La scuola di formazione civile e politica “Città dell’Uomo” di Bitonto riapre il suo dialogo con i giovani studenti delle scuole superiori della città, con la lectio magistralis, sul tema Etica e Politica, affidata a S.E. Mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Ionio. L’incontro si è tenuto il 21 novembre, a partire dalle ore 16, presso la Sala Polifunzionale della Fondazione Opera SS Medici.
Di fronte ad un pubblico numeroso di studenti neoiscritti sono intervenuti il Presidente prof. Filippo Rucci e la Direttrice prof.ssa Cecilia Petta dell’Associazione, per presentare la scuola ed illustrarne il regolamento ed il nuovo programma del Corso di Studi 2017-2018. Subito dopo la Vicepresidente, prof.ssa Laura Vitale ha presentato l’ospite ed il suo ultimo libro “Spiritualità e politica”, nel quale l’autore ripercorre le coraggiose esperienze di vita politica e spirituale di tre cattolici protagonisti della ricostruzione democratica del nostro Paese, dopo lo scempio del regime fascista: Aldo Moro, Giorgio La Pira, Giuseppe Dossetti. Dunque, partendo da una riflessione sulla necessità di partecipare, oggi, alla vita politica del Paese, in un momento di forte bisogno di democrazia, nel villaggio globale, il vescovo sfida i giovani a ripensare parole come spiritualità, etica e morale, politica, recuperando il senso della responsabilità tutto morale, di ispirazione weberiana, da un lato, e dall’altro il pensiero di Machiavelli, scoprendone la forte passione politica e l’attaccamento al bene comune, dietro il presunto cinismo del ‘fine che giustifica i mezzi’. Pertanto l’Associazione, al suo nono anno di attività sul territorio, riparte dal primo anno del nuovo Corso di Studi biennale, tornando a riflettere, ancora, sulla prima parte della Carta Costituzionale, cioè sui valori posti alla base della nostra vita comunitaria.
Quest’anno, infatti, il programma articola tematiche come la democrazia, declinata in misura europea, la legalità nel mondo del web, l’ecologia politica, coniugando valori ed urgenze dell’attualità, per orientare i giovani nel mondo della politica e della vita sociale, alle prese con i diritti da conseguire ed i doveri da assolvere.
Infine il programma si chiude con la consueta rubrica dedicata agli uomini del sud, in particolare, quest’anno, a Giuseppe Di Vagno, parlamentare socialista, nato a Conversano nel 1889 ed ucciso nel 1921 dai fascisti a mola di Bari.