«Un
aggiornamento sui lavori pubblici attualmente in corso».
Così il sindaco
Michele Abbaticchio ha voluto battezzare l’incontro con la stampa tenuto ieri,
assieme al dirigente dell’Ufficio Lavori Pubblici, l’ing. Luigi Puzziferri, per illustrare lo stato di avanzamento delle
opere pubbliche in città, alcune ereditate dalle precedenti amministrazioni,
altre programmate nell’immediato insediamento della nuova con Abbaticchio.
«Da
quando è entrata questa Amministrazione – commenta Abbaticchio –, la programmazione dei lavori pubblici è
stata condotta sulla scorta degli ultimi avvisi della programmazione dei fondi
europei 2007-2013, ritenendo necessario partecipare a tutti i bandi pubblici
pubblicati da luglio 2012, bandi che lasciavano poco spazio a scelte di ampio
respiro, gestendo fondi residui della programmazione precedente».
Attenzione ai
lavori pubblici ereditati, con la priorità a non perdere finanziamenti, dunque.
In primis, la zona artigianale, col recupero di un
Piano ed il salvataggio di un finanziamento, inizialmente bocciato dalla
Regione Puglia, che prevedeva la realizzazione del Centro Tecnologico (1
milione 128mila euro, terminato l’esproprio, è partita la gara) ed il completamento
dell’impianto di illuminazione e di risistemazione delle strade (1milione
600mila euro per circa due chilometri di arterie). Inoltre, previsti anche
interventi per acqua e fogna grazie ad una serie di economie che ammontano
complessivamente a 800mila euro.
Per quanto riguardaVilla Sylos, nella “Ex Contessa”, entro un mese
termineranno i lavori, ed andrà ad affiancarsi al parco per bambini dinanzi
alle scuole di via Pietro Nenni, al campo da basket nell’area esterna della
scuola “Rutigliano” e alla tettoia di collegamento della scuola di via
Amendolagine con la palestra. Presto nascerà, con lo IACP, anche una palazzina
di edilizia economica popolare in via Nenni, in prossimità del Circolo Tennis, ed un’area a verde con parcheggio. Tutto rientra nel PIRP, e sarà necessaria una
variazione approvata in Consiglio comunale. Sempre nella “Ex Contessa”, vedrà
la luce il “Museo del Bambino”: verranno coinvolte le Cooperative di Tipo B per
una gestione sostenibile. Sarà rivolto a feste private ma sarà anche il luogo
per educare il bambino alla civiltà, per insegnare, attraverso il gioco, tutte le
regole della società civile.
Chiostro
di San Domenico. L’edificio dell’ex Pretura ha rischiato
seriamente il crollo. È stato interpellato l’ing. Palmisano dell’Università di
Bari, che ha verificato la staticità dell’edificio, con uno studio
particolareggiato. Ora si è in attesa del via libera dal Ministero degli
Interni per l’arredo. Qui sarà aperto un take&away di prodotti tipici
locali enogastronomici gestito da donne del centro storico in condizioni di
disagio.
ZTL. Da
lunedì saranno installati fisicamente i 4 varchi: via Pasculli (in protezione
di Piazza Cavour), piazza Morosini (in prossimità di piazza Minerva), via
Rogadeo e piazza Caffarelli.. I varchi saranno caratterizzati non da pilomat ma
da telecamere che visioneranno le targhe delle auto che circoleranno: se la vettura
non rientra nella lista delle “targhe bianche” verrà multata. Ci sarà un mese
di sperimentazione, nel frattempo il comando della Polizia Municipale si
attrezzerà per il controllo e la gestione. Sono stati individuati anche 130
stalli, che o saranno individuati con strisce bianche cancellabili sulle chianche o con la segnaletica verticale come in Piazza Cavour.
Passiamo ora alle novità proposte dall’Amministrazione
Abbaticchio. Tante le priorità: la valorizzazione delle aree verdi, con l’aumento
dell’infrastrutturazione tecnologica delle campagne, col patto “Città –
campagne”, per valorizzare le aree rurali aumentandone la vivibilità; la riqualificazione
dell’area di Via Togliatti, con un finanziamento di 440mila euro di un bando
del 2012 che prevedeva il rilancio del campo, con annessi spogliatoi, e l’aggiunta
di un orto sociale nell’area circostante.
Con un altro bando
del 2012, è stato ottenuto un finanziamento, di massimo di 500mila euro,
richiesto dai coltivatori, per il rifacimento delle strade rurali di
collegamento con la poligonale, sempre nell’ottica di avvicinare le campagne alla
città. Ci sarà il rifacimento del manto stradale e la bonifica di alcune aree
(nei pressi dell’impianto di depurazione, nella Lama Balice, via Traiana, e a
Mariotto in via delle Fornaci e via Bazzarico), previsti interventi per le
strade colpite dall’alluvione di giugno (con tanto di segnaletica e pannelli
ottici per avvisare di un’allerta meteo), l’introduzione del semaforo a senso
unico alternato in via Burrone, laddove la carreggiata si restringe.
In via di aggiudicazione
definitiva il Centro Polifunzionale Sportivo dedicato a Paolo Borsellino,
finanziato con fondi del PON Sicurezza. È stata utilizzata una forma di appalto
integrato con implementazione del progetto con opere in più previste dalla
ditta che vanno a completare l’area: un parco giochi esterno, arredi e
attrezzature interne. Si tratta di un finanziamento di mezzo milione, dedicato
alle fasce deboli che non possono permettersi di fare sport a pagamento, ove
praticare sport di squadra (calcio a 5, basket, pallavolo, pallamano). L’impianto
non prevede pubblico.
Inoltre, realizzato
l’adeguamento del teatro alla nuova normativa sulla sicurezza dei vigili del
fuoco per un finanziamento di 50mila; 60mila, invece, per le attrezzature di sicurezza
per la Protezione civile con un pickup attrezzato; 450mila euro di fondi
europei intercettati per il SAC Biblioteca comunale, che diventerà centro di
aggregazione per ragazzi ove trovare servizi multimediali e
wireless oltre che leggere il patrimonio presente nella biblioteca ma anche
quello librario delle librerie di Bitonto che a turno organizzeranno momenti
didattici e presentazione di libri. Acquisito con fondi gestiti dal Gal Fior d’Olivi,
un finanziamento per “Vivi Bitonto”, già in attuazione con “Historia Magistra”,
e che prevede anche il bike sharing e le navette, da proporre in
estate per ovvi motivi climatici.
Focus
sulle scuole: tanti interventi che hanno fatto
rischiare lo sforamento del patto di stabilità.
Per la Don Tonino
Bello in via Aspromonte a Palombaio nell’ambito di “Scuole Sicure”: palestra,
bagno per disabili e spogliatoi, completamento attrezzature per la mensa e
rifacimento copertura. In futuro previsto l’ammodernamento dell’impianto di
riscaldamento.
Il rifacimento
della scuola “Giovanni Modugno” in via Crocifisso nell’ambito di “Scuole Belle”,
con fondi comunali. 150mila euro per opere esterne (completamento
impermeabilizzazioni sul tetto, rifacimento recinzione, passerella di
collegamento della palestra con il corpo della scuola), così da non entrare
subito nella scuola e non far spostare i bambini. Successivamente saranno fatti
lavori all’interno che richiederanno lo sgombero dell’edificio, per un totale
di circa 750mila euro. Così facendo si recuperano 15 aule (a parte laboratori e
palestra) ed entro fine mese decideremo la sua destinazione, se scuola media o
elementare. Per la “De Renzio” scartata l’ipotesi “San Carlo”.
Interventi sulle
tettoie anche presso la “Caiati”, la “Sylos”, la “Rogadeo”, la scuola in via
Abbaticchio, l’Istituto Comprensivo di Palombaio e Mariotto; completamento
presso l’edificio di via Michelangelo. Presso la scuola “Fornelli” verrà spostata
la scuola materna in via Martucci Zecca, previsto il lastrico per la scuola
media “Sylos” con un finanziamento di 50mila euro; è stato chiesto un
finanziamento di 300mila euro per la “Cassano” per la copertura, la palestra e
i bagni, e 250mila euro per il completamento della Don Milani.
Pista
ciclopedonale. «Una
volta creata darebbe un senso al Park&ride», spiega Abbaticchio. L’obiettivo
è collegare in bici l’aeroporto con il bosco di Bitonto, passando dal centro
urbano, approfittando dei lavori dell’Acquedotto pugliese in via Palombaio e
della rotatoria prevista dalla Provincia all’incrocio sulla sp. 231. Ad ora i
fondi certi sono solo per il tratto da via Palombaio al Park&ride, bisogna
cercare i fondi per il collegamento con l’aeroporto. Sarà invertito il senso di
marcia di via Vitale Giordano.
Pubblica
illuminazione. Individuati i problemi, in via di risoluzione, che hanno tenuto
al buio per diverse serate una parte del centro storico. Previsti interventi in
via Paolo Scoppio, nella zona artigianale, e in Piazza Milite Ignoto a
Palombaio. Acquistati anche organi illuminanti per la villa comunale.
Rotatorie
in centro. Non prevedono verde, saranno in cordolo in pietra,
con una pavimentazione scelta dalla Sovraintendenza. È stata aperta la gara, ci
vorranno almeno tre mesi di tempo.