Termina al Primo Turno l’avventura in Coppa Italia di Serie D del Bitonto, che cede per 2-0 contro il Molfetta al “Paolo Poli”: i neroverdi sono protagonisti di una bella prestazione, supportata da tante occasioni da gol create, ma mancano precisione e concretezza sotto porta. E il Molfetta, grazie alla doppietta di uno scatenato Coratella, si porta a casa vittoria e qualificazione al prossimo turno. Dunque, si chiude subito la Coppa per gli uomini di mister Loseto, ma la gara del “Poli” dà tante indicazioni positive, in termini soprattutto di qualità del gioco espressa.
La cronaca del match. Dopo 14 mesi torna sulla panchina neroverde, in gare ufficiali, mister Valeriano Loseto, che per l’esordio stagionale schiera i suoi col 4-3-3 maturato nel corso di quest’estate: Figliola tra i pali; linea di difesa composta da Riefolo – Silletti – Tangorre – Chiaradia; a centrocampo, Lucchese play, con Mariani e Clemente mezze ali; in avanti, Figliolia riferimento centrale, Losavio e capitan Palazzo sugli esterni.
Panchina con Petrarca, Gianfreda, Muscatiello, Guarnaccia, Petrignani, Cutrone, Taurino, Maffei, Acella.
Il rinnovato ed ambizioso Molfetta di Renato Bartoli e dei tanti ex neroverdi (Manzo, Montinaro, Stasi, Di Modugno e Fucci) sceglie il 3-5a-2: squalificati Montinaro e Pinto, undici di partenza con Crispino tra i pali; terzetto di difesa composto da Lobjanidze – Panebianco – Di Modugno; a centrocampo, Stasi e Colaci esterni, Salvemini – Manzo – Longo nel mezzo; in avanti il duo Coratella – Tedesco.
Parte meglio il Bitonto, che allo scoccar del 4’ va vicinissimo al vantaggio: corner di Lucchese dalla destra, svetta più in alto di tutti Tangorre, palla di poco sul fondo. Due minuti neanche e ci prova Losavio dal limite, conclusione sbilenca spalle alla porta che non impensierisce Crispino.
Minuto 8 e Palazzo prova a sorprendere dalla distanza il portiere ospite con una conclusione quasi dall’altezza del cerchio di centrocampo, Crispino non si fa sorprendere.
Al 9’ salvataggio provvidenziale di Chiaradia, che anticipa all’ultimo momento Coratella, liberato in area di rigore solo davanti a Figliola. Tre minuti dopo acrobazia in area di Coratella, Figliola si rifugia in angolo.
Fiammata neroverde al 21’: Palazzo crossa dal fondo, sfera arretrata per il rimorchio da fuori area di Lucchese, botta tesa respinta da Crispino. Ancora Bitonto al 25’: ci prova Figliolia dal limite dell’area di rigore, palla che non va distante dalla porta molfettese.
Al primo svarione difensivo bitontino, passa il Molfetta al 29’: Colaci sfonda sulla sinistra, servizio al centro per Coratella, che si ritrova solo davanti a Figliola, in virtù anche della scivolata sfortunata di Silletti, strada spianata per l’attaccante numero 39 che sigla l’1-0 biancorosso.
Il Bitonto prova una reazione ma non riesce a trovare il guizzo giusto in fase finalizzativa. E al 44’ protesta in maniera veemente per un mancato rigore: cross di Chiaradia dal fondo, versante sinistro, Figliolia viene clamorosamente strattonato ed atterrato in area di rigore, penalty solare non concesso ai neroverdi.
Termina così la prima frazione di gioco: Bitonto al riposo sotto di una rete ma ottima la prestazione degli uomini di mister Loseto, che avrebbero sicuramente meritato molto di più per la qualità del gioco e per le occasioni create.
La ripresa. Nessuna novità ad inizio ripresa. E nuova partenza positiva del Bitonto: ci prova Palazzo subito con un tiro-cross velenoso che non inquadra lo specchio. 49’ e ancora Lucchese sugli scudi: botta a giro dalla distanza, deviata da un difensore, sfera che sibila il palo.
58’ e ancora Bitonto pericoloso: angolo dalla destra, spizzata in area di Figliolia, non ci arriva Tangorre per pochi centimetri davvero.
Tanto Bitonto, che meriterebbe decisamente il pareggio, ma all’ora di gioco arriva addirittura il raddoppio del Molfetta: bella azione tutta in velocità con Longo che sfonda sulla sinistra, servizio arretrato al centro per Coratella, che si libera in area e la piazza alle spalle di Figliola. 2-0, doppietta per l’attaccante ex Nola.
Mister Loseto scuote i suoi con una tripla sostituzione: dentro Maffei, Taurino e Muscatiello per Palazzo, Clemente e Losavio.
Ci prova il Molfetta al 64’ con la girata debole di Tedesco, para comodo Figliola.
Al 75’ nuova sostituzione per il Bitonto: dentro Guarnaccia per l’acciaccato Tangorre, Chiaradia si sposta a fare il centrale di difesa.
I leoncelli, sotto di due reti, faticano a costruire una reazione e rischiano grosso sul tentativo coraggioso di Di Modugno, che prova a sorprendere Figliola dalla lunghissima distanza, ma l’estremo difensore ospite arretra in tempo per alzare la sfera in angolo.
I neroverdi però non mollano. Sussulto all’82’: traversone di Muscatiello dalla destra, palla che incoccia la traversa. Nuovamente Bitonto due minuti dopo: cross di Chiaradia dalla trequarti sinistra, Maffei anticipa Colaci ma di testa non trova la porta. 89’ e sempre occasione per il Bitonto: girata di Figliolia, palla sul fondo.
Nei quattro minuti di recupero non accade null’altro: al triplice fischio finale festeggia il Molfetta, che col 2-0 supera il turno. Bitonto che esce ugualmente tra gli applausi dei suoi tifosi, premiati impegno e prestazione.
Ora però è tempo già di voltare pagina e pensare al campionato: domenica inizia il girone H e al “Città degli Ulivi” arriva la temibile formazione campana dell’Afragolese.
PRIMO TURNO COPPA ITALIA SERIE D
MOLFETTA – BITONTO 2 – 0
Reti: 29’ pt e 15’ st Coratella (M)
MOLFETTA: Crispino, Panebianco, Lobjanidze, Di Modugno, Stasi, Colaci, Salvemini, Manzo (c), Longo (36’ st Fucci), Tedesco, Coratella (36’ st Leonetti).
A disp.: Marchitelli, Ilari, Leone, Ciannamea, Romeo, SIfanno, Massarelli.
All. Bartoli
BITONTO: Figliola, Riefolo, Chiaradia, Silletti, Lucchese, Tangorre (30’ st Guarnaccia), Losavio (16’ st Muscatiello), Clemente (16’ st Taurino), FIgliolia, Palazzo (c) (16’ st Maffei), Mariani.
A disp.: Petrarca, Gianfreda, Petrignani, Cutrone, Acella.
All. Loseto
Arbitro: Palmieri (Brindisi). Assistenti: Rizzi (Barletta) e Panebarca (Foggia).
Ammoniti: Panebianco (M), Clemente (B).
Minuti di recupero: 0 pt – 4 st.