Tornano a sorridere i ragazzi dell’Atletico Bitonto calcio a 5, che dopo tre ko consecutivi finalmente riassaporano la gioia dei tre punti grazie al successo per 5-1 contro il Noci Azzurri 2006 nella 14^ giornata del girone B di Serie C2, disputatasi nel turno infrasettimanale di martedì sera.
Dunque ritorna un po’ di sole nel gruppo guidato da mister Oreste, che conferma i segnali di ripresa che si erano già intravisti nella trasferta di tre giorni prima sul campo dell’Audace Monopoli capolista. Eppure, nonostante un avversario che naviga nei bassifondi, facile non era viste anche le numerose defezioni – tra infortuni, tantissimi, e squalifiche (Ceglie) – che sono andate a complicare i piani di un periodo già di per sé difficile. Non a caso, con la formazione nocese, alcuni elementi sono stati “costretti” a scendere in campo seppur non in perfette condizioni fisiche, perché c’è un obiettivo da raggiungere che si chiama playoff, dando ancora una volta esempio encomiabile di attaccamento alla maglia e dedizione al gruppo. Su tutti, Valerio, De Ruvo, Rubini e Orlino, autentico mattatore della serata, autore di una tripletta di giocate d’alta scuola, da lustrarsi davvero gli occhi. Uno dei talenti più cristallini dell’intero campionato.
Unica pecca, però, nella vittoria contro il Noci, la serie incredibile di errori in fase realizzativa: tanta imprecisione, poca freddezza e lucidità sottoporta che hanno messo a lungo a serio rischio il risultato, rimasto in bilico fino a metà della ripresa.
La partita. Mister Oreste lancia nel quintetto di partenza Papa tra i pali, Orlino play di difesa, Lovascio e Dimartino laterali, Santoruvo pivot. Dalla panchina Pazienza, Valerio, Rubini, De Ruvo, Kouman, Messere e Bonasia.
Prime fasi di studio, ma al primo vero affondo l’Atletico Bitonto passa in vantaggio: minuto 4, Orlino recupera palla nella sua metà campo, parte in contropiede, allarga sulla sinistra per Santoruvo, che prova il tiro, respinto dal portiere ospite Nitti, Orlino si avventa sulla sfera ed appoggia in rete. 1-0.
Due minuti ed è raddoppio, ancora a firma di Orlino, ancora con una magia delle sue: salta un avversario sulla sinistra e conclude trovando la risposta di Nitti, non molla e caparbiamente si avventa sulla sfera, salta ancora un avversario e con un rasoterra sorprende il numero uno nocese, che tocca ma non riesce ad evitare che la palla finisca in rete. 2-0, e per Orlino una marcatura che è un mix di tecnica e strapotere fisico.
Match che sembra incanalato sulla strada giusta, ma è qui che inizia il valzer dell’errore: una marea di gol sbagliati che non danno sicurezze ai bitontini. Scambio volante Lovascio – Santoruvo, conclusione che sfiora la traversa; Nitti sventa le minacce portate per due volte da Dimartino, e poi Orlino, Kouman. Si fa vedere anche il Noci, pericoloso con Castellana, Casulli, Goffredo e soprattutto col velenoso diagonale di Pace, ma Papa è attento e sicuro.
Si rivede in campo, dopo un lungo stop, tra le fila bitontine anche Bonasia. Al 15’ altro numero di Orlino, che salta Nitti in uscita ma si fa fermare il tiro sulla linea da un avversario.
Al 19’ però accorcia le distanze il Noci, con Castellana che penetra sulla destra e trafigge Papa con un diagonale radente ed assai angolato. 2-1.
Reazione rabbiosa del Bitonto: Lovascio alto di poco, poi si esalta Nitti, che tiene in vita i suoi con interventi davvero strepitosi su Santoruvo, Orlino e Lovascio. C’è anche un palo clamoroso di Santoruvo, che poi sfiora poco dopo la traversa al termine di una bella azione elaborata da tutti gli effettivi in campo in quel frangente, Orlino, Dimartino e De Ruvo. C’è anche Papa, che risponde con una prodezza di piede sul tiro angolatissimo del solito Castellana. Si va al riposo sul 2-1 per l’Atletico e con quella sensazione di un risultato davvero troppo stretto.
Ripresa. Si riparte con lo stesso quintetto in avvio di match. Subito Bitonto pericoloso in avvio, col diagonale di Santoruvo (Nitti in angolo) e l’ennesima perla di Orlino, mai banale, che si divincola di tre avversari in area di rigore ma viene toccato forse fallosamente, ma non per l’arbitro.
Dopo questa ripartenza sprint, poi c’è una lunga fase di stallo. Il pallino della manovra è sempre costantemente nelle mani dell’Atletico ma ora gli spazi latitano e soprattutto inizia a serpeggiare una certa frenesia e tensione perché non arriva il gol. E il Noci, sornione, ben chiuso, resta lì pronto a provare di infastidire l’avversario padrone di casa in ripartenza.
Attorno al quarto d’ora si ravviva il match: rasoterra di Pace, brivido per il “Borsellino”, con la palla fuori di poco. Risponde Orlino, conclusione che non inquadra lo specchio. Nel frattempo viene ammonito Lovascio (che si aggiunge al precedente giallo per Bonasia), ed entra De Ruvo (per Dimartino), che di esperienza prova a portare pazienza e lucidità ai suoi. È una mossa che paga in tal senso.
A cavallo tra 46’ e 47’ la svolta del match: Noci pericoloso con la punizione di Castellana, risponde Papa, l’azione si sviluppa col tiro di Casulli che colpisce l’esterno della rete. Riparte immediatamente l’Atletico, Papa vede e lancia in contropiede in campo aperto Lovascio, che scambia due volte con Santoruvo, e da posizione defilata, sulla destra, trafigge Nitti tra le proteste ospiti, per la richiesta di un calcio d’angolo. 3-1.
Episodio chiave, da quel momento il Noci esce via via dal match e il Bitonto dilaga. Santoruvo spreca due volte solo davanti a Nitti, Lovascio si fa fermare dal portiere avversario. Al 57’ ci pensa il solito Orlino a mettere il discorso fine alla contesa: recupera palla nella sua metà campo, penetra centralmente e trafigge Nitti con un tocco tra le sue gambe. 4-1 e applausi scroscianti, una vera standing ovation durante la sostituzione: nei minuti finali infatti c’è spazio anche per Messere, Kouman e Rubini, e proprio questi ultimi due confezionano il 5-1, col primo che vede e serve il secondo, che deve solo appoggiare nella porta sguarnita. Rete, preceduta, alcuni istanti prima, da un’altra azione che ha visto i due protagonisti, col palo clamoroso di Kouman che, lanciato in contropiede dal recupero palla di Rubini, scavalca Nitti con un tocco sotto che si infrange sul legno.
Termina così con un successo meritato che fa tornare a splendere finalmente il sole dopo un periodo di tempeste. In classifica si sale a quota 24 punti, agganciando al quinto posto il Trulli&Grotte (che ha da recuperare il match con la capolista Monopoli), a -2 dal Real Castellaneta secondo e a -1 dall’Azetium Rutigliano terzo. Scavalcata la New Team Putignano, prossima avversaria degli Oreste’s boys sabato nella città del Carnevale.