L’Omnia
Bitonto avanza al 2° turno di Coppa Puglia eliminando il Città dei Fiori Terlizzi. Dopo il
successo per 3-2 della gara di andata, i bitontini si ripetono e archiviano la
pratica qualificazione con una vittoria per2-0. Un match che ha regalato non tantissime emozioni, con l’Omnia Bitonto
che prima ha subito l’iniziale verve terlizzese, e poi è riuscita a gestire e
portare a casa l’approdo al turno successivo senza grossi affanni, forte anche
del vantaggio acquisito nel match di andata.
La partita. Massima attenzione per un
impegno da non snobbare assolutamente, ma spazio anche a chi finora ha giocato
meno. Mister Benny Costantino lancia
un mini turnover e tiene a riposo Verrelli, Naglieri, Schirone e Anaclerio.
Nell’undici di partenza, dunque, ecco Cervellitra i pali; linea di difesa composta da Frappampinae Canniello esterni, Ciardi e Lamura centrali; a metà campo riproposto il doppio playmaker con
capitan De Santis e Francesco Tenzone; sugli esterni Rizzi e Loseto. In avanti la coppa Petruzzella
– Alfredo Tenzone.
L’inizio del match è particolarmente blando
soprattutto per l’Omnia Bitonto ed i primi venti minuti circa, infatti, sono di
marca ospite, anche se grossi pericoli per Cervelli non ne arrivano. Attorno al
25’ però gli omniani si svegliano ed iniziano a creare occasioni reti.
Francesco Tenzone e De Santis disegnano a metà campo, Alfredo Tenzone smista e
catalizza palle sulla trequarti. Il livello del gioco e della pericolosità
inevitabilmente aumenta. Due volte De Santis e Alfredo Tenzone non inquadrano
lo specchio, ma è soprattutto Loseto ad essere il più pericoloso, prima con
un’azione personale, e poi con una girata su cross di Frappampina, che sfiorano
di un nonnulla l’incrocio dei pali. Nel mezzo, la girata al lato di
Amendolagine per gli ospiti, al lato. Al riposo inevitabile lo 0-0.
Nella ripresa rientra dagli spogliatoi un’Omnia
Bitonto decisamente diversa, più viva e presente, ed intenzionata a chiudere
rapidamente i giochi qualificazione. Petruzzella ha due grosse occasioni per il
vantaggio, ma prima, lanciato in profondità da Alfredo Tenzone, conclude a lato
dopo aver saltato il portiere ospite De Chirico; poi non inquadra lo specchio
in piena area di rigore.
Il forcing dell’Omnia Bitonto trova i suoi frutti
al 56’, quando Rizzi viene falciato
in area di rigore da De Chirico. Netto il penalty che Francesco Tenzone trasforma, spiazzando il portiere ospite. Omniani
avanti 1-0. Sempre più recordman di
rigori procurati Rizzi, giunto già al secondo penalty guadagnato in appena tre
partite.
Mister Costantino inizia a pensare anche al
prossimo impegno, annusando così una qualificazione sempre più vicina. Entrano Minenna e Anaclerio per Loseto e Petruzzella. Il match di Minenna però dura
poco più di una decina di minuti, il tempo di un paio di spunti interessanti
sulla corsia sinistra. L’arbitro barlettano Gambarrota, infatti, estrae il
rosso diretto per il laterale bitontino, reo di un fallo a centrocampo.
Sanzione eccessiva per un’entrata
assolutamente non cattiva.
L’inferiorità numerica non scompone l’Omnia
Bitonto, che resta padrona del gioco nella ripresa, anche perché il Terlizzi
pian piano scompare dal campo. Ci prova Anaclerio su servizio di Alfredo
Tenzone ma la girata non trova la porta. Al 73’ arriva il raddoppio che manda i titoli di coda: azione
arrembante di Alfredo Tenzone al limite, suo fratello Francesco con un’imbucata
pesca l’inserimento, ottimo per tempismo, di Canniello, sulla sinistra, che sorprende alle spalle la difesa
ospite, tocco sotto ad eludere l’uscita di De Chirico, e palla in rete,
nonostante il disperato tentativo di salvataggio sulla linea di un difensore.
2-0 e game over. Nei minuti finali
c’è spazio anche per Schirone al
posto di Alfredo Tenzone. Non succede più granché, con le due squadre
mentalmente già proiettate all’impegno di domenica in campionato. Quando l’Omnia
Bitonto ospiterà al Quartiere San Pio di Bari la Virtus Molfetta, per la 3^ giornata. Fischio d’inizio alle 15,30.
Quanto alla Coppa Puglia, invece, per conoscere il
prossimo avversario bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Per il criterio
di vicinanza geografica, però, sono due le possibili avversarie: il Bitetto ma
soprattutto il Borgorosso Molfetta, squadra che milita nel campionato di
Seconda Categoria.