Se l’U.S. Bitonto sta volando a suon di vittorie nel campionato di
Promozione e si prepara al big match di domenica contro il Cellamare, la Juniores, la sua squadra giovanile, sta
serrando le fila in vista dell’esordio stagionale previsto per domani in casa
contro il Bisceglie. Un esordio a cui credevano in pochi, visto che maldicerie
e cattive voci sulla grande novità neroverde di quest’anno.
«Sono state davvero tante le brutte
notizie che ci hanno additato –conferma Alessio Gaudimundo, fautore del progetto Juniores e presidente
dell’Usd Città di Bitonto – frutto di vecchie acredini contro la
società e i vertici dirigenziali. In molti, infatti, dicevano che la juniores
non esiste e che è un progetto inventato. Invece non è assolutamente così”.
Alte voci, invece, dicevano che la
squadra giovanile non si era iscritta al campionato. Infondate. Perché la
compagine neroverde è inserita nel girone B del campionato regionale e se la
vedrà, tra le altre, con il Bisceglie, il Ruvo, l’Andria, Terlizzi e Omnia.
«Al momento sono 16 i componenti
della squadra – sottolinea Gaudimundo – in netta maggioranza
baresi. Contiamo di allargare la rosa anche perché qualche altro giovane verrà
direttamente dalla prima squadra».
L’obiettivo dichiarato è uno solo: «Vincere
il campionato». E, per farlo, la società ha deciso di disputare le
gare interne a San Pio e non al Centro polisportivo “Nicola Rossiello”. «Lo
abbiamo fatto per tutelare l’incolumità fisica dei nostri ragazzi – conferma
Gaudimundo – e purtroppo il “Rossiello” non lo permette viste le
pessime condizioni in cui si trova».
E, per vincere, allora, il mentore del
progetto Juniores e il presidente operativo dell’U.S. Bitonto, Vincenzo
Cariello, hanno scelto il migliore: Agostino
Piperis, 47 anni, barese, ed ex giocatore neroverde. Sarà lui la guida
della squadra. Passato glorioso come calciatore oscillando tra la C2,
l’Eccellenza e la Promozione, da allenatore è reduce da tre campionati
consecutivi vinti con gli allievi del San Paolo. «Ho sposato fin da subito
il progetto del Bitonto – spiega Piperis – perché qui c’è
voglia di ripuntare sui giovani. L’obiettivo è vincere il campionato, ma in
primis far divertire i ragazzi e divertirci. Il mio modulo preferito è il 3 – 5
– 2 o all’occorrenza il 4 – 3 – 3».
«Con il presidente Cariello c’è un
ottimo rapporto – conclude
Piperis – e ai ragazzi chiedo soltanto impegno e sacrificio».
Già a partire da oggi pomeriggio, alle
18.30, contro il Bisceglie a San Pio.