Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

sabato, 10 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Le sfide del socialismo tra crisi climatica e nuove diseguaglianze

Le sfide del socialismo tra crisi climatica e nuove diseguaglianze

Bonatesta: "La crisi climatica coinvolgerà tutti, ma non in egual misura"

Michele Cotugno by Michele Cotugno
13 Giugno 2024
in Politica
socialismo
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

«Quale è il ruolo del socialismo oggi? Può essere ancora una promessa di emancipazione?»

Così. Il giornalista Walter Larovere, in occasione dell’incontro “Il sol dell’avvenire” organizzato, nei giorni scorsi, dalla sezione locale del Partito Socialista Italiano e Primo Piano, per ricordare, a cento anni dalla sua uccisione da parte di squadristi fascisti, del segretario del Psu Giacomo Matteotti. Omicidio che si consumò a pochi giorni dal celebre discorso di denuncia contro il governo di Benito Mussolini. Un incontro organizzato «non solo per dovere di memoria, ma anche per approfondire una fondamentale pagina di storia».

A rispondere ai quesiti, il professor Enzo Robles, che invita a non pensare al socialista del Polesine come ad un eroe solitario, perché, in tal modo, si dimentica il contributo importante di tanti altri socialisti che non sono ricordati dalla storiografia e dei circoli sparsi in tutta Italia, che contribuirono alla diffusione delle idee: «A Bitonto si diffusero circoli in cui si leggevano giornali, si discuteva, si faceva cultura».

E ricorda anche la figura di Giuseppe Di Vagno, primo parlamentare ad essere assassinato da esponenti del fascismo agrario pugliese, tre anni prima di Matteotti: «Da noi, il socialismo non poteva nascere nelle fabbriche, ma si sviluppò nelle campagne attraverso i braccianti. E, infatti, le cronache di quegli anni riportano irruzioni dei carabinieri che portarono al ritrovamento, in casa di contadini, di cartoline e testi di Di Vagno e Matteotti».

Per Robles, le due figure erano legate anche dall’attenzione al mondo agrario e alle condizioni dei contadini in Puglia e nel Veneto.

«Oggi ci sono altre mete da raggiungere, ma ci vuole coraggio, per superare quello che è uno dei problemi del socialismo odierno, la divisione al proprio interno» conclude Robles.

«Di Vagno e Matteotti sono due personaggi simili che condividono una sorte simile in due terre simili tra loro. Fu il fascismo agrario che era interessato a contrastare ogni rivendicazione contadina volta a migliorare le condizioni dei braccianti, vittime del padronato» aggiunge Gianvito Mastroleo, presidente onorario della Fondazione Di Vagno di Conversano, sottolineando come la vita dei contadini del Polesine fosse anche peggiore di quella dei loro omologhi pugliesi.

Guardando ad oggi, Mastroleo conclude il suo intervento denunciando il civismo «anticamera, se non sinonimo del trasformismo» e sottolineando come oggi non è vero che tutti i giovani sono tutti disinteressati, ma ci sia una generazione che non rifiuta la politica.

L’ultimo intervento è di Antonio Bonatesta, professore di Storia contemporanea all’Università di Bari, studioso del Mezzogiorno repubblicano e della storia dell’ambiente e del paesaggio. Ed è delle connessioni tra socialismo e tutela dell’ambiente che si concentra Bonatesta: «Il socialismo è profondamente legato al concetto di crisi. Nacque all’interno di una crisi, di una transizione tra società contadina e società industriale, tra stato liberale e stato democratico, quest’ultima poi interrotta dal fascismo. E anche oggi è evidente che c’è un’altra crisi, quella climatica».

Bonatesta si concentra, dunque, sulle istanze del cosiddetto ecosocialismo, evidenziando come la crisi climatica rompa il rapporto tra passato, presente e futuro, paventando il rischio di conseguenze irreversibili per l’ambiente e la vivibilità dell’ambiente in cui viviamo nel caso in cui, entro il 2050, non arriviamo all’impatto zero, come avvertono gli scienziati: «Le conseguenze della crisi climatica sono profonde per varie ragioni. Noi fondiamo tutto sul concetto di futuro, di esistenza. Oggi, per la prima volta, abbiamo una data di scadenza. Non c’è più spazio per ideologie progressive come quelle insite nella filosofia di Croce o Marx. Non esiste più spazio di proiezione. Non solo. L’impatto della crisi climatica coinvolgerà tutti, ma non in egual misura, colpendo di più chi vive in determinate aree e chi ha meno risorse economiche».

Torna, quindi, per Bonatesta, il tema delle diseguaglianze al centro dell’ecosocialismo, tra i cui obiettivi c’è quello di fare in modo che le conseguenze dell’impatto siano redistribuite: «L’ecosocialismo sostiene che ci sia una piccola fetta di popolazione che detiene risorse per contrastare gli effetti del riscaldamento climatico. Finchè continuiamo a considerate il problema come una questione tra stati, tra chi inquina di più e chi meno, tra chi ha iniziato prima ad inquinare e chi oggi lo fa di più, non andiamo da nessuna parte. Bisogna considerare il problema alla luce delle diseguaglianze. È qui che socialismo ed ecologia si coniugano».

Tags: ambientalismoambienteecologiaecosocialismoimpatto ambientalesocialismosol dell'avvenirestoria
Articolo Precedente

Bitonto “portafortuna” degli azzurrini neocampioni d’Europa

Prossimo Articolo

Bitonto, città del sollievo e città gentile, racconta il suo impegno per la cura del dolore e della sofferenza

Related Posts

referendum 2025
Comunicato Stampa

Referendum 2025: termini e condizioni per la richiesta di voto domiciliare

29 Aprile 2025
Liberi
Comunicato Stampa

Liberi: “Stiamo vivendo un periodo politico inglorioso con protagonisti che si beano di irrilevanti, estemporanei risultati”

28 Aprile 2025
25 aprile per la Palestina
Cronaca

Celebrazioni del 25 aprile. Bandierine per invocare pace e giustizia per la Palestina

26 Aprile 2025
liberazione
Cronaca

Festa della Liberazione. Bitonto celebra gli ottanta anni dalla sconfitta del nazifascismo

26 Aprile 2025
Congresso Frratelli d'Italia
Comunicato Stampa

Si terrà il 10 maggio il congresso di Fratelli d’Italia

24 Aprile 2025
Angela Scolamacchia
Comunicato Stampa

Congresso Pd. Angela Scolamacchia conferma la candidatura

24 Aprile 2025
Prossimo Articolo
Bitonto, città del sollievo e città gentile, racconta il suo impegno per la cura del dolore e della sofferenza

Bitonto, città del sollievo e città gentile, racconta il suo impegno per la cura del dolore e della sofferenza

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero
L'opificio del Diavolo

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero

by La Redazione
9 Maggio 2025

Quest’ articolo racconta di una battaglia che ha cambiato la storia del mondo, ma non è famosa come Waterloo o...

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

9 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3