L’episodio chiave di Polisportiva Bitonto – Team Scaletta, recupero della quinta giornata del girone D della serie A2, è poco prima della metà del primo tempo. C’è uno scontro di gioco tra Nancy Loth e Milena Arrigo, il portiere siciliano. Ad avere la peggio è quest’ultimo, costretto a lasciare il campo e le sue senza altri estremi difensori. In porta ci va Grazia Rizzo, che diventa la migliore in campo.
Per almeno due motivi: il numero incredibile di parate, soprattutto nel secondo tempo, alcune però anche fortunose; per aver dato ancora più convinzione alle compagne nel non issare la bandiera bianca contro un Bitonto che invece, non si sa perché, abbassa attenzione, sbaglia davvero troppo e si siede come se avesse già vinto.
Certo, alla fine il punteggio dice 5-1 per le leoncelle, che iniziano con il pollice all’insù il 2021, e consolidano il secondo posto in Classifica portandosi a -3 dal Molfetta, ma quelle apparse ieri sono state la brutta copia di quelle ammirate domenica scorsa e nei turni precedenti.
Il peggio va in scena nel primo tempo: davanti a un avversario che cercava di pressare alto, Mariagiovanna Tempesta e compagne sbagliano molto in fase di impostazione di manovra, costruzione di gioco, triangolazioni, e anche sottoporta manca cattiveria e cinismo. Nonostante tutto ciò, al cambio di campo è 3-1 con le reti di Marfil Errico (secondo acuto stagionale, il primo al “Paolo Borsellino”), Grecia Fontela (sono 11 in Campionato), Valeria Valenzano (è arrivata a quota sei), mentre per le ospiti va a segno Cucinotta.
Nei secondi 20’, le leoncelle tengono più palla, arrivano più spesso davanti alla porta avversaria, ma si divorano l’impossibile, oltre a centrare anche un palo con Brenda Moreira. Che si riscatta nel finale con una doppietta che significa titoli di coda alla contesa e 19 reti in Campionato.
I numeri, allora, dicono questo: quarta vittoria consecutiva; sesta su sette partite disputate; 53 goal fatti e 8 subiti; secondo posto in Classifica con 19 punti, tre in meno del Molfetta, che però ha giocato due gare in più. E Michele Pannarale, il mister neroverde, tocca 31 partite consecutive senza sconfitte tra Fasano (2018-2019, 2019-2020) e Bitonto, di cui ben 30 sono state vittorie.
Ma da questo Bitonto ieri si pretendeva qualcosa di più dei tre punti, seppur siano questi ultimi la cosa più importante.
Domenica ultima gara prima del giro di boa. Trasferta per nulla semplice a Cosenza, sei punti racimolati finora.