All’interno
di un cantiere, privato o pubblico che sia, oltre alle figure individuate in
precedenza, un ruolo importante è da attribuire alle imprese che eseguiranno le
lavorazioni oggetto di appalto. Nello specifico, troveremo: l’impresa affidataria,
l’impresa esecutrice, l’impresa subappaltatrice o il lavoratore autonomo.
In primis
troviamo l’impresa affidataria.
L’impresa affidataria, la quale può anche
essere impresa esecutrice delle opere commissionate, è l’impresa titolare del
contratto di appalto con il committente che, nell’esecuzione dell’opera
appaltata, può avvalersi di imprese
subappaltatrici o di lavoratori
autonomi.
L’impresa esecutrice è l’impresa che
esegue un’opera o parte di essa impegnando proprie risorse umane e materiali.
Le imprese subappaltatrici sono le imprese
che eseguono un’opera o parte di essa impegnando proprie risorse umane e
materiali.
Risulta
opportuno definire, inoltre, la figura del lavoratore
autonomo: la persona fisica la cui attività professionale contribuisce alla
realizzazione dell’opera senza vincolo di subordinazione.
I
rapporti tra le suddette figure vengono regolati da un contratto, che mira a
definire in modo specifico “diritti” e “doveri” dei contraenti producendo
effetti anche nei confronti dei terzi ( es. Organi di Vigilanza).
Nell’affidamento
delle opere ad un’ impresa si dovrà verificare “l’ idoneità
tecnico-professionale” (il possesso di capacità organizzative, nonché
disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento ai
lavori da affidatigli) dell’impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei
lavoratori autonomi.
Infatti,
ognuna delle suddette imprese, ad esclusione del lavoratore autonomo, elaborano,
preventivamente all’accesso al cantiere, il piano operativo di sicurezza (POS) che viene redatto, in
riferimento al singolo cantiere, ai sensi dell’articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati
nell’ALLEGATO XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Il POS
viene visionato dal coordinatore in fase di esecuzione, quando nominato, il
quale decreta la regolarità, lo sottoscrive e permette l’accesso dell’impresa
in cantiere. Nel caso in cui si configuri sia la presenza dell’ impresa affidataria che dell’impresa esecutrice,la prima sottoscrive il POS redatto dalla seconda, la quale successivamente
lo consegna al coordinatore in fase di esecuzione, che decretando la regolarità
lo ratifica e permette l’accesso dell’impresa in
cantiere.
Nel caso
vi sia un lavoratore autonomo in cantiere quest’ultimo viene menzionato sul POS
dell’impresa esecutrice dove si riportano i dati, le lavorazione affidategli,
le attrezzature che utilizzerà in cantiere oltre che le sostanze o prodotti
chimici a suo servizio.