Il sogno A2 lì ad un passo, a soli 80 minuti di distanza.
Dopo una stagione vissuta sull’ottovolante delle emozioni, il Futsal Bitonto è giunto alla finale playoff del Campionato di Serie B di calcio a 5: questo pomeriggio, i ragazzi neroverdi allenati da mister Pietro Di Bari ospiteranno in un Pala Borsellino, che si annuncia rovente, il Real Five Rho, squadra milanese, nell’ultimo atto della stagione, ovvero una delle sette finali playoff che regalano l’accesso alla prossima Serie A2. Si giocherà, così come accaduto nella semifinale contro i toscani del Futsal Sangiovannese, sull’arco degli 80 minuti effettivi e, sempre come già successo nel turno precedente, il Bitonto disputerà la gara d’andata in casa.
La formazione neroverde arriva a questo autentico appuntamento con la storia dopo un’annata davvero incredibile, con un continuo andirivieni tra inferno e paradiso: il Bitonto ha chiuso la stagione regolare al settimo posto nel girone G con 33 punti (dieci vittorie, tre pareggi, undici sconfitte, ottantotto reti siglate e settantacinque subite). E in semifinale grande impresa contro la quotata Futsal Sangiovannese, tra le miglior del ranking playoff, dopo il suo quarto posto nel gruppo C: successo 4-1 in casa per i bitontini, sconfitta indolore per 6-4 in terra toscana.
L’ultimo ostacolo verso la Serie A2 è, come detto, il Real Five Rho, team lombardo che dal canto suo ha chiuso la stagione regolare al quinto posto nel girone A, con 39 punti frutto di dodici vittorie, tre pareggi e nove sconfitte, centotre gol fatti e centouno subiti. In semifinale ha eliminato la Roma 3Z History, giunta anch’essa al quinto posto nel suo raggruppamento, il girone E: nel doppio confronto successo del Rho sia in casa (9-4) che in trasferta (7-6).
Questi i numeri, ma a presentare l’ultimo atto della stagione del Futsal Bitonto è il direttore generale del sodalizio neroverde, Francesco Mancazzo.
«È stata una stagione nata sotto nuove prospettive, seppur col ritorno in panchina di mister Di Bari, ma l’assenza di un paio di pedine da un punto di vista fisico, assieme al tempo necessario per conoscere i nuovi meccanismi tattici, ci è costato del tempo – ha analizzato Mancazzo –. Non pensavamo di incontrare tante difficoltà ma quel che conta ora è che siamo qui, ci stiamo giocando una stagione e questo grazie all’organico costruito quest’estate, che è di primo livello e noi lo abbiamo sempre saputo. La squadra arriva a questa finale bene, in fiducia, è stata una settimana che è trascorsa senza alcun tipo di problema o di intoppo, anche per l’impegno della società. Affrontiamo un avversario forte che ha eliminato una squadra importante. Sarà una lotta difficile, da curare sotto ogni minimo dettaglio».
Primo atto, a Bitonto. «Sarà fondamentale la gara d’andata, dobbiamo provare qui a Bitonto a costruirci concretamente le possibilità di vittoria finale – ha aggiunto –. Giocare sulla doppia partita significa avere una serie di accortezze che non si hanno sulla gara secca, gestire la partita in 80 minuti consente anche di capire e studiare un avversario che non conosciamo bene. E dobbiamo subito sfruttare il fattore campo, il conoscere le sue misure».
Per concludere, un appello ai tifosi bitontini e agli appassionati di futsal.
«Dal pubblico mi aspetto quello che hanno sempre fatto in semifinale e per tutto l’arco della stagione, ovvero una continua evoluzione, un continuo crescendo di passione ed entusiasmo – ha concluso Mancazzo –. Mi aspetto che sabato sia anche il pubblico decisivo, nel sostenere la squadra e nel darci una mano a raggiungere un traguardo storico per noi».