Se siete tra quelli che in testa hanno i cordoli, ma risorse finanziarie limitate; se la frase “la Domenica in pista ed il Lunedì in ufficio”, di Carlo Abarth, rappresenta la sintesi più felice del vostro vivere, potrebbe interessarvi una sportivetta che ha nel DNA una tradizione artigianale ricca di successi nelle corse automobilistiche: la 500 Abarth.
La gamma aggiornata, nelle concessionarie da una decina di giorni, conserva la linea che ben conosciamo e che fa di tutto per non passare inosservata, ma con nuovi contenuti e possibilità di personalizzazione.
Gli allestimenti proposti sono “Custom”, “Turismo” e “Competizione”, con il primo che permette l’ingresso nell’universo dell’elaborazione Abarth a 18.600 Euro. Per questa cifra ci si assicura, infatti, una 500 dalle prestazioni interessanti, grazie ai 135 cavalli del suo 1.4 litri benzina turbocompresso e ad un assetto giustamente rigido, ma anche la possibilità di migliorarle, attingendo – pure in un secondo tempo dall’acquisto – ai vari kit di elaborazione per il motore, per il sistema frenante e per l’assetto.
Gli altri due allestimenti sono delle elaborazioni pronte per i clienti che apprezzano il “pret-a-porter”.
La 595 Turismo si rivolge a coloro che vorrebbero utilizzare i 160 cavalli del suo motore per il “turismo rapido” in un ambiente sportivo ed elegante.
La 595 Competizione, invece, è orientata a soddisfare chi predilige un ambiente più tecnico e vorrebbe utilizzare quella “cavalleria” per una guida più sportiva.
L’attuale gamma porta in dote il nuovo quadro strumenti con schermo digitale TFT (Thin-Film-Transistor) a colori da 7 pollici che consente, a seconda della modalità di guida selezionata, la lettura delle diverse informazioni disponibili. In “Normal Mode” presenta tutti i dati di base, mentre in “Sport Mode” mostra i dati più racing, come il “G-meter information” – per l’accelerazione longitudinale e laterale istantanea sviluppata – e l’indicatore della percentuale dell’apertura del “gas”.
Nelle concessionarie è ordinabile anche la Abarth 695 Biposto. Ha prestazioni ed allestimento da pista, pur essendo omologata per la circolazione stradale. Le prestazioni dichiarate sono notevoli: il motore, un 1.4 litri benzina turbocompresso, eroga 190 cavalli e proietta i 997 chili della vettura alla velocità di 100 Km/h in 5,9 secondi. Per ottenere ciò, è stato eliminato tutto il “superfluo”: il sedile posteriore, il climatizzatore, l’impianto radio, i fendinebbia e parte dei rivestimenti interni, mentre i cristalli laterali sono stati sostituiti con policarbonato per un rapporto peso/potenza di 5,2 Kg/CV. Tra i numerosi elementi derivati dalle auto da competizione vorrei citare il cambio ad innesti frontali con comando ad “H” che rappresenta una novità assoluta per un cambio stradale.