19, Canosa 16, Rinascita
Rutiglianese 10 (Nuova Molfetta, Nuova Spinazzola, Monte Sant’Angelo, Puglia Sport
Laterza, Ascoli Satriano e Rinascita Rutiglianese una partita in meno).
Le giovanili. Recupero
di campionato anche per la Juniores dimister Giuseppe Carella, che ha
battuto 3-0 il Gravina a San Pio, grazie alle reti di Vladulescu, Ceglie e Lorusso, nell’11^ giornata del girone C
del Regionale Juniores, rinviata il 7 gennaio scorso. È una vittoria che non fa
classifica – l’Omnia resta a quota 21 punti, al terzo posto, assieme alla
Rinascita Rutiglianese – ma che sicuramente fa tantissimo morale in vista della
trasferta di Bitetto di sabato contro la capolista Team Altamura, avanti 8
lunghezze.