A guardare la classifica, sembrerebbe una partita facilissima da portare a casa.
Ma siccome il calcio e pure il calcio a 5 non sono una scienza esatta, tutto si deve giocare e conquistare.
Domani, nell’ultima giornata di andata del futsal femminile di serie C1, tra i sei match in programma, c’è anche quello tra Five Stone Fasano e Polisportiva Five Bitonto.
Due squadre diverse. Due compagini differenti. Due team dagli obiettivi completamente opposti.
Le padrone di case sono ultimissime con un solo successo racimolato in 11 partite disputate, con ben dieci sconfitte già incassate. Hanno messo a segno soltanto sette marcature e ne hanno subite 51.
L’unico squillo della stagione, però, è stato proprio a domicilio, due domeniche fa, sorprendendo il Sirio, penultimo, 4-2. E, davanti al pubblico amico, magari avranno pure la volontà di ripetersi, di centrare quei punti per alimentare la fiammella della salvezza – tutt’altro che irraggiungibile – e per chiudere nel migliore dei modi il 2018.
Anche le leoncelle, però, hanno mille e più motivi per tornare con il bottino dalla città della selva. Restare con i piedi ben saldi nella zona playoff (ora sono quinte, 19 punti, insieme all’Arcadia), dare un senso concreto ai tre punti di domenica scorsa contro il Polignano, chiudere bene un anno sicuramente non negativo e arrivare moralmente bene alla Final Four di Coppa Italia in programma a Carovigno agli albori del 2019.
E vincere a Fasano significa riabbracciare un successo in trasferta, un qualcosa di difficile fin qui da ottenere. Le neroverdi – che però hanno giocato molte più gare a domicilio che fuori – hanno trionfato lontano dal “Paolo Borsellino” soltanto una volta. Il giorno dei Santi Medici. Il 21 ottobre. Due mesi fa. È passato decisamente troppo tempo.
La ricetta, allora, è grinta e concentrazione. Fischio d’inizio alle 17.