La candidata sindaco del centrodestra illustra uno dei punti irrinunciabili del suo programma di governo della città, in linea con l’invito rivolto ai candidati sindaco dall’artista Franco Sannicandro.
«Realizzare un parco giochi accessibile anche ai bambini diversabili a Bitonto è un punto irrinunciabile del mio programma elettorale» annuncia Carmela Rossiello, candidata sindaco del centrodestra alle amministrative del prossimo 11 giugno.
«Una città inclusiva e accogliente, davvero a misura di tutti, soprattutto dei più piccoli, è una conquista di civiltà che Bitonto merita» aggiunge Rossiello, da sempre particolarmente sensibile ai bisogni dei minori, anche speciali, in virtù della sua lunga esperienza di dirigente scolastico.
Giostre e giochi inclusivi, utilizzabili sia da bambini con disabilità motorie, anche in sedia a rotelle, sia dai bambini normodotati, rappresentano una realtà in molte città del nord. Al sud, invece, le barriere architettoniche fanno ancora da ostacolo alla concreta fruizione dei parchi giochi da parte dei bambini diversabili.
La Regione Puglia, con delibera dello scorso 30 novembre, ha stanziato un fondo ad hoc per i Comuni che intendano adeguare i parchi giochi pubblici in modo da renderli accessibili anche ai bambini diversamente abili. Ogni Comune può candidarsi ad un finanziamento fino a 10mila euro.
«Consentire la piena condivisione degli spazi tra tutti i bambini – spiega Carmela Rossiello – è molto importante oltreché bellissimo».
«Penso che sia un preciso dovere di chi amministra la cosa pubblica promuovere comportamenti inclusivi già a partire dall’infanzia, con spazi pubblici che permettano a tutti di socializzare e giocare insieme» sottolinea la candidata sindaco del centrodestra, ribadendo il suo impegno «per garantire ai piccoli cittadini di Bitonto il diritto fondamentale al gioco».