DI DANIELE SOMMA Al “Città degli Ulivi” va in scena il recupero della 21ª giornata del campionato di serie D fra Bitonto e Altamura, due squadre a caccia di punto preziosi per il treno Play-off. Le squadre disposte a specchio nel 3-5-2, trovano lo spunto nei duelli individuali vinti e persi da entrambi i lati. Leoncelli che nel primo tempo faticano a trovare degli spazi e ad affondare la squadra murgiana che al 6′ e al 12′ trova due colpi di testa dei difensori, di poco alti sulla traversa: rispettivamente di Errico e poi di Gambuzza. Al quarto d’ora il Bitonto deve anche rinunciare a Petta, orchestatore difensivo, per infortunio con Triarico che gli subentra cambiando immediatamente l’assetto tattico dal 3-5-2 al 4-3-3. Poco varia nel copione della prima frazione con gli ospiti sicuramente meglio disposti in campo e un’occasione clamorosa di Casiello che nell’uno contro uno con Zinfollino spara alto sulla traversa. La ripresa è una doccia fredda per i padroni di casa tant’è che in una trentina di secondi, l’Altamura passa in vantaggio con 9 uomini disposti sulla linea di centrocampo al fischio inziale:4 che scattano verso l’aria di rigore e grazie ad un lancio dalla difesa su Lorenzo il quale controlla bene di tacco, quest’ultimo serve con un cross Tedesco che in avvitamento stacca di testa e batte Zinfollino per il vantaggio dell’Altamura. Il Bitonto prende coraggio ed è Il rientrante Triarico a pareggiare i conti con un tap-in di testa dopo un’uscita non brillantissima di Donini; la gara prosegue e i neroverdi sfiorano anche il vantaggio ma il pareggio finale è il riassunto di una partita che ha visto due squadre dividersi il dominio per tempo. “Dopo il gol i ragazzi hanno reagito bene; purtroppo non mi aspettavo di perdere Petta e ho dovuto rimescolare le carte in tavola. La partita è stata molto gradevole al pubblico, sopratutto nel secondo tempo dove le squadre si sono affrontate a viso aperto. Questa squadra non si arrende e vuole di più; ci teniamo stretti questo punto guadagnato. Le partite sulla carta da ora in poi, sono abbordabili.