Una “corrida”
risolta soltanto con due guizzi nel recupero.
L’Atletico Bitonto batte in trasferta 5-3 lo Sporting Bari e lo fa al termine di un’autentica “corrida”: al
Centro sportivo “Balsignano” tensione e nervosismo esagerati, specie da parte
dei padroni di casa, protagonisti di continue proteste, perdite di tempo, espulsioni,
polemiche e battibecchi anche accesi. Ma i neroverdi riescono a mantenere
lucidità e pazienza fino alla fine per portare a casa tre punti fondamentali
nel proprio cammino in classifica. Insomma, un clima completamente differente
da quanto visto tra le due squadre appena martedì scorso in Coppa Puglia: una
sfida di ben altro tenore, come nelle previsioni, ma alla fine la spunta
nuovamente l’Atletico Bitonto, che continua così nel suo buon momento. Dopo la
sconfitta casalinga col Noci Azzurri 2006, sono arrivate tre vittorie ed un
pareggio tra campionato e coppa. Un buon filotto per costruire qualcosa di importante
per il futuro.
La
partita. Per la 6^ giornata del girone del
Campionato di Serie C2 di calcio a 5, l’Atletico Bitonto fa visita allo
Sporting Bari dopo averlo ospitato soltanto martedì per l’andata degli Ottavi
di Coppa Puglia: in settimana finì 7-1, risultato da dimenticare subito perché
a Modugno sarà inevitabilmente tutt’altra storia.
Mister
Enzo Oreste porta con sé i portieri Paglione e Vincenzo Pazienza, e poi De
Ruvo, Valerio, Lamura, Orlino, Rubini, Bonasia, Valentino Pazienza, Lovascio,Santoruvo e Ceglie.
Inizio positivo per
lo Sporting Bari, che con Straziota ha tre buone occasioni tutte dalla
sinistra, Paglione è attento e non si fa sorprendere. Lovascio risponde con una
conclusione a lato ed una punizione deviata dal portiere di casa D’Alessandro. Dal
corner, schema rapido e ben riuscito tra Lovascio e Ceglie, e conclusione vincente di quest’ultimo da posizione
defilata, sulla sinistra: palla tra palo e portiere ed è lo 0-1.
Lo Sporting Bari si
affida sostanzialmente solo alle giocate di Straziota, mentre dall’altro lato Lamura
e Lovascio sprecano una ghiotta opportunità in contropiede. Errore che viene
subito pagato a caro prezzo, perché al 15’arriva il pareggio: sfonda centralmente Amoruso, palla che arriva al limite
dell’area di rigore a Straziota,
bravo a girarsi e a battere Paglione. 1-1.
L’Atletico non
accusa il colpo e riparte all’attacco. E al 19’ torna avanti: Rubinida fuori, leggermente defilato sulla destra, trova l’angolino basso opposto. 1-2.
È una fase del
match equilibrata, con continui batti e ribatti. Ed il Bari trova
immediatamente la seconda parità: filtrante di Pirolo dalla trequarti destra,
sul secondo palo irrompe Loseto per
il tocco in rete. 2-2.
Il match è aperto,
ed è lontano parente al monologo bitontino in Coppa. Paglione chiude tutto su
Attanasio, mentre l’altro estremo difensore D’Alessandro sbarra la strada a
Bonasia.
Coi minuti cresce
la prestazione di Santoruvo, che inizia a mettere in difficoltà la retroguardia
di casa. Ed ha tre occasioni importanti: la prima è un diagonale di poco fuori,
la seconda è una traversa con una conclusione dalla distanza, la terza è un’altra
opportunità sventata da D’Alessandro. Ma al primo minuto di recupero Santoruvo non sbaglia più e trova il
gol del 2-3: da cecchino
infallibile, scaglia una poderosa punizione all’incrocio dei pali, imprendibile
per D’Alessandro. Al riposo, Atletico Bitonto avanti di una rete.
Nella ripresa parte
di nuovo bene lo Sporting Bari. Paglione deve fare gli straordinari due volte
su Citarella ed una volta su Straziota, ma al 35’ nulla può sul tocco velenoso di Pirolo: servito da Straziota,
il giocatore barese si inserisce con un taglio centrale dalla sinistra e beffa
in anticipo Orlino. 3-3.
De Ruvo da buona
posizione non trova lo specchio della porta. Ben presto, però, il clima si
accende. L’atteggiamento dei padroni di casa non è del tutto irreprensibile, ci
sono continue proteste, polemiche contro l’arbitro e i giocatori bitontini. Ci
si mette anche l’arbitro De Gennaro di Molfetta, con una condotta poco lineare.
C’è anche un rigore non assegnato all’Atletico: Lamura da destra serve
Lovascio, tocco sottomisura, palla che un difensore respinge col braccio sulla
linea, ma si continua.
Nonostante un clima
sempre più teso, il Bitonto prova a vincere la partita. Restando lucido,
paziente e sempre in partita. Il Bari invece non attacca più e pensa solo a
fare battaglia in campo. Lovascio non trova di un niente il tap-in vincente su
assist di Orlino, D’Alessandro alza in angolo il diagonale di Ceglie, Rubini
sfonda per vie centrali ma trova la prodigiosa risposta di piede del portiere
di casa.
Viene espulso
Pirolo per doppio giallo tra le fila baresi, i neroverdi non approfittano però
della superiorità numerica dei due minuti. Si arriva così al recupero. Sono tre
minuti, l’Atletico preme e trova il meritato vantaggio: 61’, Orlino se ne va sulla sinistra, diagonale e sul secondo palo
arriva in spaccata Rubini che deve
solo appoggiare in rete. È il 3-4 e
fanno festa i bitontini, che corrono ad abbracciare il sempre più bomber
Rubini, autore finora di dieci gol in stagione.
La tensione non si
placa, viene espulso per doppia ammonizione anche Amoruso per il Bari, e questa
volta la superiorità viene sfruttata a dovere: Santoruvo allarga sulla destra
per Orlino, diagonale preciso e
palla nell’angolino basso opposto. Dubbi sulla paternità della rete, perché
sulla traiettoria arriva il tocco di De Ruvo in prossimità della linea di
porta. È il 3-5, risultato finale di
un match davvero troppo sopra le righe.
L’Atletico Bitonto
porta a casa tre punti preziosi per la sua corsa in classifica: sale a quota 11 punti, resta al sesto posto, e si
porta ad una sola lunghezza di distanza dalla zona playoff. Ed avvicina anche
la vetta, lontana ora 5 punti, mentre il secondo posto è distante appena 3
punti. Insomma, è stato un turno importante per riavvicinarsi alle posizioni di
vertice.
Ora il campionato
si fermerà per una giornata: sabato 26 novembre, infatti, è in programma l’assemblea
elettiva degli organi della FIGC pugliese, e dunque tutte le attività
agonistiche sono sospese e rinviate al 17 dicembre. Pertanto il prossimo
impegno sarà martedì 29 novembre, quando l’Atletico Bitonto affronterà
nuovamente, per la terza volta consecutiva, lo Sporting Bari, sempre al Centro
sportivo “Balsignano” a Modugno, per il ritorno degli Ottavi di finale di Coppa
Italia. Si ripartirà dal 7-1 bitontino dell’andata. E con la speranza di un
clima decisamente più sereno.