Un primo tempo perfetto, una ripresa da incubo ed il sogno di proseguire il cammino in Coppa Italia si infrange già al primo turno.
L’Omnia Bitonto viene eliminata dalla Coppa Italia di Eccellenza: al “Città degli Ulivi”, nel ritorno degli Ottavi di finale, vince in rimonta 4-3 il Corato Calcio, che bissa il successo dell’andata per 4-2 e accede ai Quarti di finale.
L’Omnia compie la rimonta nella prima metà del match ma poi disfa tutto nella ripresa, subendo una incredibile rimonta: primo tempo semplicemente perfetto, sontuoso per i ragazzi di mister Benny Costantino, che ribaltano nell’ultimo quarto d’ora tutto il passivo maturato nella gara d’andata e conquistano virtualmente la qualificazione. Ma nella ripresa cambia tutto: gli ospiti accorciano subito in avvio, poi attorno alla mezzora un totale blackout, con i coratini che si aggiudicano il match. Insomma, un’altalena di emozioni, un match dai due volti, che premia però il Corato. E per l’Omnia, dopo la rimonta subita nel derby, un’altra beffa che lascia tanto amaro in bocca.
La partita. Serve la rimonta per accedere ai Quarti di finale di Coppa Italia. Lo sa bene l’Omnia Bitonto, che al “Città degli Ulivi” deve assolutamente vincere per ribaltare il passivo di 4-2 subito all’andata. Pesanti assenze in casa Omnia causa squalifiche (Lacarra, Campanella, Gernone, Diagne) e infortuni (Rubini e Logrieco), mister Benny Costantino cambia qualcosa rispetto le precedenti uscite: tra i pali Lizzano; linea di difesa con Turitto – Nicola Fumai – Montrone – Tristano; a centrocampo Caprioli e il giovane Dellino; sugli esterni Loseto e Loiodice; in avanti Massimo Fumai a supporto di Patierno. Arretra il raggio d’azione Turitto il tecnico barese per sfruttare la sua propensione offensiva sin dalle retrovie.
Risponde il Corato (privo di Altares e Sguera e col neo arrivato Cotello in panca) con Casella in porta, Belluoccio – Asselti – Colangione – Colucci linea difensiva; Zingrillo – Colella – Iacobone nel mezzo; Zotti – Di Rito – Piarulli in avanti.
Parte subito forte l’Omnia Bitonto, che deve assolutamente fare gol. Due giri di lancette e Massimo Fumai, con una girata in area di rigore, impegna severamente Casella, costretto al grande intervento in angolo. Altri due minuti, Loseto serve Patierno, girata che si spegne sul fondo.
Partenza a razzo, i ritmi calano un attimo. Poco prima del 20’ due occasioni Omnia, nel segno di Patierno: colpo di testa a lato su punizione di Caprioli, e tiro a giro dalla distanza di poco alta sopra la traversa. Al 23’ occasionissima, con la punizione tesa dalla trequarti destra di Caprioli che non viene raccolta per il tap-in vincente ne da Montrone ne da Patierno per questione di centimetri.
Il forcing omniano trova la via del gol alla mezzora: calcio piazzato dalla sinistra di Loiodice, la palla schizza furibonda in area di rigore, a risolvere il tutto ci pensa Turitto che da posizione centrale trafigge Casella e fa 1-0.
L’Omnia si sblocca e continua a premere, approfittando di un Corato fino a quel momento assolutamente non pervenuto in fase offensiva: due minuti soltanto, azione di contropiede, Massimo Fumai recupera palla, in coabitazione con Loiodice, e dalla sua metà campo lancia Patierno, che scatta in profondità, eludendo il fuorigioco, si invola verso la porta avversaria e trafigge Casella con un perfetto diagonale. 2-0 e Omnia al momento qualificata.
I bitontini continuano l’assedio: al 37’ punizione di Loiodice alta di poco, un solo minuto e botta da fuori di Dellino che coglie in pieno il palo alla destra di un immobile Casella. L’assalto omniano trova la via del tris al 45’, quasi allo scadere: azione frutto di un pressing a tutto campo, Nicola Fumai imposta a centrocampo per Caprioli, questi di prima pesca nuovamente Patierno, che come nell’occasione del suo primo gol, beffa in velocità in profondità la difesa neroverde e supera Casella ancora con un diagonale micidiale. 3-0 e applausi per un’Omnia finalmente convincente.
Nella ripresa, però, cambia tutto. Il tecnico coratino Scaringella inserisce Cormio e Cotello e modifica l’assetto ed il volto dei suoi. E la prestazione ospite cresce: Piarulli prima sfiora il gol al 49’, concludendo alto, poi trova la rete al 53’, su assist di Zotti, che scodella in area una palla che l’esterno coratino spinge di testa in rete. 3-1 e qualificazione che torna in bilico.
L’Omnia sente il colpo ma prova a reagire: Loseto spreca da posizione defilata, Loiodice conclude dalla distanza senza inquadrare lo specchio. Sull’asse Loseto – Loiodice nasce anche l’azione del gol annullato al secondo per fuorigioco (che c’è) al 66’. Ci prova pure Turitto, che sfonda sulla destra con una ripartenza in combinazione con Patierno, Casella si salva in corner.
Dal possibile poker, al blackout totale. Perché tra 74’ e 80’ l’Omnia subisce incredibilmente tre reti. Minuto 74: cross dalla destra di Cotello, velo di Zotti e girata dal limite di Di Rito che sigla il 3-2. 76’: Zotti penetra in area sulla destra, cross all’altezza del secondo palo per Di Rito, che irrompe da bomber di razza e di destro fa 3-3. 80’: angolo dalla destra di Zotti, in area tutto solo svetta Colella per il 3-4.
La frittata è compiuta. Zotti impegna Lizzano che evita guai maggiori, dall’altro lato Patierno viene ostacolato al tiro da Asselti, ma l’arbitro tarantino Iannella lascia continuare.
Termina così: il Corato espugna il “Città degli Ulivi” per 4-3 e passa ai Quarti di finale. Sei minuti fatali vengono pagati a carissimo prezzo dall’Omnia Bitonto, che esce di scena già agli Ottavi di una competizione importante in chiave accesso alla Serie D. Delusione per un risultato svanito in maniera incredibile e rocambolesca, dopo aver sfiorato l’impresa con un primo tempo magistrale. Dopo due finale di Coppa conquistate nelle ultime due stagioni tra Prima Categoria e Promozione, si interrompe bruscamente l’avventura bitontina. Ed ora non resta che concentrarsi sul campionato: domenica al “Città degli Ulivi” (ore 15,30) arriva il Città di Fasano per la 2^ giornata. Con un solo imperativo: rialzarsi subito.