Un
pareggio che ha il sapore amaro dei due punti persi.
L’Omnia Bitonto non va oltre l’1-1 al “Paolo Poli” di Molfetta contro
la Virtus Molfetta nella 3^ giornata
del campionato di Prima Categoria – girone A. Per gli omniani doveva essere
l’occasione per ripartire dopo la sfortunata sconfitta contro l’Audace
Cerignola ma dal caldo molfettese arriva un pari che lascia l’amaro in bocca e
che va decisamente stretto: diverse occasioni sprecate, compreso un calcio di
rigore, e pari subito sull’unica conclusione a rete da parte dei padroni di
casa. Insomma, un pareggio che rammarica l’ambiente omniano, consapevole di
aver gettato al vento una grande occasione per risalire in classifica.
La partita. Mister Nicola Quarto deve fare a meno
degli squalificati Ficarelli e Vastano e degli infortunati Papeo e Santoruvo.
Nel 4-4-2 di partenza ci sono Vito Vitucci tra i pali; linea di
difesa con Rubini e Mileti esterni, Amoruso e De Giosacentrali; a metà campo Ranieri e Di Bari nel mezzo, Urlo e Rizzi sulle
corsie; in attacco Giangaspero e Arsale.
Primi
minuti decisamente scorbutici, con la Virtus Molfetta che subito fa capire
quali sono le sue intenzioni: intensità, agonismo e tanta corsa. Ne fa le spese
Mileti, toccato duro alla caviglia in un brutto contrasto a metà campo e
costretto ad uscire, lasciando il posto a Verriello.
Nella
seconda metà della prima frazione di gioco però inizia a salire in cattedra l’Omnia
Bitonto, che alza i ritmi del match e si rende più pericolosa. In particolare
con Giangaspero, che prima impensierisce il portiere di casa Decaro con un tiro
dalla distanza di poco al lato, poi lo impegna in una parata centrale sugli
sviluppo di una punizione dal limite.
Al41’ si sblocca il risultato: la
percussione in area di Rizzi viene fermata fallosamente da Porta. Calcio di
rigore: Di Bari si presenta sul
dischetto e porta in vantaggio l’Omnia Bitonto piazzando la palla alla destra
di Decaro.
Sull’1-0 ospite si va al riposo. Vantaggio
meritato per un’Omnia Bitonto che ha avuto fino a quel momento sempre il
controllo del match.
Nella
ripresa gli omniani scendono in campo con la chiara intenzione di archiviare il
risultato. Urlo viene inspiegabilmente fermato per un fuorigioco inesistente a
tu per tu con Decaro al 47’; al 55’ Rizzi se ne va sulla destra ma non è
preciso nel servire al centro area il solissimo Arsale.
E
quando si sbaglia, ecco purtroppo la dura legge del gol: al 57’ punizione dalla trequarti sinistra
per la Virtus Molfetta, in area di rigore un flipper e tanta confusione e il più
lesto di tutti è Altomare, bravo in
mischia a trovare il gol. 1-1 e
tutto da rifare.
Mister
Quarto decide di cambiare: fuori Ranierie l’acciaccato Amoruso, dentro Carmine Vitucci e Lamura.
L’Omnia
Bitonto si riversa in avanti: Di Bari, con una punizione dalla trequarti
sinistra, impegna Decaro. Ma è al 70’ che i bitontini avrebbero l’occasione per
riportarsi in vantaggio: Spagnoletti atterra in area Giangaspero, bravo a
scavalcarlo con un sombrero, ed ancora calcio di rigore. Si ripresenta sul
dischetto Di Bari ma questa volta Decaro intercetta la conclusione centrale del
centrocampista omniano.
È
un episodio chiave che moralmente colpisce l’Omnia Bitonto, incapace di reagire
e provare a far sua la partita. Molte le azioni create ma tanti errori nella fase
dell’ultimo passaggio; la Virtus Molfetta, invece, dal canto suo, ci mette
cuore e intensità, puntando tutto sul contropiede.
Inevitabile,
dunque, l’esito del match. Finisce 1-1 e con un’Omnia Bitonto che esce dal
campo consapevole di aver gettato alle ortiche un’occasione per risalire la
graduatoria. Che ora colloca i bitontini nel gruppone a centro classifica a
quota 4, dietro Audace Cerignola (a 9 a punteggio pieno), San Marco e Audace
Barletta (a 7), Rocchetta Sant’Antonio (6), Sibillano e Virtus Molfetta (5).
L’occasione
per ripartire arriverà sabato prossimo, 18 ottobre, alle 16,30, contro la Nuova Andria, al “Città degli Ulivi”.
Il match verrà anticipato per motivi di ordine pubblico, causa la “Festa
dell’Intorciata” per i Santi Medici Cosma e Damiano, in programma nella
giornata di domenica a Bitonto.
Il dopo-partita. Deluso mister Nicola Quarto.
«Abbiamo dimostrato poca maturità. Abbiamo sbagliato
l’approccio e abbiamo regalato un gol assurdo ad una squadra che non ci ha mai
tirato in porta. Abbiamo sprecato un rigore e quattro contropiedi. Ci vogliono
umiltà e sacrificio, bisogna avere continuità, anche nell’arco della stessa
partita, dobbiamo essere cattivi agonisticamente dal primo all’ultimo minuto.
Ora è necessario ripartire, avendo a disposizione tutti i giocatori. Davanti a
noi c’è una settimana in cui lavorare al massimo, bisogna fare bene nelle tre
partite che ci dividono dal turno di riposo. La classifica è falsa per quelli
che sono i nostri valori ma reale per quello che abbiamo fatto oggi».
Le giovanili. Si
lavora in vista dell’avvio della nuova stagione anche tra le rappresentative
giovanili dell’Omnia Bitonto. La Junioresdei mister Michele Mancazzo ed Arcangelo Vitale e gli Allievi provinciali del progetto
sociale “RiDiamo luce al centro storico”faticano al Polisportivo “Nicola Rossiello” e sono stati protagonisti nel
weekend dei primi test amichevoli. Una nuova avventura sta per ripartire.