Una prova di
carattere non basta all’Omnia Bitonto
calcio a 5 per evitare la sconfitta contro il Dream Team Palo del Colle nel Monday-night della 14^ giornata del
Campionato di Serie C2 – girone B. I palesi vincono per 6-3, allungando soltanto nel finale, con i bitontini rimasti aggrappati
al match fino a pochi minuti dal termine. Una bella prova, viste le numerose
defezioni, su tutte quelle dei due squalificati Valerio e Orlino.
Mister Vito
Cozzella, anch’egli out per squalifica e sostituito in panchina da Giuseppe
Urbano, lancia dal 1’ Latilla tra i
pali, Masciale perno basso di difesa;De Ruvo e Vincenzo Vitariello laterali del rombo; l’ultimo arrivato Rosati pivot in attacco. Dalla panchina Ndrpepa, Putignano, Bonasia, Cristian Vitariello, Caldarola ed il secondo portiere Insalata.
Il match sin dalle
prima battute si presenta vibrante ed equilibrato, con il Dream Team che spinge
e con l’Omnia Bitonto che con ordine difende e prova a ripartire. Latilla è
attento e reattivo in un paio di interventi con delle conclusioni dalla
distanza, mentre Rosati sottomisura spreca un’azione sviluppatasi sulla sinistra.
Tra 12’ e 13’, però, arriva la prima svolta del match: la pressione palese si
traduce nel doppio vantaggio, anche se ci sono ombre sulla prima rete, con la
conclusione di Lanzisera che
colpisce la traversa e sbatte sul campo, senza però oltrepassare la linea di
porta totalmente. L’arbitro invece convalida ingiustamente la rete. Un giro di
lancette, ed ancora Lanzisera con
una rapida azione di contropiede trova il raddoppio. 2-0.
L’uno-due è un
ceffone per i bitontini dall’effetto però benefico, perché è da quel momento
che iniziano ad aumentare i giri del proprio motore e a provare ad accorciare
le distanze. La situazione tattica del match si ribalta, con l’Omnia Bitonto a
fare la partita (Masciale spreca a tu per tu con il portiere Patruno, Ndrpepa e
Vincenzo Vitariello non trovano lo specchio di un non nulla) ed il Dream Team rapido
in ripartenza (coglie un palo).
Al 27’ arriva il meritato gol bitontino,
siglato da Vincenzo Vitariello: è il2-1 che riapre il match e apre
scenari di un secondo tempo da battaglia.
Nella ripresa è una
girandola di emozioni, con occasioni sciupate da un lato e dell’altro, continui
capovolgimenti di fronte, giocate individuali e belle azioni manovrate. Latilla
tiene in vita i suoi, ma nulla può al 39’al gol del 3-1 di Cassano. L’Omnia Bitonto non ci sta e
reagisce subito: Rosati trasforma un
calcio di rigore concesso per fallo su Vincenzo Vitariello in area di rigore
dal portiere Patruno. 3-2.
Un solo giro di
lancette, al 43’, ed ecco l’invenzione
di Carbone, che pesca, su una palla
vagante, una traiettoria al volo da destra che coglie il palo interno opposto e
si insacca in rete. 4-2.
Ancora una volta l’Omnia
Bitonto, con coraggio, tanto cuore e grazie alle prodezze di un superlativo
Latilla, protagonista assoluto di giornata, resta in vita e addirittura si rimette
a distanza di galleggiamento, al 50’,
grazie ad una bella azione sulla destra tra De Ruvo e Bonasia, col primo che dal fondo pesca al centro dell’area di
rigore il secondo, bravo di prima intenzione a trafiggere Patruno. È il 4-3.
L’Omnia Bitonto
capisce che è il momento di osare e di provarci: Bonasia e Masciale hanno due
ghiotte occasioni che non sfruttano. Da gol del possibile pari, si arriva
purtroppo al 54’ al gol del 5-3, siglato da Carlucci.
I bitontini hanno
un ulteriore sussulto, per due volte, con Rosati, ma ormai la spia della
benzina si accende e ancora Carlucci quasi allo scoccar del 60’ sigla il
definitivo 6-3, sugli sviluppi di un
corner.
Finisce così, con l’Omnia
Bitonto che cede con onore non replicando purtroppo la vittoria del match di
andata. In classifica i bitontini restano penultimi con 10 punti. Nonostante la sconfitta, però, buoni i segnali emersi da
un gruppo che, seppur falcidiato dalle assenze, ha lottato con intensità e
vigoria. Segno che il lavoro di mister Vito Cozzella alla fine sta portando
buoni frutti e continuità soprattutto di prestazioni.
Il prossimo impegno
vedrà l’Omnia Bitonto impegnata nella difficile trasferta di Castellana Grotte
contro l’Effe.Gi., seconda forza del
Campionato.