Esordio migliore non poteva esserci per i ragazzi del Città di Bitonto calcio a 5 che, nel
match di andata dei sedicesimi di Coppa Puglia di Serie C2, batte 4-1 il Dream Team Palo del Colle, tra le mura amiche del Centro sportivo “Wonderful”.
Prestazione spumeggiante e convincente per i ragazzi di mister Vito Cozzella
(squalificato, in panchina Giuseppe Ruggiero), che costruiscono un buon margine
di vantaggio in vista del return match di sabato prossimo. E non mancano le
recriminazioni per gli errori al tiro e per la rete subita proprio nel finale,
che rendono sempre più incerto il verdetto sulla qualificazione.
La partita. Il quintetto bitontino di partenza vede Latilla tra i pali, Valerioperno basso di difesa, Bonasia e
capitan Orlino esterni del rombo, Spadaro pivot d’attacco. Dalla panchinaCaracciolo, Cristian Vitariello, Caldarola,Modugno ed il secondo portiere Cuoccio.
L’avvio neroverde è deciso e incisivo: rapido scambio tra Orlino e Spadaro, col primo che va a
chiudere il triangolo e con un pallonetto a superare il portiere ospite Patruno,
siglando l’1-0.
Il match è vibrante ed ha buoni ritmi. Valerio, Spadaro ed
Orlino hanno belle occasioni per raddoppiare, mentre dall’altro lato Cassano
vede negarsi la gioia del pari dalla traversa. Al 9’ arriva il raddoppio, sull’asse Orlino – Valerio: imbucata del primo, irrompe in area sulla destra il
secondo, che al volo, ad incrociare, sigla il 2-0.
Il Città di Bitonto è attento in difesa e letale in ripartenza (Bonasia
coglie la traversa): questa situazione tattica mette in crisi gli ospiti, che
iniziano anche ad essere estremamente fallosi. Addirittura viene espulso
Patruno per un fallo da ultimo uomo su un lanciatissimo Valerio. Il Dream Team
Palo del Colle quindi è costretto ai due minuti in quattro uomini ma i
bitontini non ne approfittano per rimpinguare il vantaggio. Anche perché Orlino
spreca il tiro libero concesso per il raggiungimento del sesto fallo.
Il match si fa spigoloso. Gli ospiti contestano numerose scelte
dell’arbitro barlettano Fiorentino, e ne fa le spese Carlucci che, già
ammonito, riceve il secondo giallo e va a fare compagnia a Patruno sotto la
doccia con anticipo. Anche stavolta però il Città di Bitonto non capitalizza,
con Spadaro che spreca il tiro libero. Ma sul calar del tempo, è Orlino finalmente a porre fine agli
errori e a trasformare il terzo tiro libero. Al riposo si va con il Città di
Bitonto avanti 3-0, anche per merito
di Latilla, sempre attento e vigile guardiano della propria porta.
Nella ripresa, il Dream Team Palo del Colle prova a sfondare ma
i neroverdi alzano il muro con una prestazione di notevole qualità a livello
difensivo. Arrivano conclusioni da fuori, con Latilla bravo in particolare a
respingere i tentativi di Cutrone e Carbone. L’occasione più grande per gli
ospiti ce l’ha Ameruoso, ma sottomisura non inquadra lo specchio.
Il Città di Bitonto, però, dal canto suo, non resta a guardare
ed anzi in contropiede fa male: Orlino serve Bonasia in area, sulla destra, tocco sotto dell’esterno e rete del 4-0 al 43’. Per il capitano due reti e
due assist, numeri che testimoniano un match di alto profilo.
Sempre in contropiede i bitontini sprecano con Bonasia e due
volte con Caldarola la rete del pokerissimo. Trova spazio anche Caracciolo, ma
è nel recupero che arriva la piccola beffa per i neroverdi: cross dal fondo,
sottomisura Cassano gira in rete il
gol del 4-1 che rende meno amara la
sconfitta per i palesi e tiene ancora aperto il discorso qualificazione.
Sabato prossimo, a campi invertiti, il ritorno, ma il Città di
Bitonto partirà con un vantaggio importante – costruito con merito – e con
tanta fiducia dopo un esordio davvero promettente. E che dà persino continuità
di risultati: per i Cozzella boys si tratta, infatti, del quarto successo
consecutivo tra la fine della scorsa e l’inizia della presente stagione. Ora a
Palo del Colle l’obiettivo è resistere e provare a raggiungere gli Ottavi di
Coppa Puglia, traguardo che rappresenterebbe di per sé già un pezzettino di
storia.
Oltre al risultato e alla prestazione, però, non mancano le note
positive. Come i minuti giocati con intensità e qualità dagli under Cristian
Vitariello e Caldarola, ed il pubblico presente: nonostante la pioggia, il
tempo incerto, una struttura non al chiuso e soprattutto al di fuori del
territorio bitontino, lodevole è stato il seguito di spettatori, segno di un
movimento che cresce e coinvolge sempre più appassionati, che meritano di poter
sostenere nella propria città questi ragazzi, che tra mille sacrifici e
difficoltà strutturali provano a onorare degnamente il nome di Bitonto nel
mondo del futsal.
Le voci dagli spogliatoi. Sorpreso, soddisfatto, fiducioso. Mister Vito Cozzella non può che essere
contento per quanto prodotto dai suoi, anche se subito indossa i panni del
pompiere.
«Non mi aspettavo un inizio così viste le assenze per infortuni,
per lavoro, per squalifica, per scelta tecnica. Ero sicuro dell’impegno
massimale dei ragazzi, ma non mi aspettavo una prestazione così. Hanno fatto
tutto quello che ho chiesto, hanno messo impegno e forza. Non ho visto cose
negative ma tanti aspetti positivi. Logico il calo fisico nel secondo tempo, a
causa di una limitata rotazione. Benissimo a livello difensivo, peccato solo
per quel gol preso proprio alla fine. La Coppa mi serve come test per valutare
la tenuta dei miei ragazzi e per inserirli pian piano in determinati meccanismi.
Voliamo bassi, non abbiamo fatto nulla, ma è stato decisamente un buon inizio».
Dello stesso parere il presidente Alessio Gaudimundo.
«È una prima volta da ricordare. Bella vittoria, prova maschia,
a tratti sofferta, ma i ragazzi hanno tenuto duro dinanzi agli attacchi
avversari. Grandissima prestazione in difesa, molto bene in attacco. È una
vittoria che dà morale alla squadra, è una buona medicina per lo spogliatoio. Ma
la qualificazione è ancora in bilico e va costruita anche al ritorno, con la
stessa intensità e la stessa concentrazione».