Dall’Associazione “Governare il futuro” riceviamo e volentieri pubblichiamo.
“Si è costituita a Bitonto
l’associazione dei renzisti denominata “Governare
il futuro”, con sede alla via Calatafimi n. 12.
Detta associazione si differenzia dalle
altre associazioni dette «renziane», esistenti in tutta Italia, non per la
forma ma per la sostanza. Infatti, mentre le associazioni Renziane sono nate
dalla trasformazione dei comitati elettorali e sono composte da sostenitori del
politico Matteo Renzi, le associazioni Renziste sono composte da sostenitori della
politica di Matteo Renzi ossia da coloro i quali seguono ed applicano con
convinzione e spesso con ammirazione le idee funzionali e le preposizioni
formulate dal Premier, senza far parte del partito di cui egli è segretario.
La associazione è sorta a seguito di una
convergenza di opinioni di amici intorno ad un fenomeno nuovo che sta interessando
loro stessi e la gente comune, più attenta alle cose concrete, alle scelte e alle
decisioni coraggiose ed innovative.
Infatti, molti altrimenti disincantati
e moderati, stanno diventando qualcosa di troppo simile ai troll, nella difesa
di un futuro che tarda a venire di fronte agli attacchi dei disfattisti della
II° Repubblica e dinanzi al vecchio modo di fare politica per certi versi
compassato, borioso e gattopardiano.
Alla radice di tali comportamenti estremamente
difensivi vi è il timore non troppo recondito di non vedere neanche questa
volta la «terra promessa», dopo una interminabile traversata del deserto,
costellata solo di miraggi.
Infatti, oggi è diventato Renzista quel
soggetto un tempo riformista che ha conservato la mappa di valori idonea a
favorire l’eguaglianza nelle opportunità e che nel tempo ha maturato una
profonda insofferenza per la burocrazia e per lo strapotere di certi politici e
pubblici poteri corrotti e corruttori.
I renzisti di estrazione borghese
provengono in massima parte dal mondo delle professioni, dell’impresa e
dell’impiego privato che avevano ammirato e fatto proprio il decisionismo
Craxiano per indi votare Berlusconi e ritrovarsi infine smarriti e delusi dalle
fiabe del cavaliere.
Molti dopo gli anni di fango, ormai
politicamente orfani, si erano avvicinati al tranquillo forno centrista fatto
di rifiuto del millenarismo grillino che ancora oggi promette un welfare
paradisiaco ma solo dopo aver distrutto il paese.
È quindi inevitabile che si sia formata
la convinzione che l’ultimo baluardo per la ripresa economica sia rimasto la
politica del “fare” e che se Renzi fallisse, questo paese sarebbe spacciato.
Renzi non è ritenuto l’uomo della
Provvidenza ma della Velocità, dell’Urgenza perché il futuro è “Adesso”, come
egli stesso ha detto.
Il Renzista inoltre ritiene giusto che gli
istituti di credito paghino perché ne hanno fatte di mille colori, ma non
vogliono ucciderli, come vorrebbero i millenaristi grillini, bensì solo tosarli,
usando la saggezza socialdemocratica dei tempi che furono; vogliono che i grandi
speculatori paghino, vogliono che la U. E. ascolti la loro voce perché l’Italia
è il paese fondatore dello spirito eurocomunitario di mazziniana memoria; e
ancora che paghino i super burocrati con i loro stipendi, come è giusto che sia
in un paese che vive ormai solo di rendite parassitarie.
In poche parole: si vuole un mondo con più
lavoro per i giovani e con più giustizia sociale per tutti.
L’Associazione è quindi sorta con lo
scopo di promuovere e divulgare non solo gli aspetti teorici, ma soprattutto
gli aspetti pratici del decisionismo Renziano, con la convinzione che l’ottimismo
debba essere parte integrante di tutte le attività dirette alla costruzione del
futuro.
Il Renzista non è incline a credere
nelle persone, ma nelle idee e nei fatti degli uomini.
Hanno da subito aderito
all’associazione i sig.ri:
Acquafredda Michele
Antuofermo Lillino
Barone Nicola
Calamita Antonia
Carbone Domenico
Cioce Angelo
Coviello Giuseppe
De Gennaro Peppino
De Marco Domenico
De Palo Pietro
Desantis Vincenzo
Desantis Vito
Farella Pasquale
Fusaro Carmela
Grumo Grazia
Iuso Anna Maria
Labianca Rosa
Leone Santina
Liso Pasquale
Magro Lucia
Martucci Saverio
Masciale Vincenzo
Minenna Michele
Murgolo Francesco
Murgolo Francesco Paolo
Murgolo Vincenzo
Passaquindici Nicola
Pazienza Michele
Persia Mary
Persia Natale
Rizzi Angela
Rucci Franco
Sannicandro Angela
Sannicandro Domenico
Sgaramella Maria
Sorice Antonietta
Stellacci Pasquale
Tatulli Cosimo
Tatulli Vito
Vulpio Giovanna