Trionfo bitontino
in Germania. La Signum La Bombonera,
squadra di calcio a 5 amatoriale della nostra città, ha conquistato la “Bayern Football Cup”, competizione
europea di futsal amatoriale, organizzata dalla Sportland Milano, e che si è disputata dal 1 al 3 luglio scorsi a Monaco di Baviera, nel centro sportivo
di Feldmoching.
La formazione
bitontina ha partecipato ad una delle principali manifestazioni di calcio a 5 a
livello non professionistico, da Campioni
d’Italia, in virtù del successo ottenuto un anno fa nella fasi nazionali
della “Paddy Power Cup”, a Cesena.
La Signum La
Bombonera del presidente Roberto
Martucci e di mister Danilo Danisisi è laureata così Campione d’Europaal termine di un torneo che ha visto la partecipazione di altre quattro
squadre: una spagnola, proveniente da Madrid, due tedesche ed un’altra
compagine italiana, giunta da Pisa.
Il cammino è stato
davvero esaltante e ha rasentato la perfezione. Nel turno di qualificazione –
un campionato all’italiana con sole gare di andata, sviluppatosi in cinque
giornate, di cui una di riposo per ciascuna squadra –, la Signum La Bombonera
ha terminato il proprio cammino al primo posto, a punteggio pieno, dodici punti
in quattro gare disputate, con all’attivo ben 30 reti e solo una subita.
Nella gara
d’esordio, contro gli iberici di AC
Motxo, successo per 5-0, grazie
alla doppietta di De Scisciolo e
alle reti di Haoudi, Santoruvo (direttamente da calcio
d’angolo) ed Enrico Verriello. Nelle
due successive sfide, rispettivamente contro le tedesche Deutsche Tropea e Spvgg
Feldmoching, grandinata di gol, ben ventidue, equamente ridistribuite, con
il solo neo della prima e unica rete subita dalla seconda formazione. Sugli
scudi ancora De Scisciolo (sei
reti), Haoudi (poker) ed Enrico Verriello (tre gol), ma anche Catucci (quattro marcature), Giangaspero, Francesco Verriello, Barile,Bussola ed ancora Santoruvo.
Si è tornati in campo
domenica mattina e nuovo successo (3-0) nel derby tutto italiano contro i
toscani di Archi ’60 (in gol De Scisciolo, Haoudi e capitan Fallacara).
Col primo posto in
tasca, la Signum La Bombonera ha affrontato la finale. Avversaria la seconda in
classifica, ovvero gli spagnoli di Motxo,
nuovamente battuti come nella prima gara: 4-0finale, siglato da De Scisciolo(autentico mattatore e capocannoniere della manifestazione), Barile, Haoudi e Francesco Verriello.
Oltre al successo finale,
riconoscimento personale anche per Khalid
Haoudi, ultimo arrivato in casa gialloblù, premiato come miglior giocatore
dell’intera manifestazione da parte dell’organizzazione.
Mister Danilo
Danisi ha dovuto rinunciare a capitan Enzo
Antuofermo, bloccato da un infortunio – e vani i tentativi di recupero – e
ad Alessio Orlino, elemento della
squadra ma impossibilitato a seguire il gruppo in questa trasferta bavarese, ma
in compenso ha dato spazio a tutto l’organico a sua disposizione, come anche i
due portieri Pietro Lampedecchia e Donato Rizzi.
Si tratta senza
dubbio di una bella soddisfazione per il gruppo bitontino, che ha lavorato
alacremente per un anno per poter organizzare la trasferta tedesca. Il successo
non è dunque solo della squadra ma anche di tutto lo staff, che ha accompagnato
e supportato i giocatori in questa avventura: il presidente Roberto Martucci, l’allenatore Danilo Danisi, il dirigente
accompagnatore Pasquale Verriello, i
collaboratori Raffaele Martino e Francesco Ciro Bacco, il fisioterapistaFrancesco Martucci.
Soddisfatto, e non
poteva che essere così, mister Danisi, il primo oltre dieci anni fa a credere
in questo progetto di futsal amatoriale.
«Voglio
dedicare questo successo – spiega Danisi – ad un giocatore che non c’è stato qui con
noi ma ha dato una grossa mano nella preparazione del torneo, visto che la
stagione è stata tutta finalizzata a questo appuntamento, ovvero Alessio Orlino».
«C’è
emozione, è inevitabile perché comunque ci stiamo confrontando al di fuori del
nostro habitat barese. Giunto alla fine di questa avventura, ora penso di
fermarmi qui, o comunque di prendere una fase di riflessione sul mio futuro», continua
il tecnico bitontino, che poi si sofferma sui ringraziamenti: «Devo ringraziare i ragazzi, sono anni che
mi seguono. E poi devo sottolineare la fortuna di avere uno staff che è di
primissimo livello, se si vince il lavoro dietro le quinte è importante. Col
cuore devo ringraziare l’unica persona che dieci anni fa ha seguito un maniaco
del calcio a 5 come me, Roberto Martucci assieme a sua moglie Anna. Ringrazio
anche i tanti appassionati che hanno speso belle parole per noi in queste
settimane. Devo fare un plauso a tutti gli amici che hanno sostenuto questa
nostra avventura sotto il profilo economico, un grazie di cuore, sono stati
tantissimi, hanno dimostrato un interesse reale durante le partite, si sono
informati, ci hanno fatto sentire la loro presenza ed il loro supporto durante
tutta la trasferta».
Sponsor ed amici
fondamentali per rendere concreta la partecipazione alla Bayern Football Cup.
La Signum La Bombonera ringrazia Fratelli Azzaro, Michele Caroli srl, Difast,
Elettrolab, Tribuzio Engineering Edieco, Consorzio Gruppo TMG, Finisterre,
Banca Mediolanum, Bar Ritual, Rock’n Steakhouse, U-Tub Eat Different, Verriello
srl, Il Patriarca, Mody 50, Solito Posto, Spazio Pizza, Spettinone, Torres
Acconciatore, Sgaramella Tuttosport, Unipolsai Assicurazioni, Interiordecoration,
Libreria Raffaello, Intralot agenzia di scommesse e la testata giornalistica “da
Bitonto”, media partner dell’evento.
Per chiudere, uno
sguardo al gruppo e all’assenza del capitano. «La vittoria più grande è stata il gruppo, un gruppo di amici prima di
tutto, composto da persone importanti, bravi dentro e fuori il campo –
conclude Danisi –. Peccato per l’assenza
di Enzo Antuofermo, ma è la Signum, abbiamo iniziato assieme, ho già perdonato
la sua assenza subito, sono davvero dispiaciuto per lui».
Per una delle
storiche squadre di calcio a 5 amatoriale bitontine, in vita da dieci anni, arriva
dunque il punto più alto. Dopo aver conquistato l’Italia, ecco l’Europa. Il
giusto premio ad un percorso ricco di successi e soddisfazioni. Ora il momento
della riflessione sul futuro. Tra possibili nuove sfide o chiudere per sempre
dopo aver ottenuti risultati così prestigiosi.