Vittoria doveva essere, perché c’era da
sfruttare lo scontro diretto al vertice per rosicchiare punti preziosi. E
vittoria è stata, con la seconda scorpacciata di gol consecutiva.
Rotondo successo dell’Omnia Bitonto, che sul sintetico di San
Pio ha battuto per 4-0 l’Audace Barletta nell’anticipo della 15^
giornata del Campionato di Prima Categoria – girone A. Seconda vittoria
consecutiva in questo 2015 per gli omniani che, dopo la cinquina alla Sibillano
Bari, rifilano un poker di reti alla formazione barlettana. Eppure i bitontini hanno
inizialmente faticato a sbloccare il risultato ma nella ripresa qualità e
tecnica hanno prevalso, facendo maturare così una bella vittoria in scioltezza,
importante tra l’altro ai fini della classifica e della corsa playoff: lo
scontro diretto odierno tra San Marco (seconda) e Reali Siti Stornarella
(terza) consente dunque all’Omnia Bitonto di rosicchiare punti preziosi a chi
la precede, oltre che ad issarsi momentaneamente al quarto posto, a quota 25
punti, in attesa dei match di quest’oggi.
La partita. Tutti a
disposizione e nessun problema per mister
Pietro Tullo, rientrato dalla squalifica, e che schiera nel suo 4-3-1-2
iniziale Vitucci tra i pali; in
difesa, Semerano e Pazienza esterni, Faccitondo e De Giosa centrali;
a metà campo, De Santis a dettare i
tempi dinanzi alla difesa, supportato ai suoi lati da Seccia e Rubini; Tenzone trequartista ad innescare le
due punte, Rizzi e Petruzzella.
L’inizio del match è davvero a rilento.
Ritmi blandi, compassati e poche emozioni. L’Omnia Bitonto prova ad accelerare
in qualche circostanza, sfruttando il lavoro in profondità o di fisico di
Petruzzella. L’Audace Barletta, invece, fatica a costruire e si affida solo a
lanci lunghi, prede della retroguardia omniana. Il primo squillo arriva al 22’
quando Rizzi, appostato sulla destra in area, riceve una palla vagante al
limite e conclude verso lo specchio, trovando la risposta di piede dell’estremo
portiere ospite Torre.
Al 29’ dubbi in casa Omnia Bitonto: l’arbitro
foggiano Dattoli, infatti, annulla per fuorigioco il vantaggio di Petruzzella,
servito ottimamente in area dalla sinistra da Tenzone, in azione di
contropiede. La posizione dell’attaccante molfettese però appare regolare, in
quanto parte da dietro all’ultimo difensore. I dubbi restano, ma la sensazione
è che la rete sia stata annullata ingiustamente.
L’episodio è il segnale di come l’Omnia
Bitonto finalmente esca dal torpore iniziale e cominci a carburare alla
distanza, come un diesel. Al 38’ Pazienza di testa non trova lo specchio della
porta, raccogliendo una bella punizione dalla trequarti destra di De Santis. Un
solo giro di lancette ed ecco il vantaggio omniano: Rubini, sulla trequarti
destra, di testa libera l’inserimento di Semerano, bravo a crossare in area,
dove Seccia spizza la palla, liberando sul secondo palo Petruzzella, abile a controllare la sfera e rapace nel trafiggere
Torre. È il quarto gol consecutivo per Petruzzella, è la rete che vale l’1-0 dell’Omnia Bitonto, risultato con
il quale si va al riposo.
Nella ripresa gli omniani entrano in
campo col chiaro intento di chiudere la pratica, con un approccio decisamente
diverso da quello dei primi 45 minuti di gioco. E subito l’atteggiamento
sortisce i suoi effetti: al 49’grave errore in disimpegno della retroguardia barlettana, Petruzzella protegge la palla col corpo e beffa Torre, fuori dai
pali, con un pallonetto delizioso e preciso. È il gol del raddoppio ed è la
doppietta per un inarrestabile Petruzzella, al suo quinto gol consecutivo in
tre partite, e ormai ad una sola lunghezza di distanza dal leader omniano
Vastano.
L’Omnia Bitonto continua a premere sull’acceleratore:
cross dal fondo di destra di Rubini, sugli sviluppi di una punizione, e
Faccitondo di testa solissimo in area non trova la giusta coordinazione; azione
personale di Petruzzella, che si incunea di prepotenza tra le maglie della
difesa ospite, entra in area ma dal limite spara addosso a Torre. La pressione
paga. Al 67’ arriva, infatti, il
tris: Tenzone serve in profondità nello spazio Rizzi, scattato sul filo del fuorigioco, e per il giovane
attaccante bitontino è fin troppo semplice battere Torre. 3-0 e partita ormai in ghiaccio, anche perché l’Audace Barletta non
crea grossi grattacapi alla retroguardia omniana, ben guidata dal duo
Faccitondo – De Giosa. L’unico, tra le file ospiti, a rendersi davvero
pericoloso è Binetti, dapprima con un colpo di testa centrale, bloccato bene da
Vitucci, e poi con una conclusione da fuori alta di poco.
L’Audace Barletta, inoltre, resta
persino in dieci uomini, per l’ingenuità clamorosa di Giannella, entrato da
pochissimi secondi, e che scalcia da dietro Semerano, costringendo così l’arbitro
a mandarlo anzitempo sotto la doccia.
Girandola di cambi anche per l’Omnia
Bitonto, con Milella ed Enrico Verriello al posto di Rubini e
Rizzi.
La partita ha ben poco ancora da
raccontare: l’Omnia Bitonto spreca numerose azioni in ripartenza, l’Audace
Barletta prova a limitare come può i danni. Ci prova De Santis, ben assistito
da Tenzone (poi sostituito da Catucci),
ma è Enrico Verriello all’88’ a trovare il poker: filtrante, l’ennesimo,
geniale, illuminante, questa volta di De Santis, e per il neo entrato è un
gioco da ragazzi battere Torre. 4-0e terzo gol stagionale per il giovane esterno omniano.
Finisce così, con la seconda goleada
consecutiva dell’Omnia Bitonto, in grado in appena due gare di mettere a
referto ben 9 gol. Segnale, indiscutibile, di come il passo intrapreso dai
bitontini sia davvero importante e incisivo. Se a questo ci aggiungiamo che si
tratta del sesto risultato utile consecutivo e della quinta vittoria in sei
partite, è chiaro che il quadro che emerge è di un’Omnia Bitonto che ha
cambiato decisamente passo e faccia sul serio.
In attesa di conoscere la nuova
classifica, con i risultati delle gare domenicali, per l’Omnia Bitonto è tempo
di riprendere il viaggio in Coppa Puglia.
Giovedì contro l’Audace Cerignola c’è
l’andata, in trasferta, dei quarti di finale: ci si gioca un pezzo di storia, perché
mai gli omniani sono giunti così avanti. E lo si fa contro la squadra
accreditata da tutti come la più forte dell’intera categoria: un ulteriore
stimolo in più per misurare ambizioni e valori. E per provare a scrivere una
pagina memorabile della società omniana, oltre che ad accarezzare il sogno
chiamato Coppa.
Domenica, invece, sarà nuovamente tempo
di Campionato con la trasferta a Rocchetta
Sant’Antonio: luogo che evoca ricordi amari, come la retrocessione dello
scorso anno. Ma anche la tappa, forse decisiva, che ha dato il là alla rivoluzione
e alle ambizioni di oggi.
Il protagonista. Soddisfatto
a fine partita mister Pietro Tullo,
che analizza la vittoria e proietta lo sguardo al match di Coppa Puglia contro
l’Audace Cerignola.
«Buona
prestazione ma c’è ancora da migliorare sotto l’aspetto della fluidità del
gioco. Alla fine la qualità fa sempre la differenza, ma all’inizio c’era un po’
di tensione, una volta sbloccato il risultato però ecco che si possono fare
anche molti gol. Ora affrontiamo l’Audace Cerignola, che è la squadra senza
dubbio più forte della Prima Categoria. Andremo a Cerignola senza alcune pedine
fondamentali ma per giocare, come sempre, la nostra partita».
Le giovanili. Sconfitta
di misura nel derby contro l’U.S. Bitonto per la Juniores guidata dal trio Mancazzo
– Vitale – Gentile. Al Polisportivo “Nicola Rossiello, gli omniani cedono
per 1-0 nella 10^ giornata del Campionato
Regionale Juniores, dopo aver sprecato diverse ghiotte occasioni rete. Grande
rammarico per un pareggio mancato che sarebbe stato il risultato più giusto.
Prossimo impegno, casalingo, contro l’Unione Calcio Bisceglie.
Giornata negativa anche per gli Allievi provinciali del progetto
sociale “RiDiamo luce al centro storico”,
battuti per 3-0 al “Nicola Rossiello”
dalla Virtus Palese nella 6^
giornata. Al prossimo turno gli omniani riposeranno: torneranno in campo per la
prima di ritorno tra due settimane sul campo del Giovinazzo.