«Un
sincero in bocca al lupo a Franco Natilla per la sua candidatura al Consiglio
Metropolitano».
Arrivano dagli scranni della
massima assise cittadina, gli auguri di Michele
Abbaticchio a Franco Natilla,
suo avversario nelle prossime elezioni del Consiglio
Metropolitano previste per ottobre.
«Sarebbe
positivo per Bitonto avere due rappresentanti. Sono certo che il Partito Democratico sarà in grado di
dare il giusto sostegno al suo candidato» ha continuato il
primo cittadino che, pur lavorando con la Rete
di Liste Civiche promette di non ostacolare il cammino del suo avversario.
«Il
Consiglio Metropolitano sarà un organismo delicato sul piano politico perché
dovrà affrontare la creazione di quelle che saranno le fondamenta per costruire
un organismo del tutto nuovo che non sia una copia più o meno bella o più o
meno brutta di quello che esisteva già» è il commento di Natilla,
che dopo i ringraziamenti, coglie l’occasione per aprire una piccola riflessione.
«Errori
sul piano politico sono stati fatti» è la convinzione del
piddino che si augura che questi non mettano a rischio la possibilità per
Bitonto di avere un proprio rappresentante. «Un
rischio che non avremmo corso se fossimo stati convocati in Consiglio per
discuterne. L’auspicio è che le azioni compiute possano farci riflettere per
non incorrere più nei medesimi errori e che possano essere oggetto di una
riflessione attenta per una riqualificazione della politica bitontina in senso
lato e della politica all’interno del centrosinistra».
«Come
in passato ci siamo espressi all’unanimità per il no alla Città Metropolitana,
potevamo incontrarci per dettare una linea comune» è
la convinzione di Christian Farella(Indipendente) che fa gli auguri ad entrambi i contendenti, esattamente come Francesco Toscano (UDC), certo invece
che si sarebbe potuta evitare la dispersione di voti attraverso un’unione del
centrosinistra.
«Ricordavo
che il Sindaco fosse il promotore di una coalizione di liste civiche, quasi in antitesi
con la lista del PD e il resto del centrosinistra. È venuto meno quel progetto?
È una lista politica, partitica o è lista apartitica che fa riferimento al
territorio?» è la domanda di Domenico Damascelli (FI) che si augura che le candidature abbiano
l’obiettivo di continuare a dire no ad un progetto non valido.
«Io
non sono promotore, – chiarisce il Sindaco – ma sono stato indicato dai consiglieri
comunali come candidato della lista civica unica del centrosinistra. Il
progetto politico della Rete di Liste Civiche si è costituito come alleato del
PD e del centrosinistra per avere pari dignità. Al momento si ha un’alleanza
con il PD che non aveva numeri per presentarsi da solo».
Il primo cittadino ha
inoltre ricordato l’appuntamento di sabato
pomeriggio. Alle 17, infatti, per volere della Consulta del Volontariato si terrà un’assemblea sul Consiglio Metropolitano.