Un consiglio comunale dai
toni alti si è tenuto ieri a Palazzo Gentile. Si è infatti discusso di
variazioni al bilancio di previsione 20162018 e, al momento di discutere della
ricapitalizzazione della Sanb, l’atmosfera si è fatta rovente. Come già
anticipato dalla stampa, infatti, la Servizi Ambientali del Nord Barese,
destinata a gestire il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti tra i comuni
di Bitonto, Molfetta, Terlizzi, Ruvo e Corato, è fortemente indebitata, dovendo
pagare i revisori dei conti. Nonostante dal dicembre 2013, quando fu
costituita, non abbia mai iniziato ad espletare il servizio.
Tra una maggioranza
propensa alla ricapitalizzazione, o quantomeno a destinare la variazione al
bilancio a tale scopo, riservandosi di discutere successivamente di altre
proposte, e una minoranza contraria, i toni si sono accesi. Specialmente con
gli interventi di Francesco Mundo (Psi) e Francesco Paolo Ricci (Pd), che hanno
accusato il sindaco Michele Abbaticchio e l’assessore all’ambiente Domenico Incantalupo di inerzia.
La variazione sarà poi
approvata dalla maggioranza, insieme alle altre relative alle somme recuperate
dalle cause vinte dal Comune, alle spese d’ufficio, agli interventi per le
strutture sportive, con la creazione, per 20mila euro di tribune mobili, al Piano
Sociale di Zona e alla continuazione del progetto Sprar e al Centro Tecnologico
di Ricerca Interprovinciale del Politecnico di Bari, che sarà allocato nella
zona artigianale di Bitonto (230 mila euro).
Come già anticipato, le
variazioni sono state approvate con i soli voti della maggioranza, mentre l’opposizione,
rappresentata in aula anche da Francesco Toscano (Udc) e Christian Farella si è
dichiarata contraria.
Più pacato è stato il
confronto sul programma comunale degli interventi a sostegno del diritto allo
studio per l’anno 2017.
«È un passaggio obbligatorio
per ricevere finanziamenti per garantire il diritto allo studio e assicurare
mensa, fornitura di libri, trasporto scolastico» spiega il vicesindaco Rosa
Calò. Dall’opposizione la richiesta di potenziare le somme per studenti
meritevoli, per i disabili, per l’integrazione e per il miglioramento della
refezione scolastica (Toscano) e quella di pensare ad un’assistenza
specialistica non solo per i portatori di handicap, ma anche per i ragazzi con
disturbi nell’apprendimento o nel comportamento che, lasciati soli, potrebbero
inficiare anche il diritto allo studio degli altri (Carmela Rossiello, Forza
Italia).
«Non siamo riusciti a fare altre proposte alla Regione Puglia, che
preferisce finanziare i servizi prioritari» risponde la Calò. Più critico
Ricci che rimprovera la somiglianza dei programmi di tutti gli anni e il
ridursi all’ultimo per approvare. «Possiamo
scegliere di finanziare altri progetti? Altrimenti a che cosa serve il
consiglio comunale?» si chiede il consigliere del Pd esprimendo dubbi sull’utilità
del servizio di trasporto scolastico o, meglio, per le sue modalità di
gestione. Il programma è comunque approvato all’unanimità, così come per il
regolamento comunale per la composizione e il funzionamento della Commissione
Locale Paesaggio Integrata.
L’ultimo punto, approvato
all’unanimità, prevede l’approvazione di una bozza di convenzione da
sottoscrivere tra i comuni di Bitonto, Giovinazzo, Palo del Colle, Triggiano
per poter partecipare a bandi per progetti che mettano a punto programmi per la
riduzione delle emissioni inquinanti.
«Approviamo questo punto e poi lavoriamo insieme per mettere a punto
delle idee» chiede il vicesindaco, parlando di finanziamenti per 200mila
euro e della possibilità di utilizzare voci di spesa presenti nel bilancio. Favorevole
anche la minoranza, tra cui Mundo che ha tuttavia sottolineato il paradosso
rappresentato dalle Ferrovie del Nord Barese, che allungando i tempi di
percorrenza, hanno spinto molti a prendere l’auto, aumentando l’inquinamento e
il traffico su strada: «Il Comune prenda
posizione e agisca contro Ferrovie e Regione Puglia».