Gli ultimi episodi di cronaca
nera hanno scosso l’opinione pubblica bitontina e buttano sempre più nello
sconcerto e nella paura l’intera città. Rapine all’ordine del giorno,
addirittura piccoli sequestri ed ordigni che esplodono: insomma, Bitonto sembra
vivere sotto scacco della criminalità.
Non poteva restare indifferente
dinanzi a tutto questo il primo cittadino Michele
Abbaticchio che, nella giornata di ieri, attraverso il suo profilo
Facebook, ha voluto commentare quanto sta succedendo, spronando allo stesso
tempo tutte quelle forze sane della città a fare qualcosa in più per il bene
della città, dando un segnale ed una risposta alle sollecitazioni avanzate già
nel recente passato.
«A questo punto sono obbligato a rivelare che attendo, ormai da tempo, risposte
da parte di alcuni esercizi commerciali su un progetto proposto per sopperire
alle carenze del numero delle forze dell’ordine previste dallo Stato in questa
Città – commenta
il sindaco, che fa appello dunque ai commercianti a collaborare e poi subito
volge lo sguardo a chi è impegnato a garantire la pubblica sicurezza – I maggiori rappresentanti governativi in
tema di sicurezza si sono succeduti a Bitonto promettendo il massimo sforzo. Da
sempre e con tutti i Sindaci».
«Mentre il Comune e
le associazioni lavorano sulla rete civica e scolastica, economica e sociale, ieri
si è consumato un reato che necessariamente deve ricevere una risposta adeguata
dalle istituzioni di pubblica sicurezza – continua Abbaticchio – Non ci sono scelte civiche o colpe di omertà
che tengano. Noi civili dobbiamo migliorare nella collaborazione. Ma lo Stato
deve interpretare il momento lasciando stare amnistie o indulti senza riforme e
concentrandosi sulla prevenzione o repressione di fenomeni incancreniti di
questi territori. Fa malissimo vedere che questa città può realizzare tanto in
mezzo a criminali con nomi noti da 50 anni. Fa malissimo dichiarare che il
primo cittadino si sente ostaggio di questo freno ogni volta che si realizzano
situazioni socio-economiche positive a Bitonto. Fa malissimo leggere che la città
si divide su questo e sulla fiducia verso polizia e carabinieri. Fa male perché
è proprio quello che vuole, da sempre, la mafia».
«Chiederò la convocazione del
Comitato di Pubblica Sicurezza solo per conoscere i dati sull’aumento delle
forze dell’ordine. Poi la società civile risponderà. Io sarò dalla loro parte»,
conclude il sindaco.